Paola Gentile - 27 gennaio 2023
Stipendi più alti per i dipendenti pubblici: tabelle 2023 aggiornate
Aumento in busta paga per i dipendenti pubblici per tutto il 2023. Le tabelle con tutte le cifre aggiornate.
La Ragioneria generale dello Stato ha reso note le tabelle per quanto riguarda gli aumenti degli stipendi dei dipendenti pubblici per tutto il 2023.
L’una tantum dell’1,5% da calcolare sullo stipendio tabellare è stata inserita nella legge di Bilancio 2023 e va a compensare il mancato rinnovo contrattuale 2022-2024, le cui trattative, con ogni probabilità, verranno intavolate non prima del prossimo anno.
Gli stipendi più alti per i dipendenti pubblici (da gennaio a dicembre 2023) hanno comportato una spesa per l’erario pari a 1 miliardo di euro. Gli incrementi variano a seconda dell’importo percepito e sono diversificati sulla base del grado, della qualifica e dell’inquadramento.
Oltre al bonus 1,5%, coloro i quali hanno una retribuzione mensile non superiore a 2.692 euro lordi (fino a 35 mila euro l’anno) possono beneficiare dello sgravio fiscale del 2%; mentre chi percepisce una busta paga non superiore a 1.923 euro lordi (fino a 25 mila euro l’anno) potrà avere uno sgravio del 3%, con relativo aumento di stipendio (qui dettagli della circolare Inps).
Dopo le tabelle delle Forze armate e di Polizia, andiamo a vedere di quanto aumenta lo stipendio 2023 per i dipendenti pubblici grazie all’una tantum 1,5% da applicare sulla quota base dello stipendio tabellare.
Stipendi più alti dipendenti pubblici: tabelle ministeri e funzioni centrali
Grazie all’aumento dell’1,5% dello stipendio mensile, gli incrementi per i dipendenti pubblici dei ministeri corrispondono alle seguenti cifre:
QUALIFICA | IMPORTO LORDO UNA TANTUM |
Capi dipartimento/segretari generali | 66,80 |
Dirigente I fascia | 66,80 |
Dirigente I fascia a tempo determinato | 66,80 |
Dirigente II fascia | 52,22 |
Dirigente II fascia a tempo determinato | 52,22 |
Ispettore generale R.E. | 44,72 |
Direttore divisione R.E. | 41,67 |
Terza area - Fascia 7 | 43,91 |
Terza area - Fascia 6 | 43,91 |
Terza area - Fascia 5 | 38,96 |
Terza area - Fascia 4 | 36,72 |
Terza area - Fascia 3 | 32,69 |
Terza area Fascia 2 | 30,64 |
Terza area - Fascia 1 | 29,63 |
Seconda area - Fascia 6 | 31,34 |
Seconda area - Fascia 5 | 30,52 |
Seconda area - Fascia 4 | 29,78 |
Seconda area - Fascia 3 | 28,10 |
Seconda area - Fascia 2 | 26,04 |
Seconda area - Fascia 1 | 24,38 |
Prima area - Fascia 3 | 24,81 |
Prima area - Fascia 2 | 23,95 |
Prima area - Fascia 1 | 23,17 |
Gli importi per i dipendenti impiegati presso le funzioni centrali corrispondono a:
QUALIFICA | IMPORTO LORDO AUMENTO UNA TANTUM |
Segretario A | 52,22 |
Segretario B | 52,22 |
Segretario C | 41,78 |
Dirigente a tempo indeterminato | 52,22 |
Dirigente a tempo determinato art 110 C.1 Tuel | 52,22 |
D7 | 40,49 |
D6 | 38,54 |
D5 | 36,05 |
D4 | 34,56 |
D3 | 33,19 |
D2 | 30,38 |
D1 | 29,02 |
C6 | 30,82 |
C5 | 29,99 |
C4 | 28,94 |
C3 | 28,09 |
C2 | 27,36 |
C1 | 26,74 |
B8 | 27,90 |
B7 | 27,31 |
B6 | 26,32 |
B5 | 25,87 |
B4 | 25,46 |
B3 | 25,09 |
B2 | 24,17 |
B1 | 23,79 |
A6 | 24,60 |
A5 | 24,18 |
A4 | 23,71 |
A3 | 23,32 |
A2 | 22,85 |
A1 | 22,56 |
Stipendi più alti nella scuola: la tabella
Per quanto riguarda la scuola, sia docenti che personale Ata, c’è una piccola variazione tra l’una tantum riconosciuta a gennaio e quella che parte da febbraio 2023.
Questo avviene perché dal prossimo mese gli importi vengono rideterminati sulla base degli stipendi tabellari comprensivi dell’elemento perequativo conglobato dal primo giorno del secondo mese successivo alla data di sottoscrizione dell’ultimo contratto (per il triennio 2019-2021).
L’aumento varia sulla base dell’anzianità di servizio. Nello specifico: un docente delle scuole medie con meno di otto anni di impiego avrà un incremento mensile di 28,35 euro a gennaio, che diventa 28,55 a febbraio. Per chi ha un’anzianità di almeno 35 anni, l’aumento è di 40,22 euro, senza alcuna variazione a febbraio dal momento che in questo caso l’elemento perequativo non viene applicato.
Stipendi più alti nella Sanità: la tabella
I Dirigenti della Sanità pubblica avranno un incremento di 52,22 euro; mentre per le altre fasce l’aumento va da un minino di 22,66 euro a un massimo di 40,10 euro.