Paola Gentile - 30 dicembre 2022
Divieto fuochi d’artificio: tutte le città dove sono vietati e in quali giorni
Molti comuni italiani hanno messo il divieto ai fuochi d’artificio. Ecco dove e quando sono aboliti.
Allo scoccare della mezzanotte della Vigilia di Capodanno, in molte città italiane, non ci saranno i tradizionali fuochi d’artificio ad augurare il nuovo anno.
Il 2023 si aprirà con il divieto dei botti che provocano conseguenze molto gravi per gli animali, oltre ad inquinare l’aria con il rilascio di polveri sottili.
In più, non sono da sottovalutare gli incidenti che ne conseguono. Infatti, il 1° gennaio gli organi d’informazione fanno il bilancio dei feriti, e in alcuni casi, dei morti per i botti o i fuochi d’artificio.
Ecco dove i fuochi pirotecnici sono vietati e in quali giorni, città per città.
I comuni che vietano i fuochi d’artificio: l’elenco
Agrigento
Il sindaco di Agrigento, Franco Micciché, ha vietato i fuochi d’artificio, l’accensione di mortaretti o petardi dal 31 dicembre 2022 fino al 10 gennaio 2023 su tutto il territorio comunale.
Alpignano
Nella cittadina in provincia di Torino, il sindaco Steven Palmieri ha firmato il divieto riguardante qualsiasi tipo di fuoco su tutto il territorio comunale. Chi non rispetterà il divieto andrà incontro ad una sanzione che va da 25 a 500 euro.
Ancona
Il regolamento della Polizia urbana di Ancona vieta i fuochi d’artificio e botti di qualsiasi genere. Dal momento che ci sono già queste norme, il capoluogo marchigiano non ne implementate delle altre in vista del Capodanno.
Bari
Antonio Decaro, sindaco di Bari ha emanato ben due ordinanze che hanno per oggetto disposizioni sui fuochi d’artificio. La prima ne vieta la vendita di categoria F3 e di quelli di libera vendita, fatta eccezione per quelli meno dannosi come le fontane per le torte. Le regole valgono dal 24 dicembre 2022 al 1° gennaio 2023.
La seconda ordinanza riguarda l’utilizzo dei fuochi nei luoghi pubblici e privati. Il divieto, dal quale sono esclusi gli spettacoli di professionisti autorizzati, è valido dalle ore 20:00 del 31 dicembre 2022 alle ore 7:00 del 1° gennaio 2023.
Bra
Il divieto sui fuochi d’artificio firmato dal sindaco Gianni Fogliato è valido sul comune di Bra soltanto per la notte di Capodanno.
Bologna
Il divieto non è solo per i fuochi d’artificio, ma anche per petardi e mortaretti. La città di Bologna ha posto il veto per tutto il periodo natalizio, dal 24 dicembre 2022 al 7 gennaio 2023.
Canosa di Puglia
A Canosa di Puglia sono vietati i botti dal 23 dicembre 2022 al 6 gennaio 2023, per effetto dell’ordinanza firmata dal sindaco Vito Malcangio.
Cecina
L’ordinanza di Samuele Lippi vieta, per quanto riguarda il territorio di Cecina, soltanto i fuochi pirotecnici nelle aree pubbliche.
Cervia
I fuochi sono inibiti nel Comune di Cervia fino al 9 gennaio 2023.
Ferrara
Alan Fabbri, il sindaco di Ferrara, ha esteso numerosi divieti per garantire la sicurezza durante i festeggiamenti di Capodanno. Oltre ai fuochi d’artificio, l’ordinanza sindacale vieta anche la dispersione nell’ambiente di lanterne cinesi e palloncini.
Guidonia Montecelio
A Guidonia Montecelio, nel Lazio, il divieto del sindaco Michel Barbet è fino al 7 gennaio. L’ordinanza comunale è stata emanata per tutelare anziani, bambini e animali.
