Arretrati Forze Armate, istruzioni pagamento: la circolare del Cusi

Arretrati Forze Armate, istruzioni pagamento: la circolare del Cusi

Le linee guida contenute nella circolare circa i pagamenti per il personale.

La circolare del Cusi (Centro Unico Stipendiale Interforze) del 7 giugno 2022 chiarisce le modalità di massima di adeguamento delle buste paga al nuovo contratto 2019-2021 per le Forze armate, pubblicato in Gazzetta Ufficiale il 31 maggio scorso.

Come abbiamo riportato nell’approfondimento sul tema pagamenti, l’Amministrazione ha stabilito l’emissione di un cedolino straordinario per il mese di giugno contenente gli arretrati spettanti al personale militare fino a tutto il mese di giugno 2022, relativi alle differenze tabellari tra le nuove misure e gli importi in godimento dello stipendio parametrale, con contestuale recupero delle somme corrisposte a titolo di elemento provvisorio della retribuzione dal mese di aprile 2019 e dell’importo aggiuntivo pensionabile, con decorrenza dal 1° febbraio 2021.

A questo si aggiungono l’una tantum e l’aggiornamento delle misure orarie del compenso per lavoro straordinario e corresponsione degli arretrati spettanti

Quindi, quanto abbiamo sperato accadesse in questi mesi è finalmente avvenuto. Il cedolino straordinario consente che non vi siano ritardi e che il personale possa così godere di quanto gli spetta con assoluta sicurezza.

Nei giorni scorsi avevamo evidenziato come il Ministro della Difesa Lorenzo Guerini si fosse speso presso gli organi preposti affinché non ci fossero ulteriori ritardi.

Ora, soffermiamoci sul contenuto della circolare del Cusi per capire bene le istruzioni di pagamento.

Circolare Cusi: le competenze di NoiPa

La circolare del 7 giugno 2022 del Centro Unico Stipendiale Interforze, facendo riferimento al Supplemento ordinario alla Gazzetta Ufficiale n. 126 del 31 maggio 2022, ha per oggetto il Dpr 20 aprile 2022, n. 56 circa il “Recepito del provvedimento di concertazione per il personale non dirigente delle Forze armate per il “Triennio 2019-2021” e degli emolumenti introdotti dal provvediemnto.

Il Cusi ha diramato alle Amministrazioni delle Forze armate e ai diversi soggetti coinvolti nell’erogazione del servizio stipendiale (NoiPa, Cusi, Articolazioni amministrative di Forza Armata) le istruzioni operative utili ai fini dell’applicazione a cedolino degli effetti economici discendenti dal nuovo provvedimento di concertazione.

Il personale non dirigente potrà beneficiare dei seguenti provvedimenti:

1-Nel mese di giugno saranno corrisposti gli arretrati spettanti ai destinatari del provvedimento fino a tutto il mese di giugno 2022, relativi alle differenze tabellari tra le nuove misure e gli importi in godimento delle seguenti voci stipendiali:

  • Stipendio parametrale (con contestuale recupero delle somme corrisposte a titolo di elemento provvisorio della retribuzione dal mese di aprile 20191);
  • Importo aggiuntivo pensionabile (con decorrenza 1° febbraio 2021);

2-Nel mese di luglio saranno aggiornate tutte le voci stipendiali con i nuovi importi tabellari indicati dal provvedimento e relativi a stipendio e importo aggiuntivo pensionabile;
3-Corresponsione, con il primo cedolino utile, dell’una tantum relativa agli anni 2019-2020-2021. Il pagamento avverrà in base alle informazioni giuridiche relative ai mesi di servizio prestato presenti in banca dati NoiPA e previa individuazione ed alimentazione di apposito piano di gestione da parte del MEF;
4-Aggiornamento delle misure orarie del compenso per lavoro straordinario e corresponsione degli arretrati spettanti.

Le attività sopra elencate sono di stretta competenza di NoiPa che provvederà all’erogazione dei pagamenti.

Le competenze del Cusi

Il Cusi provvederà a:

1-Predisporre i flussi informatici necessari per la corresponsione, con l’emissione urgente dedicata del mese di giugno 2022, degli arretrati relativi a:

  • Paga giornaliera del personale militare in ferma prefissata annuale, quadriennale e allievi Ufficiali, allievi Marescialli e allievi delle carriere iniziali (limitatamente al personale in servizio);
  • Indennità di impiego operativo, per il personale già percettore degli istituti di cui all’articolo 13, commi 1 (campagna), 2 (enti centrali, territoriali e scuole), 3 (supplementare incursori/operatori subacquei), 4 (acquisitori obiettivi/ranger2), 7 (personale in possesso di abilitazione anfibia), 11 (controllo dello spazio aereo in possesso del II grado di abilitazione);
  • Indennità fondamentale per il personale in servizio presso le unità dei bersaglieri; fatta eccezione per il personale della 3^ compagnia addestrativa Bersaglieri, per il quale provvederà direttamente il CNAE;

2-Aggiornamento, con il cedolino ordinario del mese di luglio 2022;
3-Predisposizione degli arretrati relativi alla paga del personale di truppa cessato dal servizio da inoltrare alle articolazioni di vertice stipendiale di Forza armata per la successiva verifica della correttezza contabile;
4-Individuazione dei destinatari delle nuove misure dell’assegno funzionale riferite alle qualifiche apicali/speciali, aggiornamento dei valori tabellari e corresponsione dei relativi arretrati;
5-Istituzione nel sistema stipendiale “Unificato Web” dei codici emolumenti (elenco in allegato), da utilizzare per il solo personale parametrato e relativo alle varie indennità;
6-Aggiornamento degli importi tabellari relativi a compenso forfettario di impiego e indennità.

Le altre articolazioni amministrative di Forza armata sono chiamate ad occuparsi di:

  • Rideterminare le maggiorazioni spettanti delle nuove indennità spettanti, a partire dal 1° gennaio 2022;
  • Indennità ed emolumenti di nuova introduzione e comunicarle al Cusi tramite il sistema stipendiale “Unificato Web);
  • Liquidare gli arretrati delle indennità giornaliere di compensazione, di rischio, di turno ecc.;
  • Verificare la correttezza della quantificazione degli arretrati relativi alla paga del personale di truppa cessato dal servizio ponendo particolare attenzione alle eventuali indebite erogazioni.