Come diventare un carabiniere forestale: percorsi, requisiti e prove

Come diventare un carabiniere forestale: percorsi, requisiti e prove

Diventare un agente della forestale è un percorso lungo fatto di prove e corsi. Vediamo tutto quello che c’è da sapere.

Il Corpo Forestale dello Stato è una forza di Polizia italiana ad ordinamento civile nata nel lontano 1822. Attivo fino al dicembre 2016, con il ddl Madia (177/2016) sulla riorganizzazione delle amministrazioni pubbliche, il CFS è stato inglobato all’interno dell’Arma dei Carabinieri dando vita al Comando per la tutela forestale, ambientale e agroalimentare (CUFAA) dal quale dipendono reparti dedicati a compiti particolari e di elevata specializzazione in materia di tutala ambientale.

Per diventare un forestale occorre partecipare e superare un concorso pubblico e avere gli stessi requisiti che servono per diventare un carabiniere, compresa la carriera di Commissari e Dirigenti.

Come diventare un forestale: di cosa si occupa

Una guardia forestale si occupa prevalentemente di:

  • Tutela del patrimonio paesaggistico e naturale;
  • Prevenzione dei reati ambientali;
  • Gestione del centralino 1515 per la segnalazione di incendi o altri disastri e pericoli ambientali;
  • Sorveglianza in parchi, riserve naturali o aree naturali protette;
  • Contrasto alle eco-mafie;
  • Tutela del benessere degli animali.

È possibile anche lavorare in altri ambiti della Forestale, quali:

  • Servizio cinofilo;
  • Soccorso alpino forestale;
  • Soccorso sulle piste da sci;
  • Centro operativo aereo.

Come diventare un forestale: come è stato suddiviso il personale

Con l’attuazione del ddl Madia, in particolar modo tenendo conto dell’art. 12, il personale della Forestale venne dislocato in vari reparti:

  • Carabinieri per l’organizzazione formative e addestrativa, gruppo sportivo e polizia giudiziaria;
  • Alla Guardia di Finanza sono stati trasferiti il Servizio Soccorso Forestale (SAF) e le squadre nautiche e marittime;
  • Ai Vigili del Fuoco sono stati trasferiti i Centri Operativi Antincendio Boschivi (COAB), Nuclei operativi speciali e di protezione civile (NOS), le linee volo dedicate o impiegate per le specifiche attività di antincendio boschivo;
  • Alla Polizia di Stato è stato trasferito il personale qualificato per l’Ordine Pubblico e quello in servizio presso la Direzione Investigativa Antimafia (DIA);
  • Alla Direzione generale delle foreste (DIFOR) del Ministero delle politiche agricole è stato affidato il servizio centrale certificazione CITES.

Dei 7.781 forestali in servizio nel 2016:

  • 7.177 sono stati assorbiti dai Carabinieri;
  • 390 dai Vigili del Fuoco;
  • 126 dalla Polizia di Stato;
  • 41 dalla Guardia di Finanza.

Come diventare un forestale: i reparti

I reparti del Comando forestale sono articolati sulla base dei diversi incarichi e ruoli ricoperti:

  • Comando carabinieri per la tutela forestale che comprendere il NIAB (Nucleo Informativo Antincendio Boschivo), 14 Comandi Regione Carabinieri Forestale da cui dipendono i Nuclei Investigativi di Polizia Ambientale Agroalimentare e Forestale (NIPAAF), i Nuclei Carabinieri CITES, i Centri Anticrimine Natura e 800 Stazioni Forestali;
  • Meteomont: per la prevenzione e previsione pericolo valanghe;
  • Comando carabinieri per la tutela ambientale comprende 12 reparti (Milano, Torino, Venezia, Roma, Bologna, Ancona, Firenze, Palermo, Napoli, Bari, Reggio Calabria e Cagliari) e 31 Nuclei Operativi Ecologici (NOE);
  • Comando carabinieri per la tutela agroalimentare comprende 1 Reparto Operativo Centrale, 5 Reparti Tutela Agroalimentare interregionali (Torino, Parma, Roma, Salerno e Messina) e 31 Nuclei Operativi Ecologici (NOE);
  • Comando carabinieri per la tutela della biodiversità e dei parchi comprende il Raggruppamento Carabinieri Biodiversità, il Raggruppamento Carabinieri Parchi e il Raggruppamento Carabinieri CITES.

