I cani possono entrare in spiaggia? Le regole per le spiagge private e libere

I cani possono entrare in spiaggia? Le regole per le spiagge private e libere

Quali sono gli stabilimenti pet-friendly in Italia? In spiaggia libera è possibile portare il cane e come devo comportarmi? Guida a trascorrere una serena giornata di mare con il nostro amico a quattro zampe.

Con l’inizio dell’estate, una delle domande più frequenti che si pongono coloro i quali hanno un cane è se può entrare in spiaggia?

Ebbene, il diritto italiano non impone divieti. I cani possono fare il bagno in mare, ma in spiaggia devono rimanere sotto l’ombrellone insieme al proprio padrone che si preoccuperà che l’animale non dia fastidio ai vicini, non lasci i propri bisogni ovunque e non vada in giro a combinare guai.

Sono semplici regole di buon senso che valgono in tutte le situazioni e, in questo caso specifico, al mare. Tuttavia, non sempre è possibile andare al mare con il proprio amico a quattro zampe. Ordinanze locali e stabilimenti balneari pongono un veto all’accesso ai cani. Se i divieti non vengono rispettati, sia va incontro a pesanti sanzioni pecuniarie.

Ma quali sono le spiagge libere che hanno i divieti e quali gli stabilimenti balneari pet-friendly?

Cani in spiaggia libera: cosa dice la legge

Nell’ordinamento italiano non c’è una legge che vieta in maniera assoluta di portare i cani nelle spiagge libere. Quindi, i proprietari di cani possono portarli in spiaggia e far fare loro il bagno senza incappare in alcuna sanzione.

Gli eventuali divieti sono demandati ai singoli comuni, alle province, alle regioni e alle capitanerie di Porto che, mediante ordinanze, possono limitare o vietare l’accesso ai cani in tutta o in porzioni di spiaggia libera.

Prima di recarvi al mare con il vostro amico peloso, è bene controllare sul sito del Comune di riferimento o sul sito dell’AIDAA (Associazione Italiana Difesa Animali e Ambiente) se vi sono o meno restrizioni.

Inoltre, i Comuni sono obbligati a esporre appositi cartelli dove si legge espressamente l’eventuale presenza di spazi di spiaggia libera per bagnanti con cani. Senza indicazione di numero di ordinanza, tutti i cartelli che vietano l’ingresso ai cani sono da considerare illegali.

Cani in spiaggia: quali gli stabilimenti pet-friendly

Su 1.200 stabilimenti balneari sparsi su tutto il territorio italiano, solo 120 sono pet-friendly.

Se non volete scervellarvi a cercare il lido dove stare con il vostro cane, la soluzione migliore è portarlo con voi sulla spiaggia libera dove, salvo ordinanze comunali, non c’è alcun divieto.

Le 10 spiagge più note in Italia che accettano e sono attrezzate per i cani in Italia sono:

  • Bau Bau village, Albissola marina, Liguria;
  • Doggy beach, Lignano sabbiadoro, Friuli-Venezia-Giulia;
  • Bau Beach, Caorle, Veneto;
  • Puntone Beach, Grosseto, Toscana;
  • Dog beach, San Vincenzo, Toscana;
  • Bau beach village, Maccarese, Lazio;
  • Ultima Spiaggia, Gaeta, Lazio;
  • Il santos, Torre canne, Puglia;
  • Spiaggia libera per cani Porto Empedocle, Sicilia;
  • Teulada, Spiaggia per cani in località Sa Canna, Sardegna.

Cani in spiaggia: dove non si possono portare i cani

Al netto delle ordinanze comunali o regionali che vietano l’ingresso dei cani nelle spiagge libere, le acque del demanio sono a completa disposizione dei cagnolini. Per quanto riguarda, invece, gli stabilimenti balneari, i cani non si possono portare se il gestore, a sua discrezione, decide di vietare l’ingresso.

I titolari dei lidi possono vietare l’accesso ai cani oppure chiedere l’autorizzazione al Comune di pertinenza per ammetterne la presenza.

Sia in spiaggia libera che privata, i cani guida per non vedenti e quelli da salvataggio sono sempre ammessi.

Cani al mare: quando portarli

Gli esperti raccomandano di evitare di portare i cani in spiaggia nelle ore più calde della giornata (ovvero dalle 11:00 alle 16:00) per limitare il rischio di scottature ai polpastrelli e per non affaticare troppo l’animale.

Sono da preferire le giornate ventilate a quelle afose e calde, in ogni caso è bene sempre trovare dei posti all’ombra.

Cani al mare: quali comportamenti adottare

Quando si porta un cane in una spiaggia libera o privata, i proprietari devono adottare delle regole di vivere civile che consistono nello stare accanto al proprio cane ed evitare che disturbi i vicini di ombrellone.

Occorre portare con sé:

  • Museruola;
  • Guinzaglio corto.

È necessario lasciare la spiaggia pulita, rimuovere eventuali escrementi e feci canine. Abituate anche il vostro cane fin da piccolo a non mangiare tutto quello che trova e a non bere l’acqua di mare, che può provocargli diarrea e una forte disidratazione. Non lasciate a casa i suoi giochi preferiti, meglio se galleggianti o comunque resistenti all’acqua.

Una volta tornati a casa, abbiate cura di eliminare ogni traccia di sabbia e di sale dal pelo dell’animale, facendo molta attenzione ad asciugarlo completamente.

Cani al mare: sanzioni per chi non rispetta i divieti

Se nelle spiagge libere o negli stabilimenti vi sono divieti che non autorizzano l’ingresso dei cani, il padrone che contravviene alle disposizioni va incontro a sanzioni pecuniarie che vanno dai 150 ai 400 euro.

Il padrone è responsabile della condotta del cane, se questi è aggressivo o provoca lesioni personali agli altri bagnanti, il proprietario risponderà dei danni penali procurati.

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