Arretrati nuovo contratto Guardia di Finanza: gli importi, le tabelle aggiornate

Il nuovo contratto 2019-2021 della Guardia di Finanza ha al proprio interno gli aumenti stipendiali, gli straordinari, le varie indennità accessorie e ovviamente gli arretrati 2019-2021.

L’analisi degli importi, ci fa avere contezza di quanto guadagna un finanziere, a quanto ammontano gli arretrati 2019-2021 e a quanto corrispondono quelli per i mesi del 2022 in cui gli adeguamenti stipendiali non sono ancora stati erogati.

Il totale degli importi degli arretrati 2019-2021 sono da intendersi al lordo e saranno soggetti all’aliquota IRPEF media, a differenza degli arretrati maturati nel 2022 che verranno tassati con l’aliquota ordinaria massima.

Arretrati nuovo contratto Guardia di Finanza: importi e tabella

Nella tabella riportata di seguito vi sono presenti gli importi per ciò che riguarda:

• Totale degli arretrati 2019-2021 al netto dell’indennità di vacanza contrattuale;
• Importo annuale degli arretrati di indennità pensionabile;
• Importo una tantum 2019-2021;
• Totale arretrati 2019-2021.

Come possiamo notare il totale degli arretrati al netto dell’indennità di vacanza contrattuale per il 2019-2021 per un finanziere equivalgono a 508,98€, ovvero: 46,29€ per il 2019; 23,27€ per il 2020 e 439,42€ per il 2021. Il capitano invece avrà 727,89€, ovvero: 66,29€ per il 2019; 33,28€ per il 2020 e 628,32€ per il 2021.

Gli arretrati di indennità pensionabile per un finanziere corrispondono a 474,72€ l’anno, che mensilmente comportano un arretrato di 39,56, calcolato su 12 mensilità. Per il capitano, l’importo mensile di indennità pensionabile sarà di 64,59€ a fronte di un importo annuale di 775,08€.

Agli arretrati 2019-2021, si aggiungono anche quelli dei mesi del 2022 in cui non sono scattati gli adeguamenti stipendiali previsti.

Come abbiamo avuto modo di analizzare qui, a partire dal 1° gennaio 2021, l’incremento lordo stipendiale per un finanziere avrebbe dovuto essere di 73,36€ lordi. Partendo dal presupposto che l’iter per il rinnovo possa concludersi entro fine aprile e quanto dovuto venga erogato già da maggio: un finanziere percepirà 366,8€ lordi di arretrati 2022. Il dato scaturisce moltiplicando l’incremento lordo per i 5 mesi (gennaio/maggio) in cui l’emolumento non è stato erogato. La cifra netta si aggirerà intorno ai 202,15€.

Stessa cosa per il capitano che avrà di arretrati 2022 una cifra pari all’incirca a 564,6€ lordi (112,92€ di incremento lordo totale moltiplicato per 5 mensilità). La cifra netta si aggirerà intorno ai 311,15€.