Indennità Forze Speciali Esercito, ancora ritardi: ecco chi è stato escluso dal beneficio del rinnovo

Indennità Forze Speciali Esercito, ancora ritardi: ecco chi è stato escluso dal beneficio del rinnovo

Il personale delle Forze Speciali dell’Esercito attende ancora il pagamento dell’indennità prevista nel rinnovo contrattuale.

Le Forze Speciali dell’Esercito stanno ancora attendendo il pagamento dell’indennità supplementare che spetta loro in quanto svolgono delle attività altamente rischiose.

È quanto denuncia S.I.A.M.O. Esercito evidenziando proprio il ritardo nel pagamento dell’emolumento accessorio, sebbene negli ultimi mesi, seppur con ritardo, sono stati corrisposti gli adeguamenti e gli arretrati delle varie voci economiche incrementate o istituite ex novo dal rinnovo contrattuale 2019-2021.
L’indennità per le Forze Speciali corrisponde a 120euro mensili.

Indennità Forze Speciali Esercito: a chi spetta

Secondo quanto stabilito dall’art. 13 comma 5 del rinnovo contrattuale 2019-2021, l’indennità spetta a decorrere dal 2022

“al personale militare in possesso del brevetto militare di incursore o di “acquisitore obiettivi” o di “ranger” ed in servizio presso i Reparti, le strutture di comando e le posizioni organiche delle Forze speciali, individuati con apposite determinazioni del Capo di Stato Maggiore della Difesa (…), un’indennità supplementare mensile per operatore di Forze Speciali nella misura di euro 120,00.”

Indennità Forze Speciali Esercito: chi è stato escluso

Alcuni reparti erano già stati inseriti in una precedente determinazione e quindi l’indennità supplementare è stata regolarmente attribuita al personale in possesso dei previsti requisiti, altri, si legge nella nota stampa, tra cui il 4° Reggimento Alpini Paracadutisti e il 185° Reggimento Paracadutisti R.A.O. “Folgore”, non essendo ancora stati individuati in apposita determinazione del Capo di SMD non hanno potuto beneficiare dello stesso trattamento.

È spiacevole constatare quindi che le solite lungaggini burocratiche, le difficoltà organizzative e l’incertezza delle procedure amministrative si ripercuotono poi sempre sulle categorie che più di altre uno Stato dovrebbe maggiormente tutelare, i suoi servitori in divisa”.

Indennità Forze Speciali Esercito: a quanto ammonta

Come stabilito nel rinnovo contrattuale 2019-2021, l’indennità supplementare per le Forze Speciali dell’Esercito è di 120 euro al mese.

S.I.A.M.O. Esercito chiede un intervento tempestivo ed immediato del Capo di Stato Maggiore della Difesa affinché “possa firmare l’apposita, agognata, “determinazione” e consentire finalmente a tutto il personale interessato di vedersi riconosciuto un sacrosanto diritto ormai istituito da più di sei mesi”.