Nuovo contratto Arma dei Carabinieri 2019-2021: testo e novità

Nuovo contratto Arma dei Carabinieri 2019-2021: testo e novità

Tutto quello che c’è da sapere sul nuovo contratto per i Carabinieri.

Il nuovo contratto 2019-2021 sta per essere pubblicato in Gazzetta Ufficiale, dopo la firma del Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella (qui).

Ragionevolmente la pubblicazione, che ne certifica l’avvenuta entrata in vigore, dovrebbe attuarsi in tempi brevi così da consentire al personale delle Forze armate e delle Forze di Polizia ad ordinamento civile e militare di beneficiare degli aumenti stipendiali e degli arretrati che spettano sia per il triennio 2019-2021, sia per i mesi del 2022 in cui le disposizioni non sono state applicate.

Inoltre, dal 1° aprile, il personale ha ricevuto nel cedolino stipendiale l’IVC (Indennità di Vacanza Contrattuale) che si è fatta doppia, inglobando quella relativa al mancato rinnovo contrattuale 2019-2021 e quella di anticipo sul nuovo contratto 2022-2024, ancora in fase embrionale (qui).

Analizziamo più nel dettaglio le novità del contratto, partendo proprio dal testo che proponiamo in allegato.

Contratto 2019-2021 - Arma dei Carabinieri

Nuovo contratto Arma dei Carabinieri 2019-2021: novità stipendiali e indennità pensionabile

Per quanto riguarda le novità stipendiali, nel rinnovo contrattuale 2019-2021, lo stipendio del personale dell’Arma dei Carabinieri varia al variare del grado e della qualifica. Con un incremento mensile lordo di 63,97€, un capitano percepirà uno stipendio annuo lordo (per 12 mensilità) pari a 27,564,08 che mensilmente corrisponde all’incirca a 2.287€ lordi. Un carabiniere, invece, avrà un incremento mensile lordo di 44,73€ a fronte di uno stipendio annuo lordo di 19.276,54€; che mensilmente corrisponde all’incirca a 1.606,37€ lordi.

Come ormai sappiamo, alla cifra lorda vanno sottratte la quota INPS lato dipendente e la ritenuta IRPEF; il netto che se ne ricava ci dà contezza di quanto guadagna un carabiniere.

Le disposizioni sono a decorrere dal 1° gennaio 2021 e se la pubblicazione del provvedimento in Gazzetta Ufficiale rientra nei tempi previsti (fine mese di aprile), c’è la possibilità che gli emolumenti vengano erogati già nel cedolino stipendiale di maggio 2022. Se i tempi, invece, dovessero allungarsi, allora gli adeguamenti e gli arretrati scatteranno a giugno 2022. In ogni caso, l’iter burocratico è agli sgoccioli.

Per ciò che concerne, invece, l’indennità pensionabile, a partire dal 1° febbraio 2021, il carabiniere ha avuto un incremento mensile lordo di 39,56€ per un importo mensile lordo di 571,26€. Il capitano ha percepito un incremento mensile lordo di 64,59€ a fronte di un importo mensile lordo di 932,67€.

Nuovo contratto Arma dei Carabinieri 2019-2021: lo straordinario

Sempre a decorrere dal 1° gennaio 2021, il compenso per le ore di straordinario è aumentato. Il carabiniere che presta servizio in un giorno feriale, notturno o festivo e notturno/festivo percepirà, rispettivamente, 11,28€ lordi, 12,76€ lordi e 14,72€ lordi. Il capitano riceverà, lordi, 16,11€ per il lavoro feriale, 18,22€ per quello notturno o festivo, e 21,02€ per il notturno/festivo.

Tra le disposizioni inserite nel contratto 2019-2021 c’è anche la prestazione nei giorni destinati al riposo settimanale o nel festivo infrasettimanale, con un’indennità giornaliera pari a 12,00€.

Il compenso forfettario di impiego, calcolato sulla base del grado e dei giorni lavorati, sarà di:

  • Dal lunedì al venerdì: carabiniere/carabiniere scelto, appuntato e appuntato scelto riceveranno 66,00€; il sabato, domenica e festivi percepiranno 132,00€;
  • Dal lunedì al venerdì: vicebrigadiere, brigadiere, brigadiere capo, maresciallo, maresciallo ordinario e maresciallo capo riceveranno 70,00€; il sabato, domenica e festivi percepiranno 140,00€;
  • Dal lunedì al venerdì: maresciallo maggiore e maresciallo aiutante, luogotenente; sottotenente, tenente e capitano riceveranno 76,00€; il sabato, domenica e festivi percepiranno 152,00€.

