Come prendere la patente militare

Come prendere la patente militare

Prendere la patente militare segue delle procedure diverse rispetto a quanto avviene per il conseguimento della patente civile.

Prendere la patente militare è diverso rispetto a prendere la patente civile. Infatti, un militare con patente presa nell’Esercito italiano è abilitato alla guida dei soli veicoli delle Forze Armate e non può guidare auto immatricolate con targhe civili.

Tuttavia, è possibile ottenere una conversione della patente militare in patente civile per le categorie corrispondenti all’esame di guida superato nell’Esercito italiano, sia per chi ancora ne fa parte, sia per chi è in congedo.

Vediamo i dettagli su come prendere la patente militare e anche su come convertirla in patente civile di categoria corrispondente.

Come prendere la patente militare

Le Forze Armate provvedono in modo diretto nei riguardi del personale in servizio sia all’addestramento, sia all’esame di rilascio ed idoneità della patente militare di guida, che abilita soltanto ai veicoli di dotazione delle Forze Armate stesse.

Anche per quanto riguarda gli insegnanti o gli esaminatori, questi sono direttamente forniti dalle Forze Armate al candidato che desidera prendere la patente. Si tratta, pertanto, di un canale differente rispetto a quello ordinario della Motorizzazione Civile.

I veicoli delle Forze Armate devono essere minuti di una autorizzazione speciale per poter circolare sulle strade e sui tracciati non militari. Questa autorizzazione viene rilasciata dal comando militare dopo una consultazione con gli enti competenti.

Con la patente militare si può guidare un mezzo civile?

Chiunque sia in possesso della sola patente militare e venga trovato alla guida di un veicolo immatricolato con targa civile è soggetto a sanzioni regolate dall’art.125, comma 3 del Codice della Strada.

Inoltre, l’atto comporta anche la sospensione della patente di guida, secondo le procedure e la disciplina dell’amministrazione di appartenenza. Infatti, tutti coloro che sono muniti di patente militare possono guidare corrispondenti categorie di mezzi immatricolati con targa civile solo se questi veicoli sono abilitati a servizi istituzionali dell’amministrazione dello Stato.

Ciò vuole significare che per un componente delle Forze Armate che desideri avere un veicolo al di fuori dell’ambito lavorativo può essere fondamentale presentare una richiesta di conversione della patente militare in patente civile.

Conversione della patente militare

Una volta conseguita la patente militare, è possibile la conversione con una patente civile di categoria corrispondente. La conversione può essere richiesta sia dai militari in servizio, sia da quelli congedati entro 12 mesi dalla data di cessazione del rapporto lavorativo.

Per ottenere la conversione della patente militare di guida è necessario presentare la domanda presso una Motorizzazione Civile di competenza del territorio. Seguendo questa procedura, non sarà necessario fare di nuovo l’esame per il conseguimento della patente civile.

In questo modo, non si incorrerà in alcuna sanzione in merito alla guida di un mezzo con immatricolazione di targa civile e si manterrà la categoria di patente per la quale si è dovuto sostenere l’esame durante il servizio.