Caos estratto conto contributivo Guardia di Finanza: ecco cosa sta succedendo

Caos estratto conto contributivo Guardia di Finanza: ecco cosa sta succedendo

L’estratto conto contributivo deve essere costantemente aggiornato e non al momento della pensione.

L’estratto conto contributivo del personale della Guardia di Finanza presente sul portale Inps non è stato aggiornato e ha delle lacune per qual che riguarda molti periodi.

È quanto denuncia il SILF (Sindacato Italiano Lavoratori Finanzieri) che chiede l’immediato e costante aggiornamento dell’estratto conto contributivo/previdenziale, tramite una lettera indirizzata al Comando Generale della Guardia di Finanza.

Solo qualche anno fa, l’Istituto per la previdenza ha portato avanti una battaglia con le Amministrazioni pubbliche al fine di parificare i dati previdenziali presenti nelle banche dati Inps che risultavano parziali, incompleti o errati.

Dopo l’immane lavoro di sistemazione dei dati 1996-2015, si pensava che dal 2016 in poi, anche con l’avvento di NoiPa, l’estratto conto previdenziale sarebbe stato regolarmente aggiornato, ma evidentemente non è così” si legge nella nota stampa del sindacato. Ma analizziamo la situazione più da vicino.

Estratto conto contributivo GdF: dati non aggiornati

L’estratto conto contributivo del personale della Guardia di Finanza presenta dati incompleti, inesatti o parziali, sia quello consultabile dall’area dedicata del sito Inps sia nei dati previdenziali verificabili dall’area dedicata di NoiPa.

Nello specifico, rileva il sindacato SILF, è stata riscontrata:

  • Assenza della retribuzione non gestita da NoiPa (indennità di missione, di trasferimento, di insegnamento, ecc.);
  • Assenza dell’indicazione delle cc.dd. maggiorazioni;
  • Frequente discordanza tra il dato “imponibile INPS” riportato nei modelli “C.U.”.

Molte di queste problematiche sono state oggetto di richiesta di rettifica a Inps e NoiPa, secondo le modalità indicate nei rispettivi siti istituzionali.

Con ogni probabilità, gli estratti conto non corretti sono molti e le richieste di rettifica sono numerose, tanto che sul sito del CIAN qualche giorno fa è apparso il seguente avviso:

“Consultazione estratto conto contributivo “Riferimento alle numerose richieste di aggiornamento di estratti conto contributivi che giungono a questo Centro. Si rammenta che tali documenti, sebbene allo stato possano risultare incompleti o incongruenti, saranno debitamente sistemati, certificati e validati da questo centro nell’imminenza del congedo, assicurando continuità tra il trattamento economico di servizio e quello di quiescenza. All’esito ogni interessato sarà informato tramite PEC”.

Estratti conto contributivi GdF aggiornati alla pensione

Aggiornare l’estratto conto contributivo al momento dell’entrata in quiescenza stride con il senso stesso del documento che è

quello di consentire al lavoratore di monitorare costantemente il corretto versamento dei contributi previdenziali, anche al fine di valutare un investimento nella previdenza integrativa, e non quello di calcolare l’assegno di pensione. Per questa ragione l’estratto conto deve essere costantemente e tempestivamente aggiornato e non solo nell’imminenza del congedo. Altrimenti perde la sua utilità”.

Il Silf ricorda la battaglia portata avanti qualche anno fa proprio dall’Inps con le Amministrazioni pubbliche per parificare i dati previdenziali presenti nella banche dati dell’Istituto che si presentavano lacunosi o in alcuni casi con cifre errate.

Dopo il lavoro effettuato per la sistemazione dei dati 1996-2015 si pensava che, con l’avvento di NoiPa dal 2016 le cose sarebbero state a regime. Invece no.

Perché non aggiornare subito i dati?

Il Sindacato finanzieri chiede che i dati vengano aggiornati subito e in maniera costante, inoltre, vuole:

  • Conoscere le cause che non consentono il tempestivo aggiornamento degli estratti conto contributivi;
  • Intraprendere ogni utile iniziativa, se del caso anche interessando le competenti istituzioni (INPS e NoiPA), per risolvere le problematiche che ad oggi impediscono il corretto e tempestivo aggiornamento dell’estratto conto contributivo.

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