Cessione quinto stipendio Forze armate e di Polizia, garanzia NoiPa: fino a quanto si può richiedere

Cessione quinto stipendio Forze armate e di Polizia, garanzia NoiPa: fino a quanto si può richiedere

Richiedere un prestito tramite la modalità del quinto dello stipendio è semplice e veloce.

La cessione del quinto dello stipendio rappresenta, a detta di molti esperti del settore, la soluzione più rapida e indolore per richiedere un prestito ad un istituto di credito. È una formula ritenuta vantaggiosa per tutti i dipendenti pubblici e ovviamente anche per le Forze armate.

Grazie alla convenzione stipulata tra il Ministero dell’Economia e delle Finanze e i vari istituti di credito, la cessione del quinto con garanzia NoiPa è facilmente richiedibile online, direttamente dal proprio domicilio e i documenti che servono sono solo:

  • Busta paga;
  • Documento d’identità.

Gli esperti del Sole24 Ore affermano che la cessione del quinto dello stipendio è la forma di finanziamento più conveniente e diffusa tra i dipendenti della Pa e i pensionati.

Secondo i dati, nel 2022, il 90% dei dipendenti dei Ministeri ha chiesto un finanziamento tramite questa modalità.

Cessione quinto stipendio Forze armate e di Polizia: perché conviene

La cessione del quinto dello stipendio può essere richiesta dal personale delle Forze armate (Esercito, Marina, Aeronautica Militare e Arma dei Carabinieri) e dalle Forze di Polizia ad ordinamento militare, Guardia di Finanza, e civile: Polizia di Stato, Penitenziaria, Corpo Forestale dello Stato.

Sul sito myquinto.it vengono elencati i vantaggi di questa soluzione che evidenzia:

  • Libertà di utilizzo: nessun vincolo di impiego della somma ricevuta;
  • Prestito accessibile: può richiederlo anche chi ha subito pignoramenti, protesti o risulta insolvente;
  • Acconto veloce: c’è la possibilità di anticipi a presentazione della richiesta;
  • Nessuna garanzia richiesta: non occorrono garanti o garanzie accessorie;
  • Rimborso facile: il pagamento delle rate avviene tramite ritenute che vengono prelevate direttamente dallo stipendio o dalla pensione, senza costi accessori o addebiti;
  • Rata comoda e costante: il tasso di interesse è fisso, la rata è costante e non supera il quinto dello stipendio o della pensione (netto mensile).

Cessione quinto stipendio Forze armate e di Polizia: requisiti

Per richiedere un prestito con modalità quinto dello stipendio occorre che il personale delle Forze armate e di Polizia abbia i seguenti requisiti:

  • Essere dipendenti a tempo indeterminato;
  • Essere residenti in Italia;
  • Età minima di anni 18 o superiore;
  • Età massima di 86 anni (non compiuti al termine del finanziamento).

Cessione quinto stipendio Forze armate e di Polizia: quanto è possibile richiedere

La convenzione tra il Ministero e i vari istituti di credito consente di accedere alla cessione del Quinto NoiPa e richiedere fino a 75.000 euro. Il periodo di rimborso è variabile, con un minimo di 2 anni e un massimo di 10, corrispondenti a 24 e 120 rate.

Come si legge sul sito di NoiPa, l’Ente consente a tutti gli istituti di credito o società finanziarie, convenzionati con il sistema di usufruire della applicazione CreditoNet, realizzata con tecnologia web service, per la gestione dei prestiti concessi ai dipendenti e liquidati con pagamento telematico, attraverso la cessione del quinto di stipendio.

Il progetto CreditoNet è stato realizzato con l’ausilio di nuove tecnologie, che permettono “un colloquio diretto” tramite web, per consentire agli istituti di credito e alle finanziarie di visualizzare e stampare tutte le informazioni necessarie per la concessione del credito agli amministrati gestiti dal sistema NoiPA.

Attraverso il web service quindi, l’operatore dell’Ente creditore può accedere al sistema NoiPA direttamente, per comunicare i dati relativi al prestito richiesto, inserire le informazioni relative al dipendente che ha effettuato la domanda e ottenere dal sistema, a seguito della verifica dei dati, le informazioni relative allo stipendio dell’amministrato, necessarie per la concessione del prestito.