Conguaglio indennità accessorie Polizia di Stato: in arrivo arretrati grazie al rinnovo

Conguaglio indennità accessorie Polizia di Stato: in arrivo arretrati grazie al rinnovo

Il personale riceverà interamente il compenso derivante dal conguaglio delle indennità accessorie nella busta paga di dicembre.

La Direzione Centrale per i Servizi di Ragioneria ha reso noto che il personale della Polizia di Stato riceverà gli arretrati per il conguaglio delle indennità accessorie, come previsto dal rinnovo contrattuale 2019-2021.

Le indennità accessorie sono quei compensi che vengono erogati in più per i servizi prestati dal personale e, andando ad aggiungersi allo stipendio, fanno aumentare la busta paga.

Nella nota viene precisato anche che le nuove tariffe contrattuali relative ai compensi a conguaglio sono già state applicare dalle prestazioni del mese di agosto e liquidate con la rata di ottobre 2022.

Polizia di Stato: arretrati per conguaglio indennità

In seguito all’applicazione del rinnovo contrattuale 2019-2021 per le Forze di Polizia sono stati elaborati gli arretrati per conguaglio dei seguenti compensi accessori:

  • Lavoro Straordinario: prestazioni rese da gennaio 2021 a luglio 2022;
  • Indennità di compensazione: prestazioni rese da gennaio 2022 a luglio 2022;
  • Indennità di rischio: prestazioni rese da gennaio 2022 a luglio 2022;
  • Indennità di presenza notturna: prestazioni rese da gennaio 2022 a luglio 2022;
  • Indennità di presenza festiva: prestazioni rese da gennaio 2022 a luglio 2022.

Arretrati conguaglio indennità: quando verranno pagati

Il personale in servizio riceverà il compenso, liquidato interamente, nella busta paga di dicembre 2022, che sarà davvero sostanziosa, poiché oltre allo stipendio tabellare e alla tredicesima, ci saranno anche gli arretrati derivanti dal conguaglio dei compensi accessori.