Cos’è il 9° Reggimento d’assalto paracadutisti “Col Moschin”: le prove di selezione

Cos'è il 9° Reggimento d'assalto paracadutisti “Col Moschin”: le prove di selezione

Il 9° Reggimento d’assalto paracadutisti "Col Moschin" è uno dei reparti dell’Esercito italiano con prove di selezione più dure.

Il 9° Reggimento d’assalto paracadutisti “Col Moschin” è un precursore dei reparti di Forze Speciali dell’Esercito italiano. Vediamo com’è formato e quali sono le durissime prove di selezione.

Cos’è il 9° Reggimento d’assalto paracadutisti “Col Moschin”

Il 9° Reggimento d’assalto paracadutisti “Col Moschin” è il reparto incursori Tier 1 dell’Esercito italiano. Costituisce il precursore dei reparti di Forze speciali italiani dal 1954. Il Reggimento “Col Moschin” è nel Comando delle Forze speciali dell’Esercito e per l’attività operativa dipende dal COFS, ossia il Comando interforze per le operazioni delle forze speciali.

La base del 9° Reggimento d’assalto paracadutisti “Col Moschin” è a Livorno, presso la caserma Vannucci. Esiste anche un centro d’addestramento a Pisa, nell’ex tenuta presidenziale del parco regionale di San Rossore, che è chiamato Base addestramento incursori.

In questo centro d’addestramento sono svolte le attività anfibie e subacquee del Reggimento, sfruttando la vicinanza del fiume Arno.

Cosa fa il 9° Reggimento d’assalto paracadutisti “Col Moschin”

Il Reggimento è stato spesso protagonista di numerose operazioni speciali e di antiterrorismo in tutto il mondo ed è anche l’unico ad aver partecipato a tutte le missioni all’estero portate avanti dall’Esercito italiano fin dal primissimo dopoguerra.

Il Reggimento “Col Moschin” è organizzato su tre battaglioni:

  • 1° Battaglione Incursori;
  • Battaglione Operativo Supporto (Compagnia Comando e Supporto Logistico, Compagnia C4);
  • Reparto Addestramento Forze per le Operazioni Speciali RAFOS (Base Addestramento Incursori).

La selezione per entrare nel Reggimento “Col Moschin”

I candidati sono sottoposti ad un iter selettivo che dura 21 giorni e si svolge al centro di addestramento BAI di Pisa, ossia la Base Addestramento Incursori. Dopo questi 21 giorni, inizia un ciclo di formazione che dura più o meno due anni.

Selezione e addestramento iniziale sono durissimi e avvengono insieme ai candidati per il 185° Reggimento Paracadutisti Ricognizione Acquisizione Obiettivi Folgore e il 4° Reggimento Alpini Paracadutisti Btg Monte Cervino. Dopo la prima fase, ogni Reggimento si differenzia come tipo di preparazione.

Le prove di selezione per entrare nel Reggimento “Col Moschin”

La fase selettiva per il Reggimento “Col Moschin” prevede il superamento delle seguenti prove:

  • corsa piana 2.000 m in 8 minuti e 20 secondi;
  • 10 trazioni alla sbarra minimo con impugnatura prona;
  • un minimo di 30 piegamenti in 1 minuto;
  • un minimo di 10 piegamenti alle parallele in 1 minuto;
  • un minimo di 40 piegamenti addominali in un minuto;
  • salita alla fune come prova di sbarramento (4 metri entro 1 minuto e 45 secondi, qualunque sia la tecnica impiegata);
  • minimo 120 cm di salto in alto (qualunque sia la tecnica impiegata);
  • 7.000 metri di marcia celere in uniforme da combattimento e servizi entro 45 minuti;
  • una marcia zavorrata di 10 km con 10 kg di zaino entro 1 ora e 20;
  • una prova di apnea in piscina con uniforme da combattimento, servizi e senza stivaletti (come prova di sbarramento);
  • una prova di galleggiamento in uniforme da combattimento come ulteriore prova di sbarramento;
  • una prova di nuoto 50 metri in 2 minuti e 15 secondi in uniforme da combattimento e servizi senza stivaletti (qualunque sia lo stile adottato).

I candidati che superano i test si sottopongono poi a una fase formativa che prevede addestramenti speciali, tra paracadutismo e altre discipline, e una fase specialistica che forma le Forze speciali.