Polizia Penitenziaria, assunzioni straordinarie “bloccate”: ci sono 205 idonei che aspettano

Polizia Penitenziaria, assunzioni straordinarie “bloccate”: ci sono 205 idonei che aspettano

Polizia Penitenziaria: in attesa dei nuovi concorsi ci sono 205 idonei da poter assumere. Lo prevede la Legge di Bilancio 2021, si attende un cenno del nuovo Ministro della Giustizia.

Il Covid ha bloccato i concorsi pubblici e questo ha reso ancora più complicato il lavoro in alcuni comparti delle Forze dell’Ordine, specialmente per la Polizia Penitenziaria. Qui, infatti, alle difficoltà della gestione delle carceri in piena pandemia si aggiunge il problema della carenza di organico.

Eppure ci sarebbero delle assunzioni straordinarie da poter effettuare attingendo alle graduatorie di merito dei concorsi svolti negli anni scorsi. Ne è un esempio il concorso 754/938 per allievi agenti della Polizia Penitanziaria, dove attualmente risultano 205 idonei non vincitori che sarebbero pronti per essere assunti.

Si tratta di candidati meritevoli dell’assunzione in quanto hanno superato - con esito positivo - tutti gli accertamenti previsti dal concorso, i quali quindi hanno confermato il possesso dei requisiti psicofisici e attitudinali previsti per il reclutamento nella Polizia Penitenziaria.

Da settimane viene sollecitato l’intervento del nuovo Ministro della Giustizia, Marta Cartabia, affinché questa approvi un’apposita legge in deroga per destinare una parte delle assunzioni straordinarie previste dall’ultima Legge di Bilancio all’assunzione di questi 205 idonei, così da dare alla Polizia Penitenziaria il personale di cui necessita e far fronte ai pensionamenti previsti. Al momento il Ministro non ha ancora fatto un cenno in loro favore, ma nei prossimi giorni ci sarà un incontro con i sindacati che potrebbe sbloccare la situazione.

Polizia Penitenziaria: assunzioni a “costo zero” se si attinge dalle graduatorie

Ogni anno in Legge di Bilancio vengono stanziate le risorse per far sì che i vari comparti delle Forze dell’Ordine possano procedere con delle assunzioni straordinarie.

Così è stato anche nel 2021, dove vengono stanziate le risorse per 4.535 assunzioni straordinarie per i prossimi cinque anni. È dovere delle amministrazioni, quindi, procedere con le assunzioni straordinarie così da non disperdere le risorse già stanziate.

Per questo motivo appare insensato il fatto che la Polizia Penitenziaria non abbia ancora proceduto all’assunzione dei suddetti idonei, considerando appunto che si tratterebbe di un reclutamento a “costo zero” e senza la necessità di dover bandire un nuovo concorso (che di questi tempi sarebbe meglio evitare).

Nel dettaglio, per la Polizia Penitenziaria la Legge di Bilancio 2021 ha stanziato le risorse per 200 assunzioni nel 2021, le quali comunque si aggiungono a quelle previste dalle precedenti manovre finanziarie per un totale di 555 assunzioni straordinarie possibili.

Basterebbe destinarne meno della metà agli idonei del suddetto concorso, così da poter procedere al reclutamento immediato tra le fila della Polizia Penitenziaria, uno dei comparti delle Forze dell’Ordine dove si fa maggiormente sentire il problema della carenza di organico.

Ad oggi, infatti, la Pol.Pen. lamenta un ammanco di 6.000 unità, specialmente per quanto riguarda l’area agenti; reclutare 205 giovani, idonei e non vincitori, dovrebbe essere un atto dovuto vista l’attuale situazione, tenendo anche conto che quella del concorso 754/938 è l’unica graduatoria di merito dalla quale si può attingere.