Cosa fa il Presidente del Consiglio: compiti e funzioni del capo del Governo

Cosa fa il Presidente del Consiglio: compiti e funzioni del capo del Governo

Il Presidente del Consiglio è una delle cariche istituzionali più importanti del nostro Paese. In questo articolo sono contenuti i dettagli sulle funzioni e la durata della sua carica.

Il Presidente del Consiglio è una delle cariche istituzionali più importanti del nostro Paese.

Egli rappresenta il centro nevralgico dell’intera attività del Governo. Il capo dell’Esecutivo, infatti, dirige la politica generale e ne è il responsabile, mantiene l’unità d’indirizzo politico e amministrativo e promuove e coordina l’attività dei Ministri.

Ogni iniziativa volta a mantenere omogeneità nell’azione comune della coalizione e alla realizzazione del programma del Parlamento, però, non viene determinata unilateralmente: ogni delibera avviene collegialmente dal Consiglio dei Ministri.

Quali sono le funzioni del Presidente del Consiglio?

La funzione del presidente del Consiglio è determinata dall’articolo 95 della Costituzione:

“Il Presidente del Consiglio dei ministri dirige la politica generale del Governo e ne è responsabile. Mantiene l’unità di indirizzo politico ed amministrativo, promuovendo e coordinando l’attività dei ministri.”

In particolare, il Presidente si avvale della Presidenza del Consiglio per l’esercizio, in forma organica e integrata, delle seguenti funzioni:

  • la direzione ed i rapporti con l’organo collegiale di governo;
  • i rapporti del Governo con il Parlamento e con altri organi costituzionali;
  • i rapporti del Governo con le istituzioni europee;
  • i rapporti del Governo con il sistema delle autonomie;
  • i rapporti del Governo con le confessioni religiose, ai sensi degli articoli 7 e 8, ultimo comma, della Costituzione;
  • la progettazione delle politiche generali e le decisioni di indirizzo politico generale;
  • il coordinamento dell’attività normativa del Governo;
  • il coordinamento dell’attività amministrativa del Governo e della funzionalità dei sistemi di controllo interno;
  • la promozione e il coordinamento delle politiche di pari opportunità e delle azioni di Governo volte a prevenire e rimuovere le discriminazioni;
  • il coordinamento delle attività di comunicazione istituzionale, di informazione, nonché relative all’editoria ed ai prodotti editoriali;
  • la promozione e verifica dell’innovazione nel settore pubblico ed il coordinamento in materia di lavoro pubblico;
  • il coordinamento di particolari politiche di settore considerate strategiche dal programma di Governo;
  • il monitoraggio dello stato di attuazione del programma di Governo e delle politiche settoriali.

Come viene eletto il Presidente del Consiglio?

Come abbiamo detto, il Presidente è l’espressione della maggioranza politica che ha ottenuto più voti confermandosi come vincitrice.

L’elezione del Presidente del Consiglio viene regolata dagli articoli 83 e 84 della Costituzione e attraverso le consultazioni, un procedimento in cui il Presidente della Repubblica ascolta le proposte dei presidenti di Camera e Senato, dei Deputati e dei senatori a vita, per aver presente l’orientamento generale e individuare un leader politico che garantisca la stabilità del Paese.

Una volta scelto il premier, il Presidente della Repubblica gli conferisce l’incarico di formare il nuovo esecutivo, quindi di scegliere i ministri che andranno a dirigere i singoli ministeri. Entro 10 giorni dall’insediamento, inoltre, è necessario ottenere il voto di fiducia del Parlamento.

Dopo la nomina, il nuovo Presidente del Consiglio può:

  • accettare l’incarico con riserva;
  • svolgere una propria fase di consultazione;
  • rinunciare all’incarico.

Quanto dura il mandato del Presidente del Consiglio e come funziona la sostituzione

Può capitare che il Presidente del Consiglio non sia in grado di mantenere la sua posizione e il suo esercizio, anche solo temporaneamente, per motivi di salute per esempio.

La Legge 23 agosto 1988, n. 400 stabilisce l’iter necessario. In questa legge viene sancito che il premier deve essere sostituito dal Vicepresidente del Consiglio dei Ministri. Possono esserci anche più vicepresidenti, in quel caso il compito passerebbe alla figura più anziana.

Salvo i casi in cui non venga meno la fiducia da parte del Parlamento, il Presidente del Consiglio resta in carica per tutta la legislatura (durata cinque anni) e quindi fino alle nuove elezioni del Parlamento.

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