Le misure annue stanziate per il compenso forfettario sono pari a 500.000€ per l’Arma dei Carabinieri.

Nuovo contratto Arma dei Carabinieri 2019-2021: le altre novità

Tra le altre novità presenti nel contratto vi sono quelle relative a:

  • Assegno di funzione: incremento annuale di 12,00€ per Luogotenente C.S.; Brigadiere Capo Qualifica Speciale; Appuntato Scelto con almeno quattro anni di qualifica speciale;
  • Importo una tantum pari a 46,16€ per il 2021; 306,70€ per il 2020 e 31,89€ per il 2019;
  • FESI (Fondo Efficienza Servizi Istituzionali) con uno stanziamento in Legge di Bilancio 2022 pari a 367.793€;
  • Trattamento di missione: rideterminato in 24,00€ giornalieri, con un rimborso limite di 30,55€ per un pasto e 61,10€ per due pasti;
  • Indennità di controllo del territorio: a seconda della fascia orario va dai 5,00€ (tra le 18:00 e le 21:59) e i 10,00€ (tra le 22:00 e le 03:00);
  • Indennità di rischio: va da 0,80€ a 2,30€ a seconda della fascia di appartenenza; mentre per le operazioni di subacquea l’indennità varia al variare della profondità, delle apparecchiature utilizzate e delle ore in immersione;
  • Indennità ispettiva tributaria: pari a 5,00€ giornalieri;
  • Indennità per “Tecnico di Soccorso Alpino”: per servizi non inferiori a tre ore, è pari a 6,00€ di indennità per i colleghi specializzati;
  • Indennità di presenza notturna e festiva: per € 4,30/ora e della presenza festiva per € 14,00;
  • Indennità per servizio aviolancistico: pari a 15,00€ al giorno;
  • Indennità per il settore cyber: pari a 5,00€ per ogni giorno di impiego effettivo;
  • Indennità per il personale in servizio presso il Comune di Campione d’Italia ha un’indennità mensile pari all’assegno di confine, secondo quanto stabilito dall’art. 1 della Legge n. 425 del 28 dicembre 1989;
  • Indennità mensile artificieri, per chi è in possesso della qualifica di operatore Improvised explosive Device Disposal (IEDD), Conventional Munitions Disposal (CMD) o Explosive Ordinance Disposal (EOD) ed è impiegato in posizione organica per la quale è richiesta una delle suddette qualifiche, l’indennità mensile è pari a 100,00€;
  • Trattamento economico di trasferimento: si va da un massimo di 775,00€ mensili per l’alloggio ad un massimo di 1.000€ per il deposito masserizie.

Nuovo contratto Arma dei Carabinieri 2019-2021: normativa

La parte che riguarda le tutele normative prevede:

  • Licenza e riposo solidale: la licenza spettante e non ancora fruita e le quattro giornate di riposo possono essere cedute a titolo volontario e gratuito ai colleghi che ne hanno bisogno per motivi personali o familiari;
  • Tutela alla genitorialità: consiste nell’esonero dal servizio per la madre o alternativamente per il padre fino al compimento del 3° anno di età del figlio; l’esonero è previsto anche per le situazioni monoparentali ed è previsto anche il divieto di missione all’estero, fuori sede o in servizio di ordine pubblico per più di una giornata. I benefici valgono anche in caso di adozione o affidamento preadottivo;
  • Licenza straordinaria per donne vittime di violenza di genere: viene riconosciuta per un periodo di massimo 90 giorni senza andare ad intaccare lo stipendio;
  • Congedo parentale: viene calcolato sulla base dell’anzianità di servizio;
  • Aggiornamento scientifico: sono previsti 8 giorni di licenza per il personale impiegato in servizio che richiede aggiornamento continuo e per il mantenimento dell’iscrizione all’albo professionale; oltre che per gli ufficiali in servizio permanente effettivo del comparto sanitario del ruolo tecnico dell’Arma dei Carabinieri.
Contratto 2019-2021 - Arma dei Carabinieri