Come diventare guardia (carabiniere) forestale

Per entrare a far parte del Comando è necessario partecipare e vincere un concorso pubblico. Il primo gradino della gerarchia forestale è rappresentato dal grado di agente, o per meglio dire di carabiniere forestale e quindi ci si dovrà iscrivere al bando pubblicato per i carabinieri.

Per diventare agenti della forestale si possono seguire due percorsi, ovvero quello di VFP1 o da civile. I Volontari in Ferma Prefissata di un anno (VFP1), in servizio da almeno 7 mesi continuativi, ovvero in rafferma annuale, possono partecipare al concorso per agente forestale se:

  • Non hanno presentato nello stesso anno domanda di partecipazione ad altri concorsi indetti per le carriere iniziali delle altre Forze di Polizia ad ordinamento civile e militare;
  • Alla data di scadenza del termine utile per la presentazione della domanda non hanno superato il giorno di compimento del 28° anno di età. Non si applicano gli aumenti dei limiti di età previsti per l’ammissione ai concorsi per i pubblici impieghi.

Anche i Volontari in Ferma Prefissata di 4 anni (VFP4) possono partecipare purché:

  • Alla data di scadenza del termine utile per la presentazione della domanda, non abbiano superato il giorno di compimento del 28° anno di età. Non si applicano gli aumenti dei limiti di età previsti per l’ammissione ai concorsi per i pubblici impieghi.

Per iscriversi al concorso da civile occorre avere i seguenti requisiti:

  • Avere la cittadinanza italiana;
  • Godere di pieni diritti politici e civili;
  • Avere un’età compresa tra i 17 e i 26 anni (fino a 28 per chi ha prestato servizio militare);
  • Non avere precedenti penali;
  • Essere in possesso di licenza media;
  • Presentare un certificato che attesti la sana e robusta costituzione;
  • Avere un’altezza non inferiore ai 165 cm per gli uomini e 161 cm per le donne.

Tra i requisiti preferenziali, ma non obbligatori, vi sono:

  • Diploma in educazione fisica o agraria;
  • Possesso di patenti speciali (nautica, elicottero o equestre);
  • Aver svolto servizio di volontariato in attività forestali;
  • Possesso di brevetti sportivi.

Come diventare un forestale: le prove

Il concorso si compone di una prova scritta, fisica, di accertamenti sanitari e test attitudinali. La prova scritta è strutturata tramite un test di 100 domande a risposta multipla su cultura generale, storia, geografia, italiano, informatica, scienze, logica, educazione civica e storia dell’Arma dei Carabinieri. È richiesta anche la conoscenza di una lingua straniera tra: inglese, spagnolo, tedesco e francese.

La prova fisica, invece, consiste in una serie di esercizi obbligatori volti a dimostrare la propria prestanza e alcuni facoltativi per accumulare punti.

L’accertamento sanitario è una classica visita medica per verificare i criteri minimi di idoneità fisica e i test attitudinali sono dei questionari psicologici, con un colloquio finale, per verificare che vi sia anche una predisposizione mentale ad affrontare la professione.

Le prove, unite alla valutazione dei titoli, darà il punteggio finale che decreterà una graduatoria e i vincitori potranno accedere al corso di formazione per diventare guardie forestali.

Il corso si svolge presso la Scuola Forestale Carabinieri di Cittaducale, in provincia di Rieti e ha 5 centri di addestramento, ovvero:

  • Rieti;
  • Cittaducale;
  • Ceva;
  • Castel Volturno;
  • Sabaudia.

Durante il corso, l’agente è chiamato allo studio della botanica, dell’ecologia, della biologia e della gestione boschiva.