Concorsi Polizia di Stato, fino a 5.000 posti: ecco il nuovo piano assunzioni (che non basta)

Concorsi Polizia di Stato, fino a 5.000 posti: ecco il nuovo piano assunzioni (che non basta)

Nonostante le assunzioni, nel 2027 si andrà incontro ad un’ulteriore perdita di 10.000 poliziotti.

Il question time tenutosi alla Camera dei deputati ha evidenziato una problematica che le Forze di Polizia conoscevano da tempo: la carenza d’organico.

La Ministra dell’Interno, Luciana Lamorgese, ha illustrato i punti nodali della questione sicurezza ed ha previsto nuove assunzioni per la Polizia di Stato nel piano pluriennale 2018-2025.
A questo proposito abbiamo scritto del bando pubblicato di recente (qui).

Il Segretario Generale FSP Polizia di Stato, Valter Mazzetti, seppur lodando l’avvio di nuovi concorsi per infoltire il Corpo, ha ribadito che la carenza d’organico “non sarà risolta con le nuove assunzioni. Anzi la situazione è destinata a peggiorare”.

Piano nuove assunzioni: la denuncia di FSP Polizia di Stato

Il Segretario Generale FSP Polizia di Stato Mazzetti ha evidenziato come le nuove assunzioni previste dal piano pluriennale 2018-2025, che prevede concorsi pubblici per l’immissione di circa 5.000 poliziotti entro il 2025 “rappresentino solo un pannicello caldo”.

La situazione non verrà risolta con un nuovo piano assunzioni, dal momento che il quadro è destinato

“a peggiorare, poiché entro il 2027 il Corpo andrà incontro all’ulteriore perdita di circa 10.000 unità che andranno ad aggiungersi ai tanti pensionamenti”.

Per il 2022, ha proseguito Mazzetti, “verrà autorizzato il reclutamento di 961 poliziotti, circa un quinto delle 5.251 unità programmate a partire dal 2018 e destinate a concludersi nel 2015”.

Piano nuove assunzioni: superare la legge Madia

Quello che è necessario per “sanare” la situazione e scongiurare nuove difficoltà per le donne e gli uomini della Polizia di Stato, è superare la legge Madia.

A causa del blocco del turn-over, la legge, giunta nel momento di maggiore difficoltà per le Forze di Polizia, ha “cristallizzato una precaria e pericolosa situazione di carenze di organico”.

A partire dal 1° gennaio 2027, ci sarà:

“un’ulteriore drastica riduzione a partire dai funzionari (che dovranno perdere ulteriori 800 unità), e a seguire nei restanti ruoli che passeranno, per la sola Polizia di Stato, da 117.291 a 108.403 unità, con quasi 10.000 poliziotti in meno”.

In un momento storico in cui i cittadini chiedono maggiori tutele in termini di convivenza civile, la sicurezza diventa un aspetto estremamente importante e pertanto “richiede investimenti adeguati per garantire ai cittadini ciò che è nel loro diritto, e agli operatori di rispettarne energie, risorse, limiti, salute e dignità”.