Riserva di Stato per entrare nei Carabinieri: cos’è e come funziona

Riserva di Stato per entrare nei Carabinieri: cos'è e come funziona

Ufficiali di complemento in congedo e professionisti della società civile possono partecipare alla selezione per entrare nella Riserva di Stato dell’Arma.

Per diventare Carabiniere è necessario partecipare e superare un bando di concorso e sottoporsi ad una serie di prove scritte e fisiche per poter avere accesso all’Arma.

Tuttavia, il Corpo ha aperto, da tempo, le proprie porte al mondo della società civile, attraverso la Riserva Selezionata, alla quale si può accedere mediante domanda e senza sopporsi a concorso.

I professionisti avranno la possibilità di prestare servizio nell’Istituzione a tempo determinato e verranno inquadrati nel ruolo di Ufficiali di complemento.

Il bando 2022-2023 non è ancora uscito, però, alla luce di quello precedente, possiamo avere un’idea di cos’è la Riserva di Stato, chi può accedervi e come funziona.

Riserva di Stato Carabinieri: cos’è

Il Comando Generale dell’Arma dei Carabinieri ha attivato la Riserva Selezionata nell’ambito delle Forze di Completamento volontarie, per la sola categoria degli Ufficiali.

L’istituto della Riserva di Stato è disciplinato dal combinato disposto dall’art. 674 del decreto-legislativo del 15 marzo 2010, n.66, e dall’art. 987 del medesimo decreto.

La Riserva di Stato nasce per:

  • Soddisfare eventuali esigenze operative, addestrative e logistiche;
  • Disporre di un bacino di personale (donne e uomini) in possesso di particolari professionalità d’interesse non disponibili nell’Arma.

Riserva di Stato Carabinieri: chi può accedervi e quali requisiti

Per alimentare la Riserva Selezionata, le professionalità richieste potranno essere reperite tra:

  • Gli Ufficiali di complemento in congedo dell’Arma dei Carabinieri;
  • I professionisti provenienti dalla società civile.

Entrambe le categorie dovranno soddisfare specifici requisiti. I professionisti, ai quali verrà conferita la nomina di Ufficiale di complemento, potranno accedere ai Carabinieri senza concorso, previa iscrizione al bando e superamento della selezione. Il periodo di servizio è al massimo della durata di un anno, rinnovabile per un periodo non superiore a due.

I requisiti da soddisfare per accedere al bacino degli aspiranti della Riserva Selezionata sono:

  • Avere la cittadinanza italiana;
  • Possedere le qualità di moralità e condotta stabilite dall’art. 26 della Legge 1° febbraio 1989, n. 53;
  • Non avere riportato condanne penali e non avere procedimenti penali in corso per delitti non colposi;
  • Non prestare servizio in una delle Forze Armate, in altre Forze di Polizia ad ordinamento civile, nel Corpo della Guardia di Finanza e nel Corpo Nazionale dei Vigili del Fuoco;
  • Non appartenere alle Forze di Completamento volontarie delle altre Forze Armate;
  • Non appartenere al Ruolo Normale Mobile del Corpo Militare della Croce Rossa Italiana;
  • Non essere stati dichiarati obiettori di coscienza ovvero ammessi a prestare servizio civile ai sensi della Legge 8 luglio 1998, n. 230, se appartenenti a classe interessata alla chiamata di leva, salvo quanto previsto dall’articolo 636, comma 3, del decreto legislativo 15 marzo 2010, n.66;
  • Non essere stati giudicati permanentemente non idonei al Servizio Militare;
  • Non essere stati dimessi d’autorità da precedenti ferme nelle Forze Armate e nelle Forze di Polizia;
  • Per i soli Ufficiali di complemento in congedo dell’Arma dei Carabinieri, non aver superato i limiti d’età che la legge stabilisce per il loro impiego (art. 988-bis COM);
  • Per i professionisti provenienti dalla vita civile, non aver superato i limiti d’età che la legge stabilisce per la Cessazione dell’appartenenza al complemento (art. 1000 COM);
  • Essere in possesso di titolo di laurea (laurea magistrale o del vecchio ordinamento universitario) e, ove previsto dalle norme vigenti, della relativa abilitazione all’esercizio della professione e/o iscrizione all’albo professionale, ovvero del connesso titolo di studio post-universitario stabilito per il ruolo di appartenenza e il grado conferito ferma rimanendo, in caso di richiamo in servizio, l’osservanza delle prescrizioni relative ad eventuali situazioni di incompatibilità stabilite dai rispettivi ordinamenti professionali;
  • Avere un’età minima di 27 anni ed aver esercitato continuativamente l’attività professionale in materie d’interesse della F.A. per almeno 2 anni.

