Quanto guadagna un investigatore privato: stipendio aggiornato 2022

L’investigatore privato è una figura professionale che esiste fin dalla notte dei tempi. I romanzi, i film, le serie tv descrivono l’investigatore privato, generalmente, come un uomo (la maggior parte delle volte) infagottato in cappotto, occhiali scuri e binocolo d’ordinanza, nascosto agli angoli della strada o in macchina a fotografare e a raccogliere dettagli scabrosi da presentare ai propri clienti.

Quello dell’investigatore privato è un mestiere avventuroso e non convenzionale e sarà forse per questo motivo se sempre più giovani ne sono affascinati e lo scelgono come il mestiere della vita.

Secondo una stima, in Italia, le agenzie investigative sono più di mille, la maggior parte delle quali attive nelle grandi città quali Roma, Milano e Napoli.

L’agenzia investigativa del 2022 non è più composta da una sola persona, c’è tutta una rete intorno di dipendenti che si occupano degli incarichi più disparati. Inoltre, si può esercitare la professione in autonomia o presso un’agenzia privata.

Ovviamente per diventare un investigatore privato, o detective privato, occorre avere dei requisiti di base, disciplinati dal D.M. n. 269 del 2010, e oltre al brivido che la professione può offrire non occorre sottovalutare lo stipendio: ecco quanto guadagna un investigatore privato.

Quanto guadagna un investigatore privato: da cosa dipende

Quanto guadagna un investigatore privato lo si evince dal prezziario appeso nell’agenzia di investigazioni. Per legge, infatti, il detective privato è obbligato a tenere nei locali dove esercita la professione un listino con le tariffe.

Lo stipendio varia in base a quelle che sono le competenze e le capacità professionali, in questo l’anzianità gioca un ruolo determinante nel far lievitare la busta paga, ma anche legato anche alle tipologie di indagini e a fattori quali la durata e il livello di difficoltà nel chiudere il caso.

Altro aspetto che consente di guadagnare di più è il possesso della licenza. Infatti, se non la si possiede si possono svolgere solo incarichi investigativi base ed essere considerato alla stregua di un mero collaboratore; mentre con la licenza si possono assolvere ad incarichi più ampi e maggiormente remunerativi.

Quanto guadagna un investigatore privato: stipendio aggiornato 2022

Le tariffe sono orarie e possiamo stimare che lo stipendio mensile di un investigatore privato si aggira sui 1.500 euro netti al mese (circa 27.400 euro lordi l’anno). A livello di tariffe, per un servizio efficace non si può scendere al di sotto di un minimo di 500 euro.

I detective privati generalmente propongono tariffe giornaliere tra 500 e 1.000 euro, oppure tariffe orarie di circa 50 € all’ora per agente operativo. La retribuzione minima può partire da 800 euro e la massima può raggiungere anche i 3.000 euro al mese.

Stipendi in base all’esperienza

A far variare lo stipendio è, come accennato in precedenza, l’esperienza. Un investigatore alle prime armi e con meno di 3 anni di carriera guadagna intono ai 1.230 euro netti al mese.

A metà carriera (4-9 anni di esperienza) può avere uno stipendio medio di circa 1.620 euro netti, mentre un Investigatore Privato esperto con 10-20 anni di esperienza guadagna in media 2.780 euro netti. Un Investigatore Privato a fine carriera con più di 20 anni di esperienza si può attendere una retribuzione media complessiva di 2.540 euro.

Stipendi in base al ruolo

Se si è un investigatore privato senza licenza, lo stipendio è sui 1.050 euro al mese; un investigatore privato dipendente guadagna 1.440 euro al mese; un investigatore privato con licenza, invece, percepisce 1.710 euro al mese e il titolare di un’agenzia investigativa ha una busta paga di 2.700 euro al mese.