Simone Micocci - 22 marzo 2019
Concorso Carabinieri 2019, bando in Gazzetta Ufficiale: requisiti e posti disponibili
Confermata per oggi l’uscita del bando di concorso per 3.700 allievi Carabinieri: il sito dell’Arma anticipa la distribuzione dei posti, nessuna novità sul fronte requisiti.
Concorso Carabinieri 2019: confermata per oggi l’uscita del bando per il reclutamento di 3.700 allievi agenti. Nell’archivio del sito dell’Arma dei Carabinieri, infatti, viene confermata l’uscita del bando nella Gazzetta Ufficiale di oggi, venerdì 22 marzo, con l’invio delle candidature che avrà inizio da domani fino al 24 aprile 2019.
Dopo quello per la Penitenziaria, quindi, c’è un altro concorso per le Forze Armate in uscita finalizzato al reclutamento di 3.700 allievi Carabinieri.
Un concorso che ha il vantaggio di essere aperto anche ai civili, permettendo quindi anche a chi non ha prestato servizio come volontario di concorrere per un impiego nell’Arma dei Carabinieri.
Ci sarà comunque una quota di posti riservata al personale militare, ossia ai VFP1 e VFP4 in servizio. Della distribuzione dei 3.700 posti, insieme alle altre informazioni sul prossimo concorso per allievi Carabinieri, ne parleremo nel prosieguo dell’articolo; vi anticipiamo che per quanto riguarda i requisiti per partecipare non ci sono novità rispetto all’ultimo concorso, quindi ancora una volta la selezione prevederà delle condizioni differenti a seconda della quota di posti per la quale si concorre (se riservata ai militari o ai civili).
Concorso per allievi Carabinieri: come sono distribuiti i 3.700 posti
Come anticipato, la selezione è finalizzata al reclutamento di 3.700 allievi Carabinieri. Anche se il concorso è aperto anche ai civili, la maggior parte dei posti dovrebbe essere riservata a coloro che hanno già effettuato il servizio militare come volontari.
Infatti, se da una parte ci sono 1.139 posti aperti a tutti (circa il 30% del totale), il restante 70% sarà riservato ai soli VFP1 o VFP4, sia se in servizio che in congedo. Nel dettaglio, come si legge sul sito dell’Arma, i 3.700 posti sono così suddivisi:
- “2.529 allievi carabinieri in ferma quadriennale, riservato, ai sensi dell’articolo 703 del decreto legislativo 15 marzo 2010, n. 66, ai volontari in ferma prefissata di un anno (VFP1) e ai volontari in ferma prefissata quadriennale (VFP4), in servizio”;
- “1.139 allievi carabinieri in ferma quadriennale, riservato, ai sensi degli articoli 703, 706 e 707, del decreto legislativo 15 marzo 2010, n. 66, a coloro che non abbiano superato il ventiseiesimo anno di età; il limite massimo d’età è elevato a ventotto anni per coloro che abbiano già prestato servizio militare”;
- “32 allievi carabinieri in ferma quadriennale, riservato ai sensi del decreto legislativo 21 gennaio 2011, n. 11, ai concorrenti in possesso dell’attestato di bilinguismo di cui all’articolo 4 del decreto del Presidente della Repubblica 26 luglio 1976, n. 752 e successive modificazioni”.
Concorso per allievi Carabinieri: i requisiti
A seconda della riserva di posti per la quale si concorre ci sono dei requisiti differenti da soddisfare. La selezione, infatti, è aperta solamente ai civili che:
- hanno un’età compresa tra i 17 e i 26 anni (non compiuti);
- hanno conseguito il diploma di maturità.
Per chi invece concorre per i posti riservati ai VFP, il limite di età si alza a 28 anni, mentre come titolo di studio è sufficiente la licenza media. In ogni caso possono partecipare al concorso solamente i cittadini italiani che godono dei diritti politici e possiedono un’idoneità psico-fisica per lo svolgimento del servizio nelle Forze Armate.
Concorso per allievi Carabinieri: come si svolge
Neppure lato prove sono attese novità rispetto agli altri concorsi. Si partirà quindi con una prova scritta selettiva, ossia in un questionario con 100 domande a risposta multipla su argomenti di cultura generale e di tipo logico-deduttivo.
I candidati che hanno ottenuto il punteggio migliore ai test (di cui vi potremo dare i dettagli solamente dopo l’uscita del bando) saranno ammessi alle prove di efficienza fisica, oltre che agli accertamenti sanitari e attitudinali per la verifica dell’idoneità psico-fisica.
Il concorso si conclude poi con la valutazione dei titoli, per i quali viene attribuito un punteggio che si somma a quanto ottenuto alla prova scritta ai fini della redazione della graduatoria finale.
Per ulteriori aggiornamenti dobbiamo attendere la pubblicazione del bando nella Gazzetta Ufficiale di oggi; vi terremo informati non appena ci saranno novità in merito.
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