Concorso Cybersicurezza nazionale, bando 2022: posti, requisiti e domanda

In Gazzetta Ufficiale è stato pubblicato il bando 2022 indetto dall’Agenzia per la Cybersicurezza nazionale per il reclutamento di 60 posti di coordinatore a tempo indeterminato per l’Information and Communication Technology.

Il limite ultimo per inoltrare la domanda di partecipazione è fissato per il 27 novembre 2022 e per candidarsi occorre essere in possesso di una serie di requisiti che andremo ad illustrare nei paragrafi successivi.

Iniziamo con il vedere come sono suddivisi i posti a concorso e tutte le modalità di accesso, compreso come inviare la domanda per il concorso ed entrare a far parte dell’Agenzia per la Cybersicurezza nazionale.

60 posti nella Cybersicurezza nazionale: come sono ripartiti

L’Agenzia per la Cybersicurezza nazionale è un Ente di diritto pubblico italiano istituito nel 2021 per tutelare l’interesse nazionale nel campo della cybersicurezza.

Con il bando di concorso 2022, l’Agenzia cerca 60 coordinatori per l’Information and Communication Technology. I posti a concorso sono così suddivisi:

• 15 coordinatori per le funzioni di Cyber Security Triage Operator e Digital Forensic and Incident Response Specialist;
• 10 coordinatori per le funzioni di Security and Threat Analyst;
• 6 coordinatori per le funzioni di Data Collection and Analysis;
• 5 coordinatori per le funzioni di Tecnico di laboratorio software;
• 5 coordinatori per le funzioni di Tecnico di laboratorio hardware;
• 15 coordinatori per le funzioni di IT project coordinator and developer.

Il compito dei coordinatori sarà quello di contribuire alla prevenzione e alla gestione di eventi cibernetici, al fine di soddisfare le esigenze di sicurezza della rete e dei sistemi dell’Agenzia sul territorio di Roma.

60 posti nella Cybersicurezza nazionale: requisiti

Tra i requisiti che bisogna possedere per partecipare al bando di concorso vi sono:

• Cittadinanza italiana;
• ùGodimento dei diritti civili e politici;
• Idoneità fisica alle mansioni;
• Diploma di istruzione secondaria di secondo grado;
• Età non inferiore ai 18 anni;
• Disponibilità a spostarsi su tutto il territorio nazionale e all’estero (trattamenti economici extra);
• Reperibilità H24 (trattamenti economici extra);
• Esperienza lavorativa documentabile di almeno tre anni nei campi sopra indicati.

60 posti nella Cybersicurezza nazionale: preselezione

Nel caso in cui le domande di partecipazione per ciascun profilo fossero più di mille, si procederà con la preselezione per titoli che ammetterà alla successiva prova scritta.

I criteri del punteggio (voto espresso in centesimi o in sessantesimi) sono stabiliti sulla base del voto del diploma di scuola secondaria di secondo grado:

• Da 80/100 a 84/100 oppure da 48/60 a 50/60 punti 1,00;
• Da 85/100 a 87/100 oppure da 51/60 a 52/60 punti 2,00;
• Da 88/100 a 90/100 oppure da 53/60 a 54/60 punti 3,00;
• Da 91/100 a 94/100 oppure da 55/60 a 56/60 punti 4,00;
• Da 95/100 a 97/100 oppure da 57/60 a 58/60 punti 5,00;
• Da 98/100 a 100/100 e lode oppure da 59/60 a 60/60 e lode punti 6,00.

60 posti nella Cybersicurezza nazionale: le prove

In seguito alla preselezione sulla base del punteggio del diploma, si procedere con le prove:

• Scritta con test a risposta multipla e due quesiti a risposta breve;
• Orale con la discussione di materie indicate nell’allegato e un colloquio in inglese.

Tra le materie previste per lo scritto e l’orale vi sono: fondamenti di informatica, i fondamenti di cybersicurezza, l’acquisizione forense e l’analisi forense.

60 posti nella Cybersicurezza nazionale: come inviare la domanda

La domanda di partecipazione deve essere inoltrata esclusivamente per via telematica, identificandosi con identità digitale tramite SPID, CIE, CNS e elDAS.

La domanda, previa registrazione sul portale, deve essere compilata all’indirizzo www.inpa.gov.it e deve pervenire entro e non oltre le ore 18:00 del 27 novembre.