Straordinari Polizia di Stato: come vengono pagati con il nuovo contratto

Arruolarsi nella Polizia di Stato è l’obiettivo di molti ragazzi che, conseguito il diploma, decidono di intraprendere un percorso nel mondo della pubblica sicurezza.

Diventare un poliziotto non è semplice, al di là dell’aspetto legato alle modalità concorsuali, alla scelta dei vari settori specifici in cui è articolata la Polizia di Stato, occorre coraggio, spirito di sacrificio e dedizione.

Ovviamente, un aspetto importante da non sottovalutare è lo stipendio. In tanti, infatti, si domandano: quanto guadagna un poliziotto e nel rinnovo contrattuale 2019-2021 sono stati inseriti aumenti stipendiali e normativa che puntano a migliorare la vita del personale.

Come abbiamo spesso analizzato, l’iter burocratico che conduce al rinnovo non è semplice: difatti, per dirsi concluso, mancano ancora alcuni passaggi (qui).

Tra i vari aspetti inseriti nel rinnovo contrattuale, vi è quello legato agli straordinari. Vediamo come vengono pagati alla luce del nuovo CCNL (Contratto Collettivo Nazionale di Lavoro).

Straordinari Polizia di Stato: cosa prevede il rinnovo

Nel rinnovo del Contratto Collettivo Nazionale di Lavoro sono stati innalzati i parametri tabellari e sono state apportate alcune modifiche rispetto al precedente per quello che riguarda:

• Aumenti stipendiali;
• Normativa.

Corre l’obbligo ricordare che con il rinnovo contrattuale, il personale delle Forze di Polizia, oltre agli aumenti previsti, riceverà anche gli arretrati 2019-2021, quelli relativi alle mensilità del 2022 non ancora erogate, dal momento che il rinnovo sarebbe dovuto entrare in vigore dal 1° gennaio 2022, e il bonus una tantum.

Straordinari Polizia di Stato: la tabella con gli importi

Lo straordinario è il lavoro che viene svolto oltre il consueto orario stabilito dalla legge che ammonta a circa 40 ore settimanali. Per un agente, lo stipendio base è all’incirca 1.250€ netti (esclusa la tredicesima e le varie indennità accessorie), a questo dato va aggiunto lo straordinario, il cui importo varia a seconda del grado e a seconda che si lavori un giorno feriale, notturno o festivo o notturno-festivo.

L’agente che presterà servizio in un giorno feriale avrà 11,28€; mentre per un notturno o festivo percepirà 12,76€; invece, per il notturno-festivo, lo straordinario erogato sarà di 14,72€.

Per il Commissario capo le cifre sono rideterminate in 16,11€ (feriale), 18,22€ (notturno o festivo), 21,02€ (notturno-festivo).

Gli importi sono a decorrere dal 1° gennaio 2021 e quindi vanno aggiunti a questi anche gli arretrati non ancora percepiti.