Cassandra Mele, drammatico incidente per il caporal maggiore dell’Esercito: chi l’ha travolta guidava in stato di ebrezza

Lutto nel mondo dell’Esercito italiano per la tragica morte del Caporal Maggiore Cassandra Mele, travolta e uccisa da un’auto a Ischia Porto, mentre si trovava a bordo della sua bici.

Morta sul colpo, la giovane militare di 37 anni, stimata e apprezzata da tutti, è l’ennesima vittima di incidente stradale ad opera di chi si mette al volante in stato di ebrezza.

Ricostruiamo la vicenda per capire meglio la dinamica.

Cassandra Mele: chi era

La giovane 37enne Cassandra Mele era un Caporal Maggiore dell’Esercito italiano, con un profondo attaccamento alla divisa e ai suoi valori. Nel corso della sua carriera, Mele era stata impegnata in diverse azioni militari all’estero, compresa una in Afghanistan. Appassionata di ciclismo ed escursioni, Mele abitava sull’isola.

“È un momento di profondo dolore per Ischia”, ha sottolineato il sindaco Enzo Ferrandino. Purtroppo, Mele è l’ennesima vittima di incidenti mortali su strada e in molti sui social stanno avanzando perplessità circa la sicurezza delle strade di Ischia e sull’assenza di piste ciclabili.

Cassandra Mele: com’è morto il Caporal Maggiore dell’Esercito

Cassandra Mele, Caporal Maggiore dell’Esercito, è stata travolta da un’auto che veniva dal senso di marcia opposto ed è morta sul colpo.

A bordo dell’autovettura, una Fiat Panda, una 26enne trovata positiva all’alcool test. La tragica vicenda di cronaca si è consumata alle 7:00 di questa mattina, quando Mele era a bordo della sua bici intenta a percorrere una strada secondaria, via Giovanni Battista Vico, in località San Michele, a Ischia Porto.

Sulla dinamica dell’incidente indagano i Carabinieri del Nucleo radiomobile della Compagnia di Ischia e della locale stazione, comandata dal Capitano Angelo Pio Mitrione.

Le Forze dell’Ordine hanno sequestrato i due mezzi, bici e auto, coinvolti nell’incidente e provveduto alla rimozione della salma della vittima che è stata trasferita a Napoli per l’esame autoptico. La posizione dell’autista è attualmente al vaglio degli inquirenti.

La giovane 26enne è stata arrestata con l’accusa di omicidio stradale e posta ai domiciliari perché positiva al test dell’etilometro.