Stipendi Forze armate e Polizia 2023, i prossimi due mesi si guadagna di più: ecco perché

Stipendi Forze armate e Polizia 2023, i prossimi due mesi si guadagna di più: ecco perché

Con la mancata trattenuta delle addizionali Irpef regionali e comunali, lo stipendio aumenta.

Il personale delle Forze armate e Polizia, per i prossimi due mesi, potrà beneficiare di un aumento di stipendio e quindi avere una busta paga più alta.

Non solo per via del bonus 1,5% che scatta dal 1° gennaio 2023 e che è una sorta di compensazione per il mancato rinnovo contrattuale 2022-2024 (qui tutti i dettagli), ma perché sia a gennaio che a febbraio 2023 lo stipendio sarà senza le ritenute Irpef comunali e regionali e quindi si potranno avere più soldi in busta paga.

È online, infatti, da un paio di giorni sulla piattaforma NoiPa il cedolino stipendiale per il personale in pagamento il 23 gennaio 2023. Le addizionali Irpef comunali e regionali riprenderanno regolarmente da marzo a novembre 2023.

Aumento stipendi Forze armate e Polizia: niente detrazioni addizionali Irpef comunali e regionali

L’aumento di stipendio, o meglio, una mancata riduzione della busta paga è dovuta all’assenza delle trattenute riguardanti le addizionali Irpef comunali e regionali che per gennaio e febbraio 2023 non verranno detratte.

Le addizionali regionali e comunali, come si legge sul sito dell’Agenzia delle Entrate, si calcolano applicando un’aliquota al reddito complessivo determinato, ai fini dell’Irpef, al netto degli oneri deducibili e delle deduzioni per oneri di famiglia riconosciuto ai fini dell’Irpef stessa.

Sebbene le disposizioni regionali stabiliscano che per tutto il territorio nazionale l’aliquota dell’addizionale regionale sia fissata allo 0,90%; alcune regioni, con apposito provvedimento, hanno deliberato una maggiorazione dell’aliquota dell’addizionale regionale in vigore.

Inoltre, sono state previste differenti condizioni soggettive per l’applicazione delle varie aliquote ed aliquote agevolate per alcuni soggetti.

Per ciò che concerne l’addizionale comunale, il datore di lavoro addebita l’acconto (pari al 30% dell’imposta dovuta) entro 9 rate mensili da marzo a novembre, mentre addebita il saldo (il restante 70%) entro 11 rate mensili da gennaio a novembre.

Aumento stipendi 1,5% Forze armate e Polizia per tutto il 2023

Il bonus dell’1,5% riguarda i dipendenti pubblici, comprese le Forze armate e di Polizia, in attesa di rinnovo contrattuale 2022-2024.

Dal momento che il tavolo di confronto è ancora di là da venire, la legge di Bilancio 2023 ha riconosciuto loro un incremento lordo dello stipendio tabellare proprio pari all’1,5%.

L’emolumento aggiuntivo una tantum previsto per i dipendenti pubblici è compatibile e cumulabile con il bonus contributi (2% e 3%).

Di quanto aumenta lo stipendio di Forze armate e Polizia

Il personale in divisa ha diritto ad un incremento di stipendio una tantum pari all’1,5%, limitatamente al 2023.

Quindi, un agente della Polizia di Stato che guadagna 20.882,91 euro lordi l’anno (13 mensilità), ha un guadagno mensile di circa 1.600 euro lordi. Nel 2023 avrà un incremento di stipendio pari a 24 euro, quindi l’importo mensile sarà di 1.624 euro lordi.

Un Caporal Maggiore Scelto dell’Esercito guadagna 1.655,98 euro lordi al mese (su 13 mensilità). L’incremento è di 24,83 euro che si aggiunge allo stipendio tabellare e dà la cifra di 1.680,81 euro lordi al mese.

Come controllare la busta paga su NoiPa

Per visualizzare online la propria busta paga e verificare che ci sia l’emissione straordinaria è molto semplice.

Si può accedere in totale autonomia al portale NoiPa e visualizzare le voci che compaiono nell’area riservata della piattaforma NoiPa dove saranno specificate tutte le voci, comprese eventuali indennità e straordinario.

Per accedere al portale occorrono le credenziali:

  • Codice fiscale e password;
  • Spid, Sistema pubblico di identità digitale;
  • Cns, Carta nazionale dei servizi;
  • Cie, Carta di identità elettronica.

Una volta effettuato l’accesso alla voce “I miei documenti” compare l’ultimo cedolino NoiPa disponibile. Ancora gli utenti possono:

  • Alla voce “Importo netto” scaricare, cliccando sull’immagine del Pdf, il cedolino NoiPa di dicembre;
  • Alla voce “Mostra importi” appare l’importo netto mensile.

Nella stessa pagina è disponibile anche l’archivio dei cedolini con il “Riepilogo dei pagamenti dell’anno in corso”. È anche possibile visualizzare il solo importo nella sezione “Consultazione pagamenti” cliccando su:

  • “Servizi” nella barra in alto;
  • “Servizi stipendiali”;
  • “Consultazione pagamenti” dove bisogna selezionare il mese che si vuole visualizzare e appariranno le emissioni.

Il cedolino NoiPa si può visualizzare anche tramite la app direttamente dal proprio smartphone.