La Polizia Penitenziaria vince il premio “Giornalisti Toscani”

La Polizia Penitenziaria vince il premio “Giornalisti Toscani”

Assegnato al Corpo della Polizia Penitenziaria il premio “Giornalisti Toscani” come riconoscimento per l’impegno che tutti i componenti del corpo ripongono quotidianamente nel loro lavoro.

Lo scorso 12 dicembre è stato conferito alle donne e agli uomini del Corpo di Polizia Penitenziaria Toscana, il prestigioso premio “Giornalisti Toscani” giunto ormai alla sua quarta edizione, quella appunto del 2018.

La decisione di assegnare il riconoscimento è stata presa dall’Associazione Stampa Toscana (Ast) con la collaborazione del Gruppo toscano giornalisti sportivi.

Il motivo di questa scelta, come affermato dall’Ast, va ritrovato nell’impegno che gli agenti del corpo mettono quotidianamente nel loro lavoro.

Lo riferisce un comunicato dell’Associazione Stampa Toscana in cui si aggiunge che:

Come silenziosi protagonisti, gli agenti della penitenziaria si distinguono per passione, professionalità, abnegazione.

Tutto ciò acquista ancor più valore se si pensa che essi, gli agenti, convivono ogni giorno con un micro mondo, quello delle carceri, pieno di incongruenze in cui la burocrazia ed il fattore umano sono assolutamente indissolubili.

La cerimonia

La cerimonia di consegna dei riconoscimenti è avvenuta durante la cena che l’Associazione Stampa Toscana (Ast) annualmente organizza per lo scambio di auguri natalizi tra i membri iscritti. Alla cena, tenutasi presso l’Hotel Mediterraneo, ha preso parte anche il Gruppo toscano giornalisti sportivi che si è occupato di assegnare altri premi durante la serata.

Tra questi il premio Ussi 2018 assegnato a Cristiano Biraghi, difensore e punto di riferimento della nazionale italiana di calcio. Tra i presenti alla cerimonia anche alcuni gruppi di specializzazione sempre dell’ambito giornalistico.

Il sindacato

Poco prima della cerimonia, la comunicazione della ricezione del premio è stata anticipata, con molta soddisfazione, da Eleuterio Grieco, il Segretario Generale Regionale della UIL-PA Polizia Penitenziaria che è il sindacato ufficiale della Polizia Penitenziaria.

Grieco, che non ha voluto mancare all’appuntamento della cerimonia nella veste di organizzazione sindacale, ha elogiato la motivazione espressa dall’Associazione Stampa Italiana ed ha aggiunto:

Il Corpo di Polizia Penitenziaria in questi anni ha avuto una evoluzione che va oltre le mura del carcere, distinguendosi in attività operative di estrema delicatezza e di rischio, come il servizio traduzioni e scorte, il servizio di polizia stradale, il servizio cinofili, il nucleo investigativo nazionale e regionale, la gestione della banca dati DNA e l’inserimento all’interno della direzione nazionale antimafia per la lotta alla criminalità organizzata e il terrorismo.

Con queste parole, il segretario del sindacato, ha voluto anche indirettamente ringraziare il presidente dell’Associazione Stampa Italiana Sandro Benucci per la motivazione che ha sancito l’assegnazione del premio e che racchiude e racconta adeguatamente il lavoro quotidiano degli agenti di Polizia Penitenziaria. E che tutto ciò sia di buon auspicio per un rapido miglioramento delle condizioni lavorative degli agenti impegnati nelle case circondariali.

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