Forze armate, nuovi mezzi per l’Aeronautica: a cosa servono e quanto costano

Forze armate, nuovi mezzi per l'Aeronautica: a cosa servono e quanto costano

Importanti novità per il settore del rifornimento in volo e trasporto pesante multiruolo dell’Aeronautica con l’acquisto di nuovi tanker.

Sono in arrivo importanti mezzi per l’Aeronautica Militare italiana. La Direzione degli Armamenti Aeronautici e per l’Aeronavigabilità (ARMAEREO) del Segretariato Generale della Difesa e Direzione Nazionale degli Armamenti (SEGREDIFESA) ha reso noto il programma di “Rinnovamento, potenziamento e Supporto Logistico Integrato linea Tanker Heavy Multirole Aeronautica Militare”.

Il programma riguarda l’acquisto di nuovi tanker heavy multi-role. Si tratta di sei velivoli Boeing KC-767B, attualmente in produzione per il programma tanker USAF (n.d.r. KC-46A Pegasus), tramite l’effettuazione di una transazione di permuta sincronizzata dei KC-767A, attualmente in servizio.

Tanker Aeronautica Militare: i mezzi in dotazione

Al momento, come rileva aresdifesa.it, l’attuale capacità tanker heavy multi-role dell’Aeronautica Militare si basa su di una flotta composta da 4 velivoli Boeing KC-76A Tanker-Trasport, che deriva dal modello civile Boeing 767-200 ER (Extended Range) che, oltre a garantire le capacità di rifornimento in volo, assicura elevata autonomia e volume di carico.

I tanker KC-767A sono arrivati nel 2012 e hanno sostituito i precedenti Boeing 707 T/T (Tanker/Transport) frutto della conversione operativa di quattro Boeing 707 già TAP (la compagnia di bandiera portoghese), entrati in linea a partire dal 1992.

In un primo momento, si era stati propensi ad assicurare il completamento della flotta tanker heavy multi-role con l’acquisto di due velivoli aggiuntivi e con l’aggiornamento dei quattro già in dotazione, garantendo così un supporto tecnico-logistico per un periodo di cinque anni successivo alla consegna di ciascun veicolo. Quindi, un arco di tempo abbastanza ampio.

Stando alle prime ipotesi, i due velivoli in acquisto dovevano appartenere alla stessa famiglia Boeing KC-767A, ovviamente aggiornati con l’ultimo standard di configurazione, e basato sulla versione civile Boieng 767-300. L’ammodernamento, invece, dei quattro velivoli già acquistati doveva avere lo stesso standard di configurazione.

Ciò avrebbe garantito:

  • Uniformità della linea logistico-manutentiva;
  • Standardizzazione degli equipaggi di volo e massimizzazione della disponibilità;
  • Riduzione dei costi gestionali ed operativi della linea.

In più, dovevano essere inclusi gli equipaggiamenti necessari a fornire:

  • Datalink tattici;
  • Sistemi militari di comunicazione;
  • Identificazione e navigazione con capacità crypto;
  • Sistemi di autoprotezione e di pianificazione della missione.

I sistemi peculiari sopra identificati dovevano essere acquisiti esclusivamente tramite la procedura Foreign Military Sales (FMS) in accordo al USA Arms Export Control Act (AECA) e conseguenti U.S. Department of Defense (US DoD) Policies & Procedure.

Tanker Aeronautica Militare: i mezzi in arrivo

ARMAEREO ha incaricato una Commissione di verificare la soluzione più idonea dal punto di vista tecnico-amministrativo che potesse soddisfare le esigenze dell’Aeronautica italiana.

I lavori della Commissione hanno rilevato che l’acquisto di sei velivoli Boeing KC-767B, attualmente in produzione per il programma tanker USAF (n.d.r. KC-46A Pegasus) fosse la scelta più adatta. Gli aerei sono stati acquistati tramite la transazione di permuta sincronizzata dei KC-767A, attualmente in servizio.

La permuta, come indica aresdifesa.it, avverrà nell’ambito dello stesso contratto di potenziamento ed ammodernamento della flotta, avendo verificato ARMAEREO che i KC-767A non possono essere retrocessi ad operatori terzi, diversi dalla stessa Ditta Boeing o, eventualmente, dal Dipartimento della Difesa degli Stati Uniti.

Inoltre, sarà indispensabile per il soddisfacimento del requisito la stipula delle seguenti tre procedure:

1. Procedura negoziata all’estero Direct Commercial Sale (DCS) con stipula di un Purchase Order (P.O.) con la Ditta Boeing per:

  • Acquisizione di sei nuovi velivoli tanker Boeing KC-767B;
  • Permuta dei quattro velivoli KC-767A in concomitanza con la suddetta procedura negoziata.

2. Procedura negoziata all’estero Direct Commercial Sale (DCS) con una Lettera di Mandato successiva da parte dell’Organo Programmatore per:

  • Acquisizione del servizio di supporto logistico integrato per la durata di cinque anni per la flotta tanker Boeing KC-767B;

3. Procedura intergovernativa Foreign Military Sale (FMS) con una RP/DAC separata per:

  • Sistemi datalink tattici;
  • Sistemi militari di comunicazione, identificazione e navigazione con capacità crypto;
  • Sistemi di autoprotezione;
  • Sistemi di pianificazione della missione;
  • Supporto ingegneristico per il velivolo e per i relativi sistemi di missione.

Tanker Aeronautica Militare: tempi e costi

L’attuazione del Programma e l’acquisto dei tanker per l’Aeronautica Militare si svolgerà nell’arco temporale che va da aprile 2023 al 2035. Il costo dell’acquisizione è pari a 1,12 miliardi di euro.

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