Meteo Aeronautica Militare: maltempo in Italia, cosa aspettarci e dove

L’abbiamo invocata per mesi per scongiurare il rischio siccità, ad un certo punto si era parlato anche di un piano per il razionamento dell’acqua (attuato in alcune aree d’Italia), ma la pioggia che si sta abbattendo in queste ore in alcune regioni d’Italia sta distruggendo i raccolti e provocando ingenti danni.

Il maltempo ha già fatto registrare i primi sfollati: si tratta di 20 persone tra i Comuni di Cogorno, Chiavari e Lavagna. Il risultato? Strade chiuse e circolazione dei treni sospesa in alcune zone. Nel Ferrarese, una gru è caduta su delle villette a schiera.

La forte ondata di maltempo persisterà ancora. Il servizio Meteo dell’Aeronautica Militare avvisa dell’arrivo di fenomeni intensi dovuti all’ingresso di una saccatura nord-atlantica che interessa l’Italia centro-settentrionale, con temporali di forte intensità e nubifragi su diverse regioni.

Al contempo, situazione completamente diversa al Sud, dove l’anticiclone africano ha fatto schizzare le temperature oltre i 40°.

Vediamo fino a quando e dove, invece, persisterà il maltempo e cosa aspettarci nelle prossime ore.

Maltempo in Italia: ecco dove

Il servizio Meteo dell’Aeronautica Militare ha emesso un avviso di fenomeni intensi che riguarderanno soprattutto il centro-nord dovuti all’arrivo della perturbazione ciclonica denominata “Diana”.

Perciò, fino a domani 19 agosto sono previsti temporali intensi su Liguria, Piemonte, Valle d’Aosta e Lombardia. I temporali saranno persistenti anche in Toscana settentrionale e sul settore ovest dell’Emilia-Romagna e si estenderanno dal primo mattino della giornata di domani anche al Trentino-Alto Adige e nel pomeriggio al Veneto e nei restanti settori di Toscana ed Emilia-Romagna. Dalla sera/prima notte anche in Friuli-Venezia Giulia.

Neanche la Sardegna è al riparto dal maltempo. Sul versante nord e ovest dell’isola si registrano rovesci o temporali che investiranno anche Marche, Umbria e alto Lazio.

Localmente, i temporali saranno accompagnati anche da grandinate, frequente attività elettrica e forti raffiche di vento. Da domani e per le successive 18/24 ore si prevede vento forte con raffiche di burrasca forte sulla Sardegna, con mareggiate sulle sue coste occidentali.

Sempre venerdì 19 agosto si registrano al Sud locali temporali in Puglia e sul basso Tirreno, giornata in cui si attenuerà il caldo africano.

Le cose dovrebbero migliorare nella serata di domani al centro-nord, quando la perturbazione atlantica si sposterà verso Est.

Per sabato 20 agosto sono previsti addensamenti sparsi su Alpi e Prealpi (zona di Nord-Est) con rovesci o temporali sparsi in attenuazione serale. Stessa situazione sulle regioni tirreniche e bel tempo sul resto del centro. Al Sud e in Sicilia nuvolosità con qualche rovescio diffuso su Calabria tirrenica.

Domenica 21 agosto bel tempo al nord salvo per qualche acquazzone di calore sull’Appennino. Da lunedì torna l’anticiclone delle Azzorre al centro-nord, instabilità a tratti al Sud.

I danni creati dal maltempo

Il bilancio del maltempo che in queste ore sta falcidiando il centro-nord dell’Italia segna un bilancio drammatico con due persone morte a Lucca e a Carrara a causa della caduta di alcuni alberi.

Sono tre le persone ferite a Fornaci di Barga (in provincia di Lucca) per il distacco di un tetto durante il nubifragio che ha spazzato la Toscana stamani con raffiche di forte vento. A Massa, un uomo è rimasto ferito dopo che una tromba d’aria ha scoperchiato un deposito di bus.

Nella Liguria centrale, le raffiche di vento a 140km/h hanno divelto alcune cabine di stabilimenti balneari che sono finite sulla vicina linea ferroviaria a Cavi di Lavagna. Il nubifragio di Firenze ha sradicato quasi tutti gli alberi della piazza Acciaioli a Galluzzo dove c’era il mercato e una persona è rimasta colpita da un ramo, inoltre ha causato il cedimento di una pianta molto alta all’Isolotto, in via delle Acacie. Decine sono gli stabilimenti balneari distrutti in Versilia.

Su Milano è stata diramata un’allerta arancione per temporali forti, gialla per rischio idrogeologico e dalla mezzanotte di ieri per rischio idraulico.

Protezione civile, Vigili del fuoco, Forze dell’Ordine e volontari sono ancora al lavoro.

Il tempo al Sud

Scenario completamente diverso nel Sud Italia dove nella giornata di oggi si sono toccati picchi di oltre 43° in Sicilia, nel palermitano e nel siracusano e in alcuni angoli della Puglia.