Per i titoli di studio conseguiti all’estero è necessario documentare la certificazione dell’equipollenza fra i titoli accademici finali esteri e i corrispondenti titoli accademici finali nazionali, secondo quanto disposto in materia dal Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca.

Le scelte degli aspiranti al ruolo vengono fatte anche sulla base delle esigenze contingenti al momento e alle priorità di impiego.

Riserva di Stato Carabinieri: procedura selettiva

I candidati saranno inizialmente valutati sulla base del curriculum vitae et studiorum. Successivamente si procederà alla verifica dei requisiti e delle loro competenze/capacità ritenute utili ai fini istituzionali.

I candidati il cui profilo è risultato quindi compatibile con le esigenze tecnico-operative dell’Arma sono convocati per conseguire, nel caso dei professionisti della vita civile, o confermare, per gli ufficiali delle Forze di Completamento dell’Arma, l’idoneità sanitaria al servizio militare quale Ufficiale.

Per i professionisti provenienti dalla vita civile seguono la nomina, la frequenza di un corso non superiore a tre mesi e la cerimonia di giuramento. In relazione alle esigenze d’impiego, la ferma degli Ufficiali della Riserva Selezionata può essere preceduta da un percorso addestrativo e di aggiornamento di circa un mese. Il superamento del corso è vincolante ai fini dell’ammissione alla ferma necessaria per il richiamo in servizio.

Riserva di Stato Carabinieri: come presentare la domanda

Come abbiamo già evidenziato, il bando 2022-2023 non è ancora uscito. Pertanto, per avere un’idea di massima sulla procedura da seguire, ci affidiamo alle linee guida della selezione precedente, che ragionevolmente dovrebbero essere le medesime per la prossima.

Per la domanda, da presentare entro la data di scadenza prevista nel bando, è necessario, come per la partecipazione a tutte le selezioni, essere in possesso dello SPID o Smart-card di tipo conforme agli standard CIE (Carta d’Identità Elettronica), CNS (Carta Nazionale dei Servizi) e CMCC.

Tra le altre modalità di invio vi è la classica PEC e l’invio tramite posta ordinaria o raccomandata.

Durante la compilazione della domanda, si dovrà indicare un indirizzo e-mail (sul quale verrà trasmessa la ricevuta dell’avvenuta presentazione dell’istanza) e un indirizzo PEC intestato al candidato (che verrà utilizzato dall’Amministrazione per eventuali convocazioni future), e dovranno essere allegati, in formato pdf, i seguenti documenti:

  • Copia di un documento di identità in corso di validità;
  • Dettagliato curriculum vitae et studiorum compilato in ogni sua parte secondo il formato UE-Europass.

Ulteriori informazioni possono essere richieste ai seguenti numeri e indirizzi mail:

  • Tel. 39 06 8098 2935;
  • Fax 39 06 8098 2934;
  • E-mail: carabinieri@carabinieri.it;
  • Posta Elettronica Certificata: carabinieri@pec.carabinieri.it.

Per assistenza tecnica relativa all’utilizzo dell’applicativo, scrivere all’indirizzo e-mail supportoconcorsi@carabinieri.it oppure all’indirizzo PEC supportoconcorsi@pec.carabinieri.it.

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