Quanto guadagnano i dirigenti delle Forze Armate: stipendi 2022

Quanto guadagnano i dirigenti delle Forze Armate: stipendi 2022

Gli importi aggiornati sulla base dell’adeguamento stipendiale previsto per novembre 2022.

Il personale dirigente delle Forze armate potrà beneficiare dell’adeguamento stipendiale pari allo 0.45% nel mese di novembre.

A decorrere dal 1° gennaio 2021, e in vigore dal 1° gennaio 2020, il personale dirigente si vedrà così aumentare della percentuale sopra indicata, per le misure di:

  • Stipendi;
  • Indennità integrativa speciale;
  • Assegni fissi e continuativi dei docenti e ricercatori universitari, degli ufficiali superiori e degli ufficiali generali e ammiragli delle Forze armate e del personale con gradi e qualifiche corrispondenti dei corpi di Polizia civili e militari.

Lo rende noto ASPMI (Associazione Sindacale Professionisti Militari) che ricorda come l’adeguamento stipendiale sia l’applicazione del contenuto dell’art. 24, comma1, della legge del 23 dicembre 1998, n. 448, “secondo il quale la retribuzione delle categorie di personale non contrattualizzato è adeguata di diritto annualmente in ragione degli incrementi medi, utilizzati dall’ISTAT per l’elaborazione degli indici delle retribuzioni contrattuali”.

I prossimi mesi saranno forieri di buone notizie. Già da ottobre verrà corrisposta l’una tantum 350 euro, tramite cedolino straordinario e per febbraio 2023 è previsto il bonus defiscalizzazione che permetterà al personale di ottenere fino ad un massimo di 491 euro.

Ma ora concentriamoci su quanto guadagnano i dirigenti delle Forze armate e grazie alla tabella capiamo meglio gli effetti dell’adeguamento stipendiale.

Quanto guadagnano i dirigenti delle Forze armate: la tabella

L’Associazione Sindacale Professionisti Militari (ASPMI) ha reso nota la tabella con gli importi degli aumenti stipendiali per il personale dirigente delle Forze armate pari allo 0.45%.

A novembre 2022 sono previsti, infatti, l’adeguamento stipendiale per i Dirigenti e gli arretrati riferiti alle nuove indennità contrattuali per il personale contrattualizzato.

La tabella con gli stipendi, a decorrere dal 1° gennaio 2021, di seguito l’allegato, prevede un incremento piede di livello iniziale, per il Tenente colonnello di 90,04€ annui, ovvero di 7,50€ mensili. Il Generale di Corpo d’Armata ha un piede di livello iniziale annuo di 228,80€, ovvero 19,07€ mensili.

Nella tabella, vengono riportate anche le cifre riguardanti le indennità, ovvero:

  • Indennità integrativa speciale;
  • Indennità impiego operativo di base;
  • Indennità di comando mensile;
  • Indennità dirigenziale;

e l’assegno pensionabile, che per il Tenente Colonnello è di 11,99€ annui (mensile 1,00€); e per il Generale è di 19,63€ annui (1,64€ mensili). Le cifre sono da intendersi al lordo.

Di seguito l’allegato con la tabella.

Stipendi Dirigenti Forze armate - ASPMI
Clicca qui per visualizzare l’allegato

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