Arma dei Carabinieri: indennità supplementare di comando, cos’è e a chi spetta

Arma dei Carabinieri: indennità supplementare di comando, cos'è e a chi spetta

Approvato in Commissione bilancio al Senato l’emendamento proposto dal senatore Maurizio Gasparri a sostegno dei comandanti delle stazioni dei Carabinieri.

Il Decreto sostegni ter, in discussione in Commissione bilancio al Senato, prevede alcune misure che riguardano il Comparto Difesa e Sicurezza e, nella fattispecie, l’Arma dei Carabinieri.

L’emendamento a firma del senatore Maurizio Gasparri (Forza Italia) è stato approvato in Commissione e va ad integrare il Decreto sostegni ter (Dl 4/2022) riguardanti le “Misure urgenti in materia di sostegno alle imprese e agli operatori economici, di lavoro, salute e servizi territoriali, connesse all’emergenza da COVID-19, nonché per il contenimento degli effetti degli aumenti dei prezzi nel settore elettrico”.

Ora il provvedimento è all’esame dell’aula e il governo ha già fatto sapere che verrà posta la fiducia. Il testo poi passerà alla Camera e dovrà essere convertito in legge entro il 28 marzo, data in cui ne è prevista la scadenza. La novità, inserita nell’emendamento, riguarda l’indennità supplementare di comando.

Indennità supplementare di comando: cos’è e a chi spetta

L’indennità supplementare di comando è una somma di denaro riconosciuta, in questo caso, ai comandanti delle stazioni dei Carabinieri.

Fino all’introduzione del decreto sostegni ter, questa non veniva attribuita all’Arma dei Carabinieri, a differenza di tutte le altre Forze Armate che ne usufruivano.

La modifica alla legge 178/2020, sancisce lo stanziamento di 7,6 milioni annui per la corresponsione, a decorrere dal 2021, dell’indennità di comando a tutto il personale dell’Arma dei Carabinieri impiegato in compiti di comando di tenenze e stazioni dell’organizzazione territoriale.

Indennità supplementare di comando: il plauso del mondo politico

Stanziate maggiori risorse per l’indennità riconosciuta al personale incaricato di comando di stazioni e tenenze dell’organizzazione territoriale dei Carabinieri” hanno commentato con soddisfazione i parlamentari di Forza Italia, Maurizio Gasparri, Dario Damiani e Maria Tripodi, apostrofando l’approvazione dell’emendamento come

“Un riconoscimento già spettante ad altre Forze Armate e di Polizia e che penalizzava quei comandanti di stazione dell’Arma che, pur gestendo una forza effettiva rilevante, non ricevevano l’indennità spettante ai loro colleghi”.

I parlamentari di FI hanno rivolto un particolare ringraziamento alle Forze dell’Ordine che si adoperano ogni giorno per garantire la sicurezza. La rinnovata stima e gratitudine ai Marescialli dei Carabinieri viene confermata “anche con azioni concrete in Parlamento”.

Argomenti correlati: Carabinieri