Esercito, concorso per 4.000 volontari VFP1: come partecipare

Nuovo concorso per il personale militare.

È stato pubblicato un nuovo bando dal Ministero della Difesa per il personale delle forze armate italiane. Come si legge nella Gazzetta Ufficiale dell’8 giugno 2021, per il quest’anno sarà indetto il reclutamento nell’Esercito di 4.000 volontari, riservati unicamente ai volontari VFP1 (qui un’informativa su quanto guadagnano).

Il reclutamento verrà diviso in due blocchi d’incorporamento da 2.000 posti ciascuno. Ogni bloccò avrà delle scadenze precise per presentare la domanda.

Vediamo prima quali saranno gli incarichi e le specializzazioni richieste ai primi 2.000 volontari, a cui verrà poi fornita una prima formazione basilare. Il primo blocco di 2.000 VFP1 sarà quindi così ripartito:

• 1.907 per l’incarico principale che sarà assegnato/a dalla Forza Armata;
• 20 per l’incarico di “Elettricista Infrastrutturale”
• 20 per l’incarico di “Idraulico Infrastrutturale”
• 20 per l’incarico di“Muratore”
• 20 per l’incarico di “Falegname”
• 10 per l’incarico “Fabbro”
• 3 per l’incarico “Meccanico di mezzi e piattaforme”

Il secondo blocco di 2000 volontari per le forze armate sarà analogamente ripartito.

Un bando tanto atteso dai giovani che desiderano entrare a far parte dell’Esercito e che quindi potranno presentare le domande di reclutamento per i due blocchi entro le diverse date di scadenza. Vediamo quindi le informazioni utili per i partecipanti.

Concorso VFP1, Esercito italiano: come e quando presentare la domanda

I candidati potranno presentare la domanda reclutamento per i due blocchi rispettando le diverse date di scadenza, perciò calendario alla mano e segnatevi queste date:

• 1. Per il primo blocco le domande potranno essere presentate dal 9 giugno 2021 all’8 luglio 2021. Questo blocco sarà riservato per i nati dall’8 luglio 1996 all’ 8 luglio 2003 (estremi compresi);

• 2. Per il secondo le domande potranno essere presentate dal 18 settembre 2021 al 17 ottobre 2021. Valido per i nati dal 17 ottobre 1996 al 17 ottobre 2003 (estremi compresi).

La domanda dovrà essere compilata online tramite il portale dei concorsi del Ministero della Difesa e selezionare il bando a cui si desidera partecipare. Alla domanda si dovranno allegare i diversi documenti richiesti.

È inoltre importante ricordare che per poter presentare la domanda i candidati dovranno essere muniti di SPID, ossia le credenziali d’Identità Digitale che saranno rilasciate al termine della registrazione sul portale.

Per maggiori informazioni troverete infondo all’articolo il documento integrale PDF del concorso.

Concorso VFP1, Esercito italiano: requisiti per presentare la domanda

Al concorso, per i 4.000 posti nell’Esercito italiano, potrà partecipare solo chi è in possesso della cittadinanza italiana.

Il limite di età è fondamentale per presentare la domanda: infatti, potranno arruolarsi solo ragazzi e ragazze che abbiano compiuto almeno 18 anni di età e che non abbiano ancora superato il giorno del compimento del 25° anno.

I partecipanti dovranno aver conseguito almeno il diploma d’istruzione secondaria di primo grado, quindi essere in possesso del diploma di scuola media. Inoltre, non dovranno essere già in servizio come volontari nelle Forze Armate.

I candidati per i diversi incarichi specifici dovranno aver soddisfatti alcuni requisiti indicati in allegati in appendice al bando.

Concorso VFP1, Esercito italiano: le prove da sostenere

Quattro sono le fasi che caratterizzano il bando.

• svolgimento degli accertamenti di competenza da parte del CSRNE (Centro di Selezione e Reclutamento Nazionale dell’Esercito) e della DGPM (Direzione Generale per il Personale Militare);
• valutazione dei titoli di merito;
• lo svolgimento delle prove di efficienza fisica;
• accertamento dei requisiti d’idoneità psicofisica e attitudinale.

Dopo aver correttamente inoltrato la domanda, questa sarà valutata dal CSRNE e DGPM che provvederà successivamente a inoltrare le domande per la corretta verifica dei titoli di merito. Dopodiché sarà creata una graduatoria generale apposita e sei specifiche per gli incarichi. Infine, i candidati saranno valutati nei test fisici e attitudinali.