Aeronautica Militare: ritardi nella manutenzione degli elicotteri, parla il Generale Goretti

Il Generale Luca Goretti, Capo di Stato Maggiore dell’Aeronautica, si è scagliato contro i tempi troppo lunghi per la manutenzione degli elicotteri utilizzati dall’Aeronautica Militare.

Il ritardo, infatti, metterebbe in serio rischio la sicurezza dei nostri soldati e dei civili e rappresenterebbe un grave problema per il nostro Paese.

Parole nette, quelle pronunciate dal Generale, come riporta Il Gazzettino, nel corso della visita al 51° Stormo di Istrana e soprattutto al 3° Reparto manutenzione aeromobili e armamento (Rmaa) di Treviso, una delle eccellenze dell’arma azzurra che si occupa della manutenzione degli elicotteri AW139 e HH101.

“Penso non sia operativamente accettabile che una cellula entrata a marzo 2021 sia pianificata in uscita a febbraio 2023!” ha evidenziato il Generale di Squadra Aerea, in risposta ad una domanda, nel corso del suo giro tra gli hangar del reparto trevigiano assieme al colonnello Edoardo Pilone, direttore del 3° Rmaa.

Ma dove risiedono i motivi del ritardo nella manutenzione degli elicotteri dell’Aeronautica Militare e chi ne è responsabile?

I motivi dei ritardi

Il Generale Goretti non l’ha mai citato, ma Il Gazzettino è certo che il riferimento e quindi il responsabile del ritardo nella manutenzione degli aerei dell’Aeronautica Militare sia il colosso Leonardo, leader mondiale dell’industria aerospaziale, che ha progettato e realizzato l’ultima linea di elicotteri, garantendo tutti i ricambi necessari.

Ed è proprio sul fronte ricambi che risiederebbe l’ostacolo maggiore. Intatti, l’allungamento dei tempi consisterebbe proprio nel prolungamento delle tempistiche circa la consegna delle parti di ricambio essenziali o dei kit per i nuovi equipaggiamenti.

“Al 3° Rmaa ho potuto apprezzare con enorme soddisfazione lo sforzo posto in essere dal reparto che, con il supporto della ditta, si sta prodigando per assicurare la produzione di ispezioni sulle linee AW139 e HH101 necessaria alla operatività della Forza armata”.

Ricordiamo che le ispezioni sono attività di manutenzione che vengono compiute regolarmente sugli elicotteri che arrivano a Treviso da tutti i reparti italiani, la ditta che se ne occupa è, appunto, la Leonardo Spa.

L’affondo del Generale Goretti

Nel corso dell’ispezione, il Capo di Stato Maggiore dell’Aeronautica, si è molto rammaricato nel constatare che: “talune ispezioni sono in ritardo per mancanza di parti o di kit e ritardi ripetuti nella consegna degli stessi, come sta accadendo sugli HH101”, menzionando l’episodio dell’elicottero arrivato a marzo 2021 per la manutenzione, la cui uscita è prevista non prima di febbraio 2023, proprio a causa dell’accumulo del ritardo.

“Sarà un episodio, ma è significativo” ha proseguito Goretti che si è mostrato, però, anche conciliante. Ed è proprio nella convinzione che la collaborazione sempre più stretta tra ditta e Forza armata passi per l’operatività dei reparti dell’Aeronautica Militare, “ho chiesto di individuare soluzioni concrete e rapide che consentano di recuperare i ritardi ”.

L’auspicio è che “per il futuro la pianificazione del supporto alle ispezioni sia quanto più possibile ispirata a criteri di fattibilità e attendibilità ”. A volerlo sono, infatti, gli equipaggi per assicurare il servizio per il bene della popolazione.

Cos’è l’HH101 e a cosa serve

L’elicottero HH101, nella versione HH101A Caesar, è un mezzo di ultima generazione progettato per il recupero del personale civile e militare che si trova in difficoltà. Inoltre, serve anche per operare in sicurezza in territorio ostile a supporto delle Forze speciali.

Progettato dalla Leonardo Spa, l’HH101 è lungo oltre 22 metri e alto 6,5 e può operare a bassissima quota con un raggio d’azione molto ampio, grazie anche alla possibilità di rifornirsi in volo.

Entrato in linea nel 2020, in dotazione al 9° Stormo stanziato a Grazzanise (Caserta), l’HH101 è di supporto anche all’attività dei Fucilieri dell’Aria, reparto d’élite della nostra Aeronautica Militare.