È legale fidanzarsi con un minorenne?

È legale fidanzarsi con un minorenne?

A seconda dei casi fidanzarsi con una persona minorenne può essere legale e in altri rappresentare un reato. Ecco cosa dice la legge.

È legale fidanzarsi con un minorenne? Spesso siamo portati a pensare, anche condizionati da quello che vediamo in tv o nei film, che avere una relazione con una persona minorenne sia un reato.

In realtà, si tratta di una verità a metà, nel senso che a seconda dei casi il fidanzamento può essere legale e in altri casi no.

La legge non regolamenta né disciplina il fidanzamento, ma stabilisce l’età del consenso finalizzato a rapporti sessuali. Vediamo cosa dice la legge a riguardo e come viene inteso il fidanzamento, in qualità di preludio al matrimonio.

Fidanzarsi con una persona minorenne: quando è legale

In Italia, l’età del consenso finalizzato ai rapporti sessuali è fissata ai 14 anni. Se un maggiorenne si fidanzata con un partner che ha tredici anni e i due hanno rapporti sessuali, la persona più adulta commette un reato perseguibile penalmente.

Se dal rapporto scaturisce una gravidanza, questa non aggrava la pena, tantomeno attenua il reato. È possibile fidanzarsi con una persona con meno di quattordici anni purché non si abbiamo rapporti sessuali, posto ovviamente il consenso di questa relazione platonica ed escludendo il reato di pedofilia.

Sono invece consentiti i rapporti sessuali fra una persona con meno di 14 anni e un partner minorenne, purché il partner più giovane abbia compiuto almeno 12 anni. Il reato, comunque, prevede la reclusione da 5 a 10 anni.

Questo, tuttavia, non significa che i minorenni possono liberamente avere rapporti sessuali con gli altri minorenni. Esistono, infatti, differenze di età quanto mai rilevanti. In particolare, i minorenni possono avere rapporti se:

  • Il più giovane non ha meno di 14 anni;
  • Il più giovane ha 13 anni e la differenza di età è al massimo di 4 anni;
  • Entrambi hanno 14 anni (nessun reato).

L’età di imputabilità è fissata a 14 anni. Se due fidanzati sono minori di questa età, il reato non è imputabile a nessuno, a patto che entrambi abbiano 12 anni o età superiore. Questo perché è vietato avere rapporti sessuali con persone minori di 12 anni.

Quindi, se il partner ha 14 anni deve rispondere personalmente del reato di atti sessuali con minore. Quando, invece, esiste una differenza di età ma il partner più grande ha meno di 14 anni il reato non è imputabile a nessuno, in quanto la responsabilità penale è personale, ma i genitori saranno responsabili di eventuali risarcimenti.

L’età sale a 16 anni quando fra persone c’è un particolare rapporto che potrebbe influenzare il più giovane e condizionarlo per via di una superiorità gerarchica o di un ruolo rilevante.

Una persona minore di 16, quindi, non può fidanzarsi (avendo rapporti sessuali) con il suo insegnante, ad esempio, oltre a:

  • Un ascendente;
  • Un tutore;
  • Il convivente;
  • Un educatore.

Matrimonio con e fra minorenni: è ammesso?

L’età per contrarre in maniera legittima il matrimonio è 18 anni. Però, la legge disciplina anche il matrimonio anche se uno o entrambi i coniugi hanno meno di 18 anni, ma almeno 16 anni.

In questi casi si parla di minori emancipati, ma si tratta di una procedura riservata a situazioni particolari e ormai pressoché in disuso. In ogni caso, non si può sposare una persona minorenne, con la sola eccezione riportata (e autorizzazione del tribunale).

Ricapitolando

Per capire bene se è legale fidanzarsi con un minorenne è bene tenere a mente che:

  • È sempre legale fidanzarsi senza consumare rapporti sessuali;
  • I minorenni possono consumare rapporti sessuali se il più giovane ha 13 anni e la differenza di età è inferiore a 4 anni e mai superiore;
  • Un maggiorenne può avere un rapporto consensuale con una persona di 14 anni purché non si trovi in una posizione di supremazia;
  • Un maggiorenne può sempre avere rapporti consensuali consenzienti con una persona che ha compiuto 16 anni;
  • Non ci si può sposare prima dei 18 anni, salvo eccezioni.

Coppie dello stesso sesso e prostituzione: qual è l’età del consenso?

Le età per il consenso sopra indicate valgono anche per le relazioni omosessuali. L’unica differenza rispetto all’età del consenso si ha per la prostituzione: una persona di 14 anni può acconsentire ad avere rapporti sessuali ma non a prostituirsi finché non è maggiorenne.

In situazioni come queste, la legge tutela il minore e punendo chi lo costringe a prostituirsi. In questo caso, così come per i rapporti sessuali, le apparenze o le dichiarazioni fuorvianti del soggetto minorenne non sono delle giustificazioni valide per il reato.

Il partner più grande deve quindi sempre accertarsi dell’età dell’altro, altrimenti incappa in un reato penale.

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