Quanto guadagna il capo della Protezione Civile: busta paga 2022

In queste ore tragiche che stanno investendo l’isola di Ischia travolta e messa in ginocchio dall’alluvione, molti giovani si stanno dando da fare per spalare il fango e cercare di risollevare il morale che è sotto i tacchi. Le Forze dell’Ordine stanno dando il massimo per tirare fuori le persone dalle macerie e con loro i volontari della Protezione Civile guidati da Fabrizio Curcio.

Curcio, che aveva già ricoperto l’incarico di capo della Protezione Civile dal 2015 al 2017 e nuovamente dal febbraio 2021, ha già fatto sapere che il 90% dei comuni italiani è a rischio e che a salvarci può essere solo la prevenzione.

Frattanto che in Parlamento infiamma il dibattito, cercando i responsabili del condono per Ischia, il territorio italiano cede sotto il peso dell’incuria e del dissesto idrogeologico.

Quando c’è bisogno di dare una mano, la Protezione Civile c’è sempre. Ma vi siete mai chiesti, in qualità di dirigente, quanto guadagna il capo della Protezione Civile?

Capo Protezione Civile: chi è Fabrizio Curcio

Funzionario di grande esperienza nella gestione di situazioni di emergenza e già capo della Protezione Civile tra il 2015 e il 2017, Fabrizio Curcio, 56 anni, ricopre l’incarico nuovamente il ruolo dal febbraio 2021. Laureato in Ingegneria civile all’Università “La Sapienza” di Roma, ha tre figli ed ha conseguito un master in Sicurezza e Protezione.

Entra nel Corpo Nazionale dei Vigili del Fuoco nel 1994 e si occupa di grandi emergenze. È ispettore antincendi e nel 1997 è responsabile della Sezione operativa della Colonna mobile dei Vigili del Fuoco del comando di Venezia inviata in Umbria e nelle Marche in seguito al forte terremoto che colpì le due Regioni dell’Italia centrale.

In occasione del Giubileo del 2000 è Coordinatore dei Vigili del Fuoco impegnati nell’organizzazione e nella realizzazione delle misure di sicurezza del grande evento.

Nel 2002, per il vertice tra la NATO e la Russia tenutosi a Pratica di mare in provincia di Roma è responsabile del contingente dei Vigili del Fuoco, incarico maturato grazie alla partecipazione a diversi corsi e esercitazioni operative di livello internazionale.

Dal 2008 al 2015 partecipa, con ruoli operativi via via più importanti, alle crisi emergenziali di quegli anni: dall’alluvione di Messina e quelle in Liguria e Toscana, dal terremoto del 6 aprile 2009 a L’Aquila, al sisma che colpì invece l’Emilia nel giugno del 2012, fino al naufragio della nave Costa Concordia.

Nel gennaio dello stesso 2012 è incaricato, dall’allora Capo del Dipartimento Franco Gabrielli, della guida della Struttura di missione preposta alla gestione dell’emergenza e alle fasi di recupero e allontanamento della nave dall’Isola del Giglio.

Quanto guadagna il capo della Protezione Civile

Secondo le tabelle diffuse da Palazzo Chigi del maggio 2021, Fabrizio Curcio percepisce uno stipendio tabellare di 56.200 euro lordi, a cui si aggiungono 36.299,70 euro lordi di retribuzione di posizione fissa, più un’ulteriore emolumento “variabile” di 95.000 euro lordi.

Infine, una retribuzione di risultato di ulteriori 34.600 euro lordi. Per un totale di 222.100,36 euro lordi l’anno. Cifra che rientra nel tetto dei 240.000 euro imposto ai dirigenti pubblici.

Sebbene le cifre siano dello scorso anno, lo stipendio, se è variato lo è di poco, e comunque si aggira sempre intorno alla somma indicata.

Uno stipendio “ribassato” rispetto a quello percepito nel 2017 che era di circa 240.000 euro e di molto inferiore alla cifra che Franco Gabrielli guadagnava nel 2014 come capo della Protezione Civile che raggiungeva la cifra record di 296.000 euro.