FESI 2020: errori nelle somme dei cedolini, cosa sta succedendo

FESI 2020: errori nelle somme dei cedolini, cosa sta succedendo

Un migliaio di cedolini del FESI 2020 per le Forze Armate e le Forze di Polizia riportano cifre scorrette. Stando alle dichiarazioni istituzionali si tratta di un problema di natura informatica a cui si sta cercando di porre rimedio.

L’emissione straordinaria del FESI 2020 per le Forze Armate e le Forze di Polizia del 20 luglio 2021 è avvenuta secondo le tempistiche precedentemente stabilite, ma ha registrato notevoli problemi tecnici dal punto di vista degli importi registrati su un certo numero di cedolini già inoltrati.

Un migliaio di ricevute emesse riporta cifre errate e irrisorie che vanno dai 50 ai 100 euro a fronte dell’effettivo servizio annuale reso.

A notificare la ragione del disguido è stato il delegato Co.Ce.R. Francesco Gentile che fa luce sulla dinamica degli importi al ribasso presente in alcuni dei cedolini emessi e rassicura i soggetti lesi sul ripristino del sistema operativo.

FESI 2020: cosa è andato storto

L’avvio delle pratiche per l’emissione della FESI 2020 per i servizi resi lo scorso anno subisce un primo stop: importi al ribasso a fronte del versamento previsto per le attività lavorative annuali.

Per la fine di luglio 2021 infatti almeno il 70% dei pagamenti sarebbe dovuto giungere ai soggetti beneficiari a distanza di 8 giorni dall’invio del cedolino. Lo stesso però, in circa un migliaio di casi, non riporta le somme reali bensì poche centinaia di euro.

La precisazione sull’origine del disservizio ci arriva da Francesco Gentile, delegato Co.Ce.R., che parla di “errori dovuti a una variabile informatica del sistema”.

Come riportato da Gentile infatti le incongruenze sono state prontamente rilevate dalle autorità, ma non sarebbe così facile porvi rimedio.

"Tale problema informatico è dovuto proprio alla complessità strutturale del FESI di quest’anno - che ricordiamo per la prima volta vede sovrapporsi come tempistiche le pratiche destinate ai membri delle Forze Armate e quelle destinate alle Forze di Polizia - La "colpa" non è attribuibile a nessuno, solo all’informatica che, per quanto possa essere semplice e intuibile al contempo è farraginosa nella programmazione" .

FESI 2020: quali le tempistiche per il ripristino

Nonostante le sollecitazioni di molti utenti e il disagio che questa problematica può comportare, la risoluzione della questione non prospetta una data precisa.

Lo stesso Gentile invita alla calma e afferma che gli uffici competenti stanno prontamente provvedendo a informare tutti i soggetti interessati dall’inconveniente tramite mail istituzionale.

Il suo invito è quello di contattare privatamente i tecnici preposti per eventuali e ulteriori supporti e, a questo proposito, il delegato sottolinea anche come, a seguito di un doveroso controllo di tutti i dati emessi, l’accredito del compenso dovuto verrà senz’altro predisposto.