Paola Gentile - 10 maggio 2022
Questore: chi è, cosa fa, quanto guadagna e come diventarlo
Il questore si occupa di sicurezza ed ordine pubblico, oltre a coordinare le attività della questura di competenza.
Uno dei ruoli dirigenziali della Polizia di Stato è quello del questore che gestisce le attività della questura di sua competenza.
Il questore svolge incarichi di pubblica sicurezza oltre a coordinare tutte le azioni della Polizia volte alla prevenzione e alla sicurezza dei cittadini.
Per diventare questore occorre superare un concorso pubblico per commissario, frequentare un master di 2 anni in “Scienze della Polizia” e partecipare ad un concorso interno per la selezione dei dirigenti. Solo dopo 3 anni, si può accedere alla carica di questore.
Tra i vari benefici di carriera, oltre a quello di essere utile alla comunità, vi è anche lo stipendio.
Questore: di cosa si occupa
Il questore è un’autorità di pubblica sicurezza a cui è affidata la responsabilità su una specifica questura territoriale. Egli stabilisce le modalità tecnico-operative utili al raggiungimento degli obiettivi stabiliti dal prefetto - con il quale svolge un lavoro di collaborazione e non di subordinazione - e dal comitato provinciale per l’ordine e la sicurezza pubblica. Infatti, in seguito alla riforma della Polizia di Stato del 1° aprile 1981, n. 121, il questore non dipende più dal Prefetto.
Inoltre, il questore:
- Coordina ed è responsabile delle azioni di Polizia sia di intervento che di prevenzione e difesa;
- Stabilisce le modalità tecnico e operative migliori per il contrasto ai reati, volti alla tutela dell’ordine pubblico;
- Prende decisioni in materia di detenzione di armi, espatrio, immigrazioni e di ogni genere di autorizzazione delle Forze di Polizia;
- Titolare della funzione di emendazione delle ordinanze per regolamentare eventi e manifestazioni che possono alterare l’ordine pubblico e la sicurezza dei cittadini.
Questore: come diventarlo
Abbiamo già parlato del percorso da seguire per diventare un poliziotto, ora ci soffermeremo, invece, sull’iter da compiere per diventare questore. Innanzitutto, occorre partecipare al concorso per commissari e vi si può accedere se si ha, tra i requisiti:
- Un’età compresa tra i 18 e i 32 anni;
- Una laurea in ambito economico o giuridico.
Il concorso prevede una prova scritta e un’orale su materie giuridiche, di medicina legale, informatica e lingua straniera.
Una volta superato il concorso per commissario, inizia il Master di II livello presso la Scuola Superiore di Polizia, al termine del quale si conseguirà il titolo in “Scienze della Sicurezza”. Il passaggio dal primo al secondo anno avviene con il superamento degli esami e l’ottenimento dell’idoneità.
Dopo i due anni si verrà nominati commissario capo e poi vice questore aggiunto (dopo essere stato commissario capo per almeno 5 anni e 6 mesi.
In seguito, si può tentare il concorso interno per la scalata dirigenziale per diventare appunto dirigente. Passati 3 anni di esercizio in qualità di dirigente si diventa dirigente superiore, ovvero questore.
Questore: quanto guadagna
Come abbiamo avuto modo di notare, il percorso per diventare questore è lungo e faticoso, ma alla fine si viene ricompensati rendendo un servizio alla società e tramite lo stipendio, un aspetto che non va sottovalutato.
Lo stipendio mensile di un dirigente superiore è orientativamente di 3.000/3.500€ netti al mese.
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