Concorso Vigili del Fuoco, nuovo bando per vice direttore sanitario: posti, requisiti e domanda

Concorso Vigili del Fuoco, nuovo bando per vice direttore sanitario: posti, requisiti e domanda

La selezione è aperta ai laureati in Medicina e Chirurgia under 45.

È online il nuovo bando di concorso per il reclutamento di 15 posti per vice direttore sanitario dei Vigili del Fuoco.

Il bando, pubblicato in Gazzetta Ufficiale e sul sito del Corpo Nazionale dei Vigili del Fuoco, è aperto ai laureati. Tuttavia, è necessario possedere altri requisiti che vedremo di seguito.

Con questa nuova selezione prosegue il processo di assunzione nei Vigili del Fuoco. Solo qualche giorno fa è uscito il concorso per Ispettori antincendi (qui).

Ecco tutto quello che c’è da sapere sul reclutamento di 15 posti per vice direttore sanitario, la cui domanda scade il 14 novembre 2022.

Concorso vice direttore sanitario Vigili del Fuoco: posti riservati

I posti a concorso per il ruolo di vice direttore sanitario nei Vigili del Fuoco sono 15, ma vi sono dei posti riservati:

  • 25% è riservato al personale del Corpo nazionale dei Vigili del Fuoco;
  • 10% è riservato al personale volontario del Corpo nazionale dei Vigili del Fuoco;
  • 2% è riservato agli Ufficiali delle Forze armate che hanno terminato la ferma biennale.

Concorso vice direttore sanitario Vigili del Fuoco: requisiti

Per accedere al concorso occorre essere in possesso dei seguenti requisiti:

  • Cittadinanza italiana;
  • Godimenti diritti politici;
  • Età non superiore ai 45 anni;
  • Idoneità fisica, psichica e attitudinale;
  • Laurea magistrale in Medicina e Chirurgia;
  • Abilitazione all’esercizio della professione e iscrizione al relativo albo;
  • Qualità morali e di condotta.

Concorso vice direttore sanitario Vigili del Fuoco: prove

Per diventare vice direttore sanitario dei VV.FF. è necessario superare delle prove. Le prove d’esame si compongono di due scritti e un orale, in più è prevista anche una preselettiva.

Nel dettaglio:

  • Preselettiva: quesiti a risposta multipla su patologia speciale medica, con aspetti di medicina legale, del lavoro e sulle materie della prova orale;
  • Prima prova scritta: stesura, senza l’ausilio di strumenti informatici, di un elaborato su patologia speciale medica, con aspetti di medicina legale e del lavoro;
  • Seconda prova scritta: caso pratico, a scelta del candidato, tra tre casi clinici prospettati dalla commissione.

Sono ammessi alla prova orale i candidati che abbiano riportato in ciascuna prova scritta una votazione non inferiore a 21/30. La prova orale verte, oltre che sulle materie oggetto delle prove scritte, sulle seguenti materie:

  • Traumatologia e medicina di urgenza;
  • Semeiotica medica e chirurgica;
  • Igiene, medicina preventiva e salute pubblica;
  • Medicina legale e delle assicurazioni;
  • Norme sulla prevenzione degli infortuni sul lavoro;
  • Medicina del lavoro;
  • Elementi di oculistica, otorinolaringoiatria, ortopedia, neuropsichiatria, psicologia sociale e del lavoro;
  • Elementi di medicina delle grandi emergenze e delle catastrofi;
  • Elementi di medicina dello sport;
  • Ordinamento del Ministero dell’Interno, con particolare riguardo al Dipartimento dei Vigili del Fuoco, del soccorso pubblico e della difesa civile e ordinamento del personale del Corpo nazionale dei Vigili del Fuoco.

Inoltre, è prevista la valutazione delle conoscenze in lingua inglese e informatica.

Concorso vice direttore sanitario Vigili del Fuoco: come inviare la domanda

La domanda di partecipazione al concorso deve essere inviata per via telematica, attraverso l’applicazione disponibile qui. Per accedere è necessario essere in possesso dello SPID (Sistema Pubblico d’Identità digitale.

La domanda dovrà essere inviata entro e non oltre il 14 novembre 2022.