Multe e infrazioni in Italia, quali sono le più comuni: a cosa fare attenzione

Multe e infrazioni in Italia, quali sono le più comuni: a cosa fare attenzione

Quali sono le infrazioni del Codice della Strada più comuni? L’elenco completo delle multe che circolano maggiormente in Italia.

Alcune infrazioni del Codice Civile vengono riscontrate molto raramente, mentre altre sono molto comuni, praticamente all’ordine del giorno. Le Forze dell’Ordine infatti si trovano a fronteggiare quasi sempre le stesse problematiche, pratiche scorrette ormai tanto diffuse da non stupire i passanti che ne sono testimoni e non intimorire più di tanto i guidatori che le commettono.

Le somme da pagare o le sanzioni accessorie non sono però da sottovalutare. Un piccolo riepilogo può far luce su cosa si rischia veramente. Vediamo quindi alcuni esempi delle multe più frequenti.

I casi più noti

  • Mancata revisione del veicolo - Art. 80

La revisione è stata resa obbligatoria dall’articolo 80 del Codice della Strada e deve essere effettuata la prima volta dopo 4 anni dall’immatricolazione e da quel punto in poi con cadenza biennale.

Lo scopo è quello di verificare la sicurezza del veicolo controllando quindi freni, luci e pneumatici.

La sanzione può variare molto in base al ritardo accumulato, allo stato del veicolo e al suo utilizzo. Si parla infatti di una forbice che parte dai 173 euro per arrivare fino agli 8.000 euro nel caso particolare in cui un veicolo non ha passato la revisione.

  • Guida senza patente - Art. 116

Fino al 2016 mettersi alla guida di un veicolo senza possedere la patente era considerato un reato penale. Oggi si parla di una multa di euro 5100 e 397 al proprietario del veicolo per incauto affidamento.

  • Patente non rinnovata - Art. 126

Una sanzione che parte dai 160 euro e può portare anche al ritiro della patente di guida.

  • Guida con un braccio rotto (mancanza temporanea di requisiti fisici e/o psichici) Art. 115

Come recita l’articolo 140 del Codice della Strada:

«il conducente deve sempre conservare il controllo del proprio veicolo ed essere in grado di compiere tutte le manovre necessarie in condizione di sicurezza, specialmente l’arresto tempestivo del veicolo entro i limiti del suo campo di visibilità e dinanzi a qualsiasi ostacolo prevedibili».

Con degli arti immobilizzati è arduo riuscire a effettuare “tutte le manovre necessarie” tant’è che per questo motivo i trasgressori possono essere multati con una sanzione pari a 87 euro.

  • Divieto di sosta - Art. 157

La sanzione è piuttosto leggera: si parla di una multa che parte da 41 euro e che, se pagata entro 5 giorni dalla notifica, viene scontata del 30%.

  • Eccesso di velocità - Art. 142

(fino a 40 km/h)

Se si viene trovati a viaggiare fino a 10 chilometri orari in più rispetto al limite fissato si va incontro a una multa da 42 a 168 euro che aumenta fino a 224 euro di notte. Tra i 10 e i 40 chilometri orari invece si vede applicare una multa tra i 168 e i 674 euro che può però arrivare fino a 898,67 euro nell’orario notturno.

(tra i 40 e i 60 km/h)

Oltre i 40 chilometri orari in più, alla sanzione pecuniaria (da 527 euro a 2.108 di giorno, fino a 2.810 euro di notte) si somma la sospensione della patente da 1 a 3 mesi. Per i neopatentati la sospensione va da 3 a sei mesi. In caso di recidiva c’è la sospensione della patente da 8 a 18 mesi.

(oltre i 60 km/h)

Questa multa diventa via via più salata con l’aumentare della velocità. La multa in questo caso infatti ammonta a 845 euro più la sospensione della patente da 6 a 12 mesi. In caso di recidiva è contemplata addirittura la revoca della patente.

  • Guida con uso di cellulari - Art. 173

Al momento la legge prevede una multa tra i 165 e i 661 euro alla prima violazione mentre in caso di recidiva c’è la sospensione della patente. C’è però in ballo anche una proposta di legge che vorrebbe portare la sanzione tra i 422 e i 1.697 euro. Queste sanzioni salatissime sono dettate dall’alta pericolosità di un comportamento tanto diffuso da causare molteplici incidenti ogni anno.

  • Guida in stato di ebbrezza - Art. 186

La multa dipende dal tasso di alcool nel sangue ma la sanzione minima è di 543 euro più la sospensione della patente.

Altre multe molto frequenti

  • Tenere il motore acceso durante la sosta - Art. 157
    Multa: euro 223
  • Guida pericolosa (es. gara di velocità) - Art. 9 ter
    Multa: euro 5000 più l’arresto
  • Guida senza casco - Art. 171
    Multa: euro 83 + fermo del veicolo
  • Guida senza cinture di sicurezza - Art. 172
    Multa: euro 83 (in caso di recidiva c’è la sospensione della patente)
  • Guida senza lenti (con obbligo sulla patente) - Art. 173
    Multa: euro 83
  • Mancata esibizione del disco orario - Art. 157
    Multa: euro 42