Meteo Aeronautica Militare, arriva il gelo in Italia: ecco le città più colpite dalla bomba artica

Meteo Aeronautica Militare, arriva il gelo in Italia: ecco le città più colpite dalla bomba artica

Sta per arrivare l’inverno. Nei prossimi giorni sono previsti freddo, neve e un brusco calo delle temperature. Ecco dove.

Arriva il gelo in Italia. Il servizio Meteo dell’Aeronautica Militare non lascia spazio a dubbi, da domenica 15 gennaio 2023, il nostro Paese verrà colpito da una vera e propria bomba artica che investirà molte città e zone della Penisola con freddo, vento e neve.

Diciamoci la verità, ci stavamo abituando troppo bene. Le temperature sopra le medie stagionali registrate nelle vacanze natalizie, protrattesi fino a qualche giorno fa, ci avevano illuso di poter vivere in uno stato di estate perenne. E invece, eccolo che arriva l’inverno con temperature rigide che si protrarranno per molti giorni.

Nelle prossime 48/72 ore non ci saranno particolari scossoni e per gran parte del week-end le temperature non faranno registrare differenze particolarmente accentuate con quelle che stiamo vivendo in questi giorni.

Piccola eccezione al Nord, ma solo per quanto riguarda le temperature minime che, nelle regioni settentrionali, stanno assumendo caratteristiche più in linea con gli standard climatici del mese di gennaio.

Insomma: sta arrivando un drastico cambiamento nella circolazione su scala europea, portando in Italia scenari invernali con aria artica marittima molto fredda che inizierà ad affluire sul Mare del Nord stimolando la formazione di una profonda area di bassa pressione.

Ecco dove si concentrerà maggiormente e quali sono le città più colpite dalla bomba artica.

Meteo Aeronautica Militare: quando arriva il gelo

La prima vera ondata di freddo in Italia dovrebbe arrivare domenica 15 gennaio 2023, portando con sé gelo, basse temperature, vento e neve.

Il fenomeno artico inizierà domenica e si protrarrà per molti giorni, quando masse di aria sempre più fresche inizieranno a penetrare in Italia. La giornata che farà registrare un picco nel raffreddamento è prevista per martedì 17 gennaio.

Nella giornata di domenica 15 gennaio si registra un graduale e sensibile peggioramento al centro-nord e sulla Sardegna, sul meridione tirrenico con locali fenomeni temporaleschi sul versante ligure, Lombardia, Triveneto, Emilia-Romagna e Toscana. La nuvolosità è prevista in tutta Italia con un aumento su Marche, Abruzzo, Molise, Nord della Puglia e Basilicata.

Per il 17 gennaio è previsto uno spiccato maltempo sulle regioni tirreniche peninsulari, Sardegna e sulle restanti zone dell’Appennino con precipitazioni diffuse.

Farà capolino la neve al nord anche a basse quote, maggiore invece sull’Appennino centro-settentrionale; mentre le piogge bagneranno Marche, Abruzzo, Molise, Puglia centro-settentrionale.

Il calo termico sarà nell’ordine anche di una decina di gradi. In un primo momento l’Italia apparirà divisa in due: al Nord la colata gelida romperà gli argini e invaderà le zone pianeggianti; Centro e Sud, in un primo momento, dovrebbero risultare protette.

Le correnti da Nord-Est si abbatteranno, poi, sulle aree centrali e meridionali, incrementando la sensazione del freddo.

Meteo Aeronautica Militare: le città più colpite dal gelo

Le città che saranno più colpite dal gelo derivante dalla bomba artica sono:

  • Bergamo;
  • Bologna;
  • Milano;
  • Parma;
  • Torino.

In queste città è prevista la neve che, dal 20 gennaio in poi, potrebbe scendere anche sulle zone adriatiche.

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