Meteo Aeronautica Militare, allerta tempesta equinoziale: ecco dove

saranno delle giornate da tenere sotto controllo per via dell’allerta nubifragi che interesseranno molte regioni italiane.

Il peggioramento del clima è dovuto alle masse di aria fredda di origine artica che, sprofondando nel cuore del nord Africa (tra Algeria e Marocco), incontreranno le correnti temperate ed umide, dando vita ad una bassa pressione che provocherà forte maltempo, giovedì 29 settembre, soprattutto su Nord-Est, Sardegna, Umbria e su tutto il versante tirrenico dalla Toscana alla Calabria.

Il rischio allagamenti è alto, a causa dei fenomeni intensi e concentrati in un arco temporale ristretto.

Di tutt’altra natura il clima sulle zone adriatiche e nelle regioni meridionali non interessate dai temporali; infatti, ci sarà clima asciutto, nonostante il vento e il cielo nuvoloso. Rovesci anche di forte intensità sull’Abruzzo.

Minime in calo su Piemonte e Valle D’Aosta e massime in calo sui settori meridionali di Umbria e Sardegna, Lazio, Campania, Basilicata e Sicilia.

I temporali proseguiranno nelle aree sopra citate fino a venerdì 30 settembre. Nel corso della giornata, possibili schiarite solo sul Nord-ovest e all’estremo Sud. Farà capolino la neve a partire dai 1.200/1.500 metri, insieme ai venti forti di Libeccio freddo e onde fino a sei metri sul mar Ligure.

Cosa succede nel week-end

Il fine settimana sarà all’insegna del sole quasi su tutta la Penisola, fatta eccezione per l’estremo Sud. Domenica splenderà il sole e i cieli saranno sereni, ed è previsto anche un aumento delle temperature massime.

Dalla prossima settimana, largo all’Ottobrata che, grazie all’Anticiclone delle Azzorre, sarà caratterizzata da clima mite e tempo stabile per almeno sette giorni. Monitorata la minaccia fredda che potrebbe arrivare da Est, l’aria fredda proveniente dai Balcani rischierebbe di rovinare il clima soleggiato che si prospetta.