Gregorio Paltrinieri, Polizia di Stato: chi è, vita privata e medaglie

Gregorio Paltrinieri, Polizia di Stato: chi è, vita privata e medaglie

In attesa dell’apertura dei giochi di Tokyo 2020, scopriamo chi è Gregorio Paltrinieri, l’azzurro delle Fiamme Oro che intende portare alto il nome dell’Italia nello stile libero.

Stanno per iniziare le Olimpiadi 2020 (che si terranno dal prossimo 23 luglio 2021) e Gregorio Paltrinieri è tra gli atleti con maggiori possibilità di portare a casa una o più medaglie.

Il countdown olimpico è quasi giunto al termine e allora perché non conoscere uno dei volti italiani che sarà protagonista di questa nuova edizione. Gregorio Paltrinieri, arruolato nella Polizia di Stato nelle Fiamme Oro, è l’uomo su cui molti puntano; conosciamolo più da vicino.

Gregorio Paltrinieri: chi è l’atleta delle Fiamme Oro

Promessa azzurra alle Olimpiadi di Tokyo 2020, Gregorio Paltrinieri è un atleta delle Fiamme Oro della Polizia di Stato. Classe ‘94, originario della modenese Carpi e allievo di Stefano Morini, è il nome di punta delle specialità di nuoto 800 - 1.500 - 5 e 10 km stile libero. Alle spalle una carriera di prim’ordine che lasciava ben sperare già dall’esordio nella società Uninuoto.

A seguito del suo arruolamento, avvenuto in data 10 luglio 2012, ha proseguito con mirabili risultati ed è tra gli italiani che disputeranno i giochi olimpici di quest’anno.

Gregorio Paltrinieri: la determinazione dell’azzurro zittisce i rumor

Se è vero però che di lui come nuotatore possiamo dire molto, non sono altrettanto noti i dettagli sulla sua vita privata. Da anni è fidanzato con Letizia Ruoli, ma le immagini in sua compagnia sono rare e la riservatezza della coppia è aumentata con il passare del tempo.

Del resto un uomo che si definisce “un animale da competizione” ha forse priorità diverse in questo momento della sua vita e sui social preferisce raccontarsi dal punto di vista atletico che da quello sentimentale tenendo distinti questi due ambiti della sua vita.

Dopo il brusco stop dovuto alla pandemia e una diagnosi di mononucleosi che ha tenuto tutti col fiato sospeso in questi ultimi tempi, Gregorio Paltrinieri è infatti tornato più combattivo che mai e ci tiene a sottolinearlo.

Alcuni avevano smesso di credere nelle sue chance di arrivare preparato alla competizione dal punto di vista della forma fisica, ma il ragazzo sottolinea che il decorso della malattia è stato positivo e ha dichiarato di “pensare da guerriero". Per smentire i detrattori ha infatti pubblicato una storia sul suo profilo Instagram che riporta la frase:

“La mia è una mentalità da guerriero. La forza nel superare le avversità è fondamentale".

Tutto lascia ben sperare insomma; adesso aspettiamo soltanto la resa dei conti in acqua.

Gregorio Paltrinieri: le medaglie e i record imbattuti

Con un palmarès di tutto rispetto, Gregorio Paltrinieri accumula successi e medaglie dal 2011, anno in cui si rivela al panorama nazionale come un vero talento.

La prima grande vittoria arriva infatti all’età di 16 anni nei 1500 m stile libero al "48º Trofeo Sette Colli". I suoi tempi sono sbalorditivi: 15’04"90, la quarta migliore prestazione italiana di sempre. Sarà poi lui stesso a battere questo record e conquistare il primato italiano sui 1.500 stile libero con il tempo di 14’45″37 nella finale mondiale di Barcellona 2013.

Dobbiamo segnalare però anche un importantissimo oro olimpico di Rio 2016 nei 1.500 metri stile libero e la precedente esperienza Londra 2012 sempre nella stessa disciplina. La crescita esponenziale che questo giovane atleta ha avuto è mirabile e si attesta nei numeri oltre che nelle parole dei suoi sostenitori e di chi è accanto a lui in vasca giorno dopo giorno.

Si può dire che avendo scalato le vette di un olimpo agonistico così impervio con tanta agilità non possiamo che aspettarci grande cose da lui. Il 27 luglio insomma tutti lo aspettano davanti agli schermi per celebrare con lui l’ennesima grande impresa da condottiero delle acque libere.

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