Esercito italiano, bando sottotenenti: posti, requisiti e come inviare la domanda

Esercito italiano, bando sottotenenti: posti, requisiti e come inviare la domanda

Al via la selezione per il reclutamento di 49 sottotenenti dei ruoli speciali e del Corpo sanitario dell’Esercito italiano.

Nuovo concorso per il reclutamento di 49 sottotenenti nell’Esercito italiano. Il bando è stato pubblicato in Gazzetta Ufficiale e avvia le procedure di selezione del personale in servizio permanente nei ruoli speciali delle Armi di fanteria, cavalleria, artiglieria, genio, trasmissioni dell’Esercito e del Corpo sanitario della Forza armata.

Per accedere al concorso è necessario essere in possesso del diploma diploma di istruzione secondaria di secondo grado e di avere altri requisiti di cui daremo contezza nei paragrafi successivi.

Con questo bando prosegue il rinfoltimento del personale dell’Esercito italiano che, come abbiamo avuto modo di spiegare qui, non risentirà dei tagli al personale che sono state procrastinati al 2033, grazie alla Riforma dello Strumento militare.

Molte ragazze e ragazzi sono sempre più attratti dalla divisa. Lavorare nelle Forze armate, e nella fattispecie nell’Esercito, è motivo di orgoglio e di spirito di servizio verso la propria Patria. Da non sottovalutare neppure lo stipendio e le prospettive di carriera.

Ora, concentriamoci sul bando per il reclutamento di 49 sottotenenti in servizio permanente nell’Esercito, vedendo da vicino come sono ripartiti i posti a concorso, quali sono i requisiti richiesti e come inviare la domanda di partecipazione.
La scadenza è fissata per il 14 novembre.

49 sottotenenti Esercito italiano: posti a concorso

I 49 posti a concorso per il reclutamento di sottotenenti in servizio permanente nei ruoli speciali delle Armi di fanteria, cavalleria, artiglieria, genio, trasmissioni dell’Esercito e del Corpo sanitario dell’Esercito sono così ripartiti:

  • 46 sottotenenti in servizio permanente nel ruolo speciale delle Armi di fanteria, cavalleria, artiglieria, genio, trasmissioni dell’Esercito, con riserva di sette posti a favore del coniuge e dei figli superstiti ovvero dei parenti in linea collaterale di secondo grado (se unici superstiti) del personale delle Forze armate e delle Forze di polizia deceduto in servizio e per causa di servizio, con riserva di ventitré posti a favore degli appartenenti al ruolo dei marescialli, con riserva di due posti a favore degli appartenenti al ruolo dei Sergenti e con riserva di due posti a favore degli appartenenti al ruolo dei volontari in servizio permanente;
  • 3 sottotenenti in servizio permanente nel ruolo speciale del Corpo sanitario dell’Esercito, con riserva di due posti a favore degli appartenenti al ruolo dei marescialli.

49 sottotenenti Esercito italiano: requisiti

Al concorso possono partecipare gli ufficiali inferiori di complemento dell’Esercito appartenenti a una delle Armi o Corpi. Tra gli altri requisiti in possesso, occorre:

  • Non aver riportato un giudizio di inidoneità all’avanzamento al grado superiore;
  • Aver svolto almeno dodici mesi di servizio in ferma biennale senza demerito;
  • Non aver superato, alla data di scadenza del termine per la presentazione delle domande di partecipazione ai concorsi, il giorno di compimento del 52° anno di età.

Ulteriori requisiti sono:

  • Essere in possesso della cittadinanza italiana;
  • Essere in possesso di un diploma di istruzione secondaria di secondo grado di durata quinquennale che consenta l’iscrizione ai corsi universitari;
  • Godere dei diritti civili e politici;
  • Non essere stati destituiti, dispensati o dichiarati decaduti dall’impiego presso una pubblica amministrazione; non essere stati condannati per delitti non colposi;
  • Non aver riportato sanzioni disciplinari di stato nel quinquennio antecedente alla data di scadenza del termine per la presentazione della domanda di partecipazione al concorso.

I sottufficiali appartenenti al ruolo dei marescialli dell’Esercito, per partecipare al concorso, dovranno aver maturato almeno cinque anni di anzianità nel ruolo di provenienza, aver svolto almeno un anno di comando di plotone o reparto corrispondente e non aver superato il 52° anno di età, elevato al 55° per il concorso nel ruolo speciale del Corpo sanitario.

Per coloro i quali frequentano i corsi normali dell’Accademia militare dell’Esercito possono partecipare al concorso a patto non abbiano superato il 30° anno di età. Il bando è aperto anche agli idonei non vincitori di precedenti concorsi per la nomina a tenente in servizio permanente dei ruoli normali corrispondenti a quelli speciali richiesti dal bando.

49 sottotenenti Esercito italiano: prove

Lo svolgimento del concorso prevede una serie di prove:

  • Preselezione per titoli che si attiva nel caso si superino le 1.200 domande di partecipazione;
  • Prova scritta di cultura generale con quesiti a risposta multipla basati su: conoscenza della lingua italiana anche sul piano ortogrammaticale e sintattico, la conoscenza di argomenti di attualità, di educazione civica, di storia, di geografia, di matematica, di logica matematica e della lingua inglese;
  • Prova scritta conoscenza lingua inglese;
  • Prova scritta di cultura tecnico-professionale;
  • Valutazione dei titoli;
  • Prove di efficienza fisica che consiste in: corsa piana 3.000m, piegamenti sulle braccia e piegamenti addominali;
  • Accertamenti sanitari;
  • Accertamento attitudinale;
  • Prova orale.

49 sottotenenti Esercito italiano: come inviare la domanda

La domanda per partecipare al concorso deve essere inviata esclusivamente per via telematica, entro e non oltre il 14 novembre 2022, dopo aver effettuato l’accesso al proprio profilo personale sul portale del ministero della Difesa, selezionando il concorso al quale si intende partecipare.

L’accesso al portale avviene tramite SPID (Sistema Pubblico di Identità Digitale), CIE (Carta d’identità Elettronica) e CNS (Carta Nazionale dei Servizi).
Ricordiamo che c’è tempo fino al 14 novembre 2022.