Arma dell’Apocalisse: cos’è il Poseidon, il drone sottomarino di Putin

Arma dell'Apocalisse: cos'è il Poseidon, il drone sottomarino di Putin

Il Poseidon è un sottomarino con testata atomica capace di generare uno tsunami radioattivo.

È il 225° giorno di guerra in Ucraina e ancora non si vede la luce in fondo al tunnel. Dopo le ultime, deliranti, dichiarazioni del presidente russo Vladimir Putin circa la dottrina nucleare russa e la risposta secca e decisa degli Stati Uniti, l’attenzione internazionale è rivolta a cercare di capire quali saranno le probabili future mosse del leader del Cremlino.

Difficile leggere nella sua espressione glaciale, tanto meno cercare di entrare nella sua mente. Fatto sta che i referendum farsa tenutisi nelle quattro regioni del Donbass e la ferma decisione Ucraina di voler riprendere tutti i territori occupati dai russi, non lasciano presagire che la pace sia dietro l’angolo.

Eppure, Putin ha sempre dalla sua l’asso nella manica: la bomba tattica nucleare, capace di annientare qualsiasi nemico. A questo proposito è proprio il giornale britannico The Times a lanciare l’allarme di un possibile test nucleare vicino all’Ucraina, ipotesi che viene definita dal quotidiano “non impossibile, e che Putin abbia in animo, anche, di sganciare le bombe contro la resistenza di Kiev.

Al momento, però, la soluzione più probabile è l’impiego del drone sottomarino Poseidon, equipaggiato con una testata atomica, e soprannominato “l’arma dell’Apocalisse”.

Cos’è l’arma dell’Apocalisse

Secondo un’informativa che la Nato avrebbe inviato ai suoi Stati membri, Putin starebbe pensando di usare le armi nucleari per fare un test atomico probabilmente nel mar Nero. In seguito al rapporto di intelligence, con il quale l’Alleanza Atlantica avverte i suoi membri della situazione, il quotidiano britannico The Times ha lanciato l’allarme.

Se da un lato si pensa che Putin possa “limitarsi” a test nucleari nel mar Nero (come rivela al Times una fonte di alto livello della Difesa occidentale), sono in molti a temere, invece, che il presidente russo scaglierà le armi atomiche direttamente sul territorio ucraino.

L’altra ipotesi sul tavolo è quella dell’impiego dell’arma dell’Apocalisse. Si tratta del drone sottomarino Poseidon equipaggiato con una testata atomica, con una potenza esplosiva fino a 100 megatoni, la cui esplosione potrebbe provocare uno tsunami radioattivo.

Nei giorni scorsi, è stato avvistato nei mari artici il sottomarino K-329 Belgorod che, insieme al Khabarovsk, potrebbe trasportare il potente siluro.

Il Poseidon viaggia sotto la superficie del mare senza equipaggio e con propulsione autonoma. È talmente potente che viene definito come un drone sottomarino.

Caratteristiche del Poseidon

Poseidon è progettato per essere lanciato da un sottomarino e poi, alimentato da un reattore nucleare, per navigare fino a oltre 10.000 km, immergendosi fino a 1.000 metri sotto la superficie del mare. La profondità e l’uso di una tecnologia stealth, che riduce le emissioni sonore, lo renderebbero di fatto non intercettabile.

È lungo 24 metri ed ha un’andatura media di 55 km/h, pur essendo capace di raggiungere velocità maggiori, fino a 200 km/h, per alcuni tratti.

Quanto è pericoloso

A destare enorme preoccupazione è la capacità del Poseidon di trasportare una bomba termonucleare al cobalto con una potenza esplosiva fino a 100 megatoni, l’equivalente di 100 milioni di tonnellate di tritolo.
Se esplosa, la bomba di Poseidon è in grado di cancellare in un solo colpo una metropoli delle dimensioni di New York.

Gli utilizzi di Poseidon possono essere i più svariati: potrebbe essere usato come rappresaglia, potrebbe fungere da strumento di intimidazione e se trasportasse solo una bomba da 2 megatoni, si potrebbe ritenere che sia stato progettato principalmente per attaccare la flotta nemica, ad esempio le portaerei americane. Il sottomarino Belgorod russo è in grado di trasportare fino a 6 Poseidon.

Il treno sospetto

Ad alimentare la preoccupazione non c’è solo il pericolo Poseidon, ma anche un treno sospetto gestito dalle Forze strategiche russe diretto verso l’Ucraina. Le immagini del convoglio sarebbero apparse sui canali pro-Cremlino di Telegram, come riporta Formiche.net, e secondo il Daily Mail il treno trasporterebbe mezzi corazzati e personale, in servizio presso la 12esima Direzione principale del Ministero della Difesa russo, ovvero l’unità che controlla l’arsenale nucleare di Mosca.

A confermare l’ipotesi è l’analista polacco Konrad Muzyka che ha fatto sapere al Times che l’unità responsabile del treno gestirebbe anche le munizioni nucleari, il loro stoccaggio, il trasporto e la consegna delle unità.