Concorso Allievi Carabinieri, bando da 3.852 posti, ecco i requisiti e come candidarsi

L’Arma dei Carabinieri ha indetto un concorso pubblico, per titoli ed esami, finalizzato al reclutamento di 3.852 Allievi in ferma quadriennale, tenendo conto delle esigenze territoriali e operative, nonché della necessità di incrementare le posizioni specialistiche. Ecco cosa prevede nel dettaglio il bando, quali sono i requisiti per partecipare al concorso, come funziona la selezione e come candidarsi.

Bando di concorso Carabinieri da 3.852 posti

Come anticipato, il bando di concorso per Allievi dell’Arma dei Carabinieri è finalizzato al reclutamento di ben 3.852 candidati per il ruolo di Appuntati e Carabinieri in ferma quadriennale. Il concorso si rivolge sia ai volontari (in servizio e in congedo) che ai cittadini. Nel dettaglio, i posti disponibili sono così suddivisi:

• 2.675 per i volontari in ferma prefissata in servizio o in congedo che non hanno superato il 28° anno di età e ai volontari in ferma prefissata iniziale in servizio che non hanno superato i 25 anni compiuti;
• 1.145 posti per i cittadini italiani che non hanno superato il 24° anno di età ma hanno almeno 17 anni;
• 32 posti per i candidati con attestato di bilinguismo, suddivisi in 22 posti per i volontari in ferma prefissata in servizio o in congedo e 10 ai civili.

I requisiti per partecipare al concorso

I requisiti generali per la partecipazione al concorso dell’Arma dei Carabinieri, oltre ai limiti di età citati, sono i seguenti:

• godimento dei diritti civili e politici;
• consenso di chi esercita la responsabilità genitoriale (per i minorenni);
• diploma di istruzione secondaria di primo grado (licenza media) per i militari in servizio o congedati al 31 dicembre 2020;
• diploma di istruzione secondaria di secondo grado che permetta l’accesso all’Università per i militari in servizio dal 1° gennaio 2021 e per i civili, o almeno che possano conseguirlo nell’anno scolastico 2023/2024;
• condotta incensurabile;
• assenza di condanne per delitti non colposi;
• non essere imputati in procedimenti penali per delitti non colposi;
• per i militari sottoposti a procedimento penale per delitti non colposi non concluso con sentenza di assoluzione, non essere sottoposti a procedimento disciplinare;
• non essere stati destituiti, dispensati o dichiarati decaduti da un precedente impiego nella Pubblica amministrazione né licenziati dalla stessa per provvedimento disciplinare;
• non essere stati prosciolti da un precedente arruolamento nelle Forze Armate per motivi disciplinari o inattitudine (fatta eccezione per i proscioglimenti a domanda, per mancanza di idoneità psico-fisica o per mancato superamento dei corsi di formazione di base);
• non aver dato prova di comportamenti avversi alle istituzioni o che facciano dubitare della fedeltà verso la Costituzione italiana;
• non trovarsi in alcuna situazione di incompatibilità.

Oltre a questo, la riserva da 2.675 posti è dedicata a:

• volontari in ferma prefissata iniziale (VFP1) in servizio da almeno 4 mesi e con età non superiore a 25 anni;
• volontari in ferma prefissata (VFP1 e VFP4) in servizio da almeno 4 mesi con età non superiore a 28 anni, eccetto per i volontari in rafferma biennale;
• volontari in ferma prefissata in congedo (ma già VFP1 e VFP4) che hanno completato almeno 12 mesi di servizio e non hanno più di 28 anni.

La riserva da 1.145 posti è invece per i cittadini che hanno compiuto 17 anni ma entro il giorno del 24° compleanno, limite che per i militari in rafferma biennale sale al 25° anno.

La selezione

I requisiti di base sono utili esclusivamente alla partecipazione del concorso, che poi attuerà una selezione tra i candidati per esami e per titoli. Le fasi della selezione sono le seguenti (in ordine temporale):

• prova scritta di selezione, che si considera superata con un punteggio di 51/100 ma che contribuisce alla graduatoria finale di merito;
• prova di efficienza fisica;
• accertamento dell’idoneità psico-fisica;
• accertamenti attitudinali;
• valutazione dei titoli.

Il superamento di ogni prova è indispensabile per passare a quella successiva e maggiore è il punteggio ottenuto maggiori saranno le possibilità di essere reclutati all’esito della valutazione, ottenendo una ferma quadriennale nell’Arma dei Carabinieri.

Come candidarsi

La candidatura si effettua esclusivamente per via telematica attraverso l’accesso con le credenziali Spid tramite l’area dedicata del sito web dei Carabinieri, dal 28 maggio 2024 al 26 giugno 2024. Sarà importante poter comunicare un indirizzo Pec intestato al candidato per le comunicazioni (o al suo tutore/genitore per i minori) e una fototessera in formato digitale.

Bisogna quindi dichiarare i propri dati, compreso il possesso dei requisiti di partecipazione, e le informazioni su titoli e posizione giuridica. Già in questa fase il candidato dovrà selezionare per quale riserva si candida ed eventuali preferenze motivate sulla specializzazione. Al termine, sarà rilasciata una ricevuta da presentare alla prima prova del concorso. I militari sono tenuti a consegnare una copia al Comando/Ente di appartenenza. Qui potete leggere il bando integrale del concorso.