Aurora Marinaro - 30 novembre 2024
Licenza ordinaria per i volontari delle Forze Armate, a chi spetta e quanto
Tutte le informazioni sulla licenza ordinaria per i volontari delle Forze Armate.
La licenza ordinaria potrebbe essere definita come l’equivalente delle ferie retribuite per il personale militare, un diritto irrinunciabile, tutelato dalla Costituzione stessa. Quest’ultima stabilisce infatti, nell’articolo 36, che la quantità e la qualità del lavoro devono essere compatibili con il benessere del lavoratore e della sua famiglia. Ogni lavoratore, inoltre, “ha diritto al riposo settimanale e a ferie annuali retribuite, e non può rinunziarvi”. Proprio per questa ragione ci sono regole estremamente stringenti sulla monetizzazione della licenza ordinaria, un periodo di riposo fondamentale che spetta a tutto il personale militare, volontari compresi.
A chi spetta e quanto
La licenza ordinaria spetta annualmente ai volontari in ferma prefissata in misura dipendente dalla tipologia di ferma e dall’articolazione settimanale dell’orario di servizio. Di seguito, la tabella riepilogativa, che include i 2 giorni di riposo stabiliti dalla legge n. 937/1977.
Tipologia di ferma | 5 giorni settimanali | 6 giorni settimanali |
---|---|---|
Volontari in ferma prefissata iniziale (VFI) | 24 giorni | 28 giorni |
Volontari in ferma prefissata annuale (VFP1) in ferma | 24 giorni | 28 giorni |
Volontari in ferma prefissata annuale (VFP1) in rafferma di 1 anno | 24 giorni | 28 giorni |
Volontari in ferma prefissata triennale (VFT) | 26 giorni | 28 giorni |
Volontari in ferma quadriennale (VFP4) in ferma | 28 giorni | 32 giorni |
Volontari in ferma quadriennale (VFP4) in rafferma biennale | 28 giorni | 32 giorni |
La licenza ordinaria viene invece determinata in un periodo annuale in proporzione ai dodicesimi dell’anno di effettivo servizio per le seguenti categorie:
- volontari ammessi al prolungamento della ferma o in rafferma;
- volontari in ferma quadriennale (VFP4) in ferma e in rafferma biennale;
- volontari in ferma triennale (VFT) quando il primo o l’ultimo anno della ferma non coincidono con l’anno solare;
- volontari prosciolti dalla ferma.
Casi particolari: allievi, corsi di formazione, missioni all’estero
L’articolo 1502 del Codice dell’ordinamento militare stabilisce che “Ai volontari in ferma prefissata che frequentano corsi di formazione si applicano le disposizioni previste al riguardo dagli ordinamenti di Forza armata”, così come per gli allievi e gli studenti degli istituti di istruzione e formazione sono questi ultimi a regolamentare le licenze e i permessi. Manca, da questo punto di vista, una normativa omogenea.
Per quanto riguarda i volontari in ferma prefissata in servizio all’estero o in missioni internazionali, invece, lo stesso articolo del Codice dell’ordinamento militare rimanda alle leggi e agli accordi internazionali che disciplinano l’incarico o alle norme dell’organismo internazionale implementate dall’autorità italiana. In ogni caso, “la licenza non fruita nel corso dell’anno per imprescindibili esigenze di impiego può essere fruita, nei limiti della ferma contratta, entro l’anno successivo”.
Leggi anche: Licenza e riposo solidale Esercito Italiano, requisiti e come fare domanda
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