Vigili del Fuoco Volontari: cosa fanno e quali i requisiti per accedere

Vigili del Fuoco Volontari: cosa fanno e quali i requisiti per accedere

Sempre molti giovani scelgono di diventare Volontari dei Vigili del Fuoco. Vediamo in quali occasioni possono operare e soprattutto i requisiti necessari per farne parte.

I Vigili del Fuoco Volontari sono tutti quei cittadini di entrambi i sessi che richiedono di poter essere iscritti negli elenchi del personale Volontario del Comando provinciale dei Vigili del Fuoco e partecipare alle operazioni di soccorso con le proprie squadre proprio come fanno i Vigili permanenti.

Sono sempre tanti i giovani che aspirano a diventare volontari e fanno domanda al Comando provinciale di residenza nell’attesa di operare nel distaccamento assegnato.

Prima di vedere in che modo si diventa Vigile del Fuoco Volontario e quali sono le situazioni in cui ci si trova ad operare, è bene fare una breve panoramica conoscitiva di quella che è la struttura del Corpo Nazionale dei Vigili del Fuoco.

I Vigili del Fuoco

Il Corpo Nazionale dei Vigili del Fuoco è un corpo istituzionale ad ordinamento civile che dipende dal Ministero dell’Interno. Il coordinamento del Corpo Nazionale si articola:

  • a livello centrale in Direzioni Centrali e Uffici del Dipartimento;
  • a livello periferico in Direzioni regionali, Comandi provinciali, Distretti, Reparti e nuclei speciali; tutti dislocati sul territorio.

Diverse sono le specializzazioni all’interno del Corpo dei Vigili del Fuoco che nel complesso riescono a coprire qualsiasi tipologia di intervento. Tra le varie specializzazioni si inseriscono anche i reparti speciali.

Per quanto riguarda l’operatività, il Corpo Nazionale si occupa di salvaguardare l’incolumità delle persone, degli animali e dell’integrità dei beni. Tra le tante funzioni svolte, le più conosciute e importanti sono:

  • prevenzione degli incendi;
  • soccorso acquatico e in montagna;
  • verifiche statiche degli edifici;
  • intervento in caso di calamità nazionali ed internazionali.

I Vigili del Fuoco Volontari

Nel momento in cui si viene nominato Vigile del Fuoco Volontario, si hanno gli stessi obblighi di un Vigile in stato permanente e si acquisisce la qualifica di Agente o Ufficiale di Polizia Giudiziaria in base al grado in possesso.

A differenza di quello permanente, il Vigile del Fuoco Volontario non ha il vincolo di un rapporto di lavoro con il Corpo Nazionale e può svolgere la sua attività ogni volta che vuole. Il personale Volontario dipende dal Comando Provinciale e può operare durante tutto l’anno.

I volontari prestano servizio durante le calamità naturali o in caso di catastrofe. Generalmente possono essere destinati in qualsiasi località e chiamati al servizio temporaneo nel limite dei 20 giorni. In queste occasioni i datori di lavoro del personale Volontario hanno l’obbligo di lasciare liberi i propri dipendenti impegnati nelle operazioni.

Corsi e vantaggi per i volontari

Il Vigile del Fuoco Volontario ha l’obbligo di frequentare periodicamente dei corsi di addestramento pratico presso i Comandi provinciali di residenza.

Il Volontario riceve in dotazione la divisa e l’equipaggiamento che vanno restituiti nel momento in cui si decide di interrompere il rapporto e farsi cancellare dagli elenchi.

Essere iscritti negli elenchi dei volontari garantisce un vantaggio per la partecipazione al Concorso da Agente Vigile del Fuoco perché parte dei posti di questo concorso viene solitamente riservato al personale Volontario.

Requisiti per diventare Vigile del Fuoco Volontario

Coloro che vogliono diventare volontari del Corpo Nazionale devono fare richiesta al Comando provinciale di residenza o presso il Comando dei Vigili del Fuoco della provincia limitrofa. I requisiti necessari sono i seguenti:

  • cittadinanza Italiana;
  • età compresa tra i 18 ed i 45 anni;
  • godere dei diritti politici e non essere stati dispensati o licenziati dall’impiego presso la Pubblica Amministrazione;
  • Diploma di istruzione secondaria di I grado (licenza media inferiore);
  • Idoneità psicofisica e attitudinale (accertata dai competenti Comandi Provinciali);
  • Requisiti di qualità morali e di condotta.

Quando non si può diventare Volontario?

Non può presentare la domanda di iscrizione negli elenchi dei volontari dei Vigili del Fuoco:

  • il personale permanente in servizio nel Corpo Nazionale dei Vigili del Fuoco;
  • il personale delle Forze Armate, delle Forze di Polizia e delle altre istituzioni pubbliche che si occupano di sicurezza pubblica ad eccezione degli appartenenti ai Corpi di Polizia degli enti locali previo nulla osta da parte delle amministrazioni;
  • gli amministratori di società e i titolari di impresa che producono, installano, commercializzano impianti, dispositivi e attrezzature antincendio;
  • i titolari di istituti, enti e studi professionali che esercitano attività di formazione, vigilanza, consulenza e servizi nel settore antincendio.

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