Isernia
L’ordinanza del sindaco di Isernia, Pietro Castrataro, vieta i botti di categoria F2, F3 e P1.
Lamezia Terme
Il sindaco di Lamezia Terme, Paolo Mascaro, ha firmato l’ordinanza che vieta l’accensione e il lancio dei fuochi in tutto il territorio comunale nel periodo festivo.
Messina
Il sindaco di Messina, Federico Basile, ha disposto il divieto di esplosione di fuochi d’artificio e simili fino al 10 gennaio. Il niet è valido sia nei luoghi pubblici che in quelli privati, a meno che non ci sia un’autorizzazione che ne certifichi l’utilizzo.
Milano
La protesta dei venditori di fuochi d’artificio della città di Milano ha infatti portato all’annullamento dell’articolo 10 del regolamento per la qualità dell’aria e il Comune non può dunque emanare ordinanze in proposito.
Napoli
Il Comune di Napoli non ha vietato l’uso dei fuochi d’artificio, ma ha indetto l’operazione Natale sicuro, sulla prevenzione e sulla lotta contro i fuochi pirotecnici illegali che ha già portato al sequestro di oltre 10 tonnellate di materiale pirotecnico.
Palermo
Il Comune di Palermo ha emanato numerose ordinanze contro l’uso dei fuochi e di tutti gli oggetti analoghi, come mortaretti e petardi. Inoltre, il Comune ha avviato una campagna di sensibilizzazione circa le conseguenze di questi prodotti sugli animali e sulle fasce più deboli della popolazione.
Pordenone
Il sindaco di Pordenone, Alessandro Ciriani, ha vietato sia la vendita che l’utilizzo di fuochi di qualsiasi genere esclusivamente in piazza XX Dicembre.
Roma
A Roma il divieto riguardo ai botti e ai fuochi di Capodanno, già ripetutosi negli anni, sarà effettivo anche per il Capodanno 2023. Il sindaco Gualtieri ha infatti firmato l’ordinanza che impedisce l’uso di qualsiasi materiale esplodente ai privati non professionisti fino al 6 gennaio 2023.
Terlizzi
Il primo cittadino Michelangelo De Chirico ha vietato i fuochi a Terlizzi, in provincia di Bari, dal 24 dicembre 2022 al 1° gennaio 2023. Il divieto è per i fuochi di categoria F2 e F3.
Torino
Coloro i quali faranno esplodere botti e petardi di qualsiasi genere nella città di Torino andranno incontro a sanzioni da 50 a 500 euro. Le disposizioni sono date dal regolamento di Polizia urbana e dal regolamento per la tutela e il benessere degli animali in città.
Treviso
Il sindaco di Treviso, Mario Conte, ha vietato l’accensione dei fuochi d’artificio dal 30 dicembre 2022 al 6 gennaio 2023.
Vibo Valentia
A Vibo Valentia il divieto sui fuochi d’artificio è meno restrittivo rispetto agli anni precedenti. L’ordinanza firmata da Maria Limardo, infatti, vieta gli artifici pirotecnici e i fuochi dal 22 dicembre 2022 al 6 gennaio 2023, ma consente l’utilizzo dei botti in libero commercio.
Vicenza
Il sindaco Russo ha disposto l’estensione della normativa della Polizia urbana su tutto il territorio comunale e, di conseguenza, fuochi e botti sono vietati a partire dal 31 dicembre 2022 fino al 7 gennaio 2023.
I fuochi non possono essere esplosi, va da sé, nei pressi di ospedali, scuole e case di riposo, in qualsiasi periodo dell’anno.
Volterra
Nella città di Volterra, in Toscana, vige ormai da anni il divieto di usare i fuochi d’artificio. Il sindaco Paolo Moschi anche quest’anno emanerà dei provvedimenti in merito, anche se a 24 ore dalla mezzanotte, ancora tutto tace.
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