Claudio Mandia, chi era e come è morto: tutti i misteri della vicenda

Claudio Mandia, chi era e come è morto: tutti i misteri della vicenda

Trovato morto nella sua camera. Ci si chiede se la morte di Claudio Mandia è un caso di omicidio o suicidio.

Perché un ragazzo di quasi 18 anni, nel pieno di un percorso di studi da lui scelto per diventare manager e realizzare il suo sogno, si sarebbe ucciso?
 
È la domanda che più si lega alla vicenda di Claudio Mandia, 17enne morto in un college di New York.

Come è morto Claudio Mandia?

Tutto accade mentre fervono i preparativi per la festa dei 18 anni, e ciò, si può immaginare, acuisce il tormento dei genitori che si stavano recando in America per festeggiarlo.
 
Ancora non è chiaro che cosa è successo al giovane. Claudio si era trasferito a New York per frequentare un college molto rinomato, la EF Accademy, perché era il suo sogno laurearsi e diventare manager. Il suo sogno però si frantuma non appena viene trovato morto nella camera del suo dormitorio.
 
Si sono sfiorate ipotesi riguardo a un possibile omicidio, forse una lite irrisolta, forse un gioco di una qualche confraternita finito male, ma Claudio è ricordato dai compagni e dalla famiglia come una persona radiosa e solare, motivo per il quale è difficile pensare a un movente valido per omicidio.
 
Così la tesi si sposta sull’idea di un suicidio. Infatti, i genitori raccontano che in quei giorni Claudio era particolarmente sconvolto riguardo a un provvedimento preso dal college nei suoi confronti. A quanto pare Claudio fu sorpreso a copiare durante un compito propedeutico all’esame di maturità che avrebbe dovuto sostenere la prossima estate.
 
A quanto pare, negli States chi copia è fuori, così che la minaccia di espulsione è immediata. Subito dopo Claudio viene costretto a un isolamento di tre giorni nella sua stanza, con il cibo che gli veniva lasciato fuori dalla porta.
 
La famiglia del ragazzo di Battipaglia ha parlato ieri di “trattamento inimmaginabile” riservato al quasi 18enne e ha già affermato che verranno presi provvedimenti nei confronti dell’istituto.
 
Si può capire, d’altronde la condizione d’isolamento potrebbe aver impedito di capire in che condizioni di salute o d’animo era il ragazzo. I genitori ripetono che Claudio era molto scosso per via del provvedimento: il rischio era quello di veder crollare la sua carriera ancora prima che iniziasse. L’isolamento ha impedito al ragazzo un supporto forse indispensabile.
 
Sotto indagine l’intero college che assicura:

"La sicurezza della nostra comunità scolastica è sempre la nostra massima priorità. [...] Abbiamo il cuore spezzato e ci siamo offerti di fornire tutto il supporto che la famiglia di Claudio potrebbe richiedere, mobilitando anche consulenti e supporto aggiuntivo per la nostra comunità scolastica più ampia".

Chi è Claudio Mandia?

Come già detto, chi conosceva Claudio lo ha definito come un ragazzo pieno di vita, "era giovane, simpatico e sveglio". Era volato a New York per diventare un manager e lavorare nel campo economico; “non si meritava una fine così. Era pieno di sogni e speranze", si legge sui social. 
 
Claudio era un ragazzo di 17 anni, stava per compierne 18, e veniva da Battipaglia, in provincia di Salerno. Mauro Mandia ed Elisabetta Benesatto sono i suoi genitori. Si tratta di due imprenditori di successo della Piana del Sele, titolari di una famosa azienda che commercializza pizze surgelate in giro per il mondo. 
 
Insieme allo zio, Mauro ed Elisabetta hanno intrapreso azioni legali con l’avvocato George Bochetto per dimostrare e negare con fermezza che la morte di Claudio non è legata all’abuso di droga o alcool.

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