Una tantum 350 euro Forze armate, nel cedolino ordinario non c’è: ecco come verrà pagata e quando

Una tantum 350 euro Forze armate, nel cedolino ordinario non c'è: ecco come verrà pagata e quando

Ecco quando verrà erogata l’una tantum 350 euro per le Forze armate.

L’una tantum 350 euro per il personale delle Forze armate nel cedolino ordinario del mese di ottobre non c’è. Sul sito NoiPa, l’ente incaricato dell’emissione delle buste paga dei militari, non figura l’emolumento nella voce “emissione ordinaria”, in pagamento il 21 ottobre.

Anche questa volta l’una tantum non verrà pagata? Non c’è da disperarsi. Come vi anticipavamo qualche tempo fa (clicca qui), il bonus 350 euro verrà erogato con cedolino straordinario e per questo la voce non figura nella busta paga ordinaria del mese di ottobre.

La misura, prevista nel rinnovo contrattuale 2019-2021, riguarda il triennio in questione e corrisponde a 220 euro netti. In più, in questo mese verranno anche adeguate le voci stipendiali accessorie che sono state incrementate ed introdotte nell’ultimo rinnovo contrattuale.

Una tantum 350 euro Forze armate: come e quando verrà pagata

L’una tantum 350 euro verrà erogata con cedolino straordinario e pertanto non compare nella sezione “Consultazione Pagamenti nel Portale NoiPa”. Con ogni probabilità, pare che l’una tantum sarà erogata, come riporta forzearmate.org, con un’emissione tra il 23 e il 28 ottobre 2022.

Una tantum: a quanto ammonta

L’una tantum corrisponde a 350 euro lordi e riguarda i tre anni di contratto. Nel dettaglio: 17,39 euro per il 2019, 278,45 euro per il 2020 e 54,76 euro per il 2021. La cifra è lorda e sarà tassata con l’aliquota media perché riferita agli anni precedenti. Al netto, il bonus 350 ammonta a circa 220 euro.

Lavoro straordinario

Le novità non sono finite qui. Presto ci saranno anche news sull’adeguamento del costo per il lavoro straordinario che hanno prodotto arretrati nei tre anni precedenti e anche l’adeguamento della voce CFI (Compenso Forfetario di Impiego).

Per questi ultimi due compensi sicuramente il personale dovrà aspettare il mese di novembre per avere notizie certe sulla data di emissione degli arretrati.

Stipendi dei Dirigenti

Nel mese di novembre verranno anche adeguati gli stipendi dei Dirigenti, a partire dal 1° gennaio 2022 e in vigore dal 1° gennaio 2021, dello 0,45% grazie al Decreto del Consiglio dei ministri emanato in data 25 luglio 2022 e pubblicato in Gazzetta Ufficiale il 12 settembre 2022.

Contestualmente, verranno corrisposti gli arretrati riferiti alle nuove indennità contrattuali per il personale contrattualizzato (da Graduato a Capitano) dal 1° gennaio 2022.

Riepilogo pagamenti in arrivo

Alla luce di quanto detto, facciamo un breve riepilogo:

  • Ottobre 2022: Una tantum 350 euro con cedolino straordinario e adeguamento delle voci stipendiali accessorie che sono state incrementate ed introdotte nell’ultimo rinnovo contrattuale 2019-2021;
  • Novembre 2022: adeguamento stipendiale per i Dirigenti e arretrati riferiti alle nuove indennità contrattuali per il personale contrattualizzato;
  • Febbraio 2023: 490 euro per i redditi inferiori a 28.974 euro lordi percepiti nell’anno 2021.