Mercato tutelato e libero, quali sono le differenze?

Mercato tutelato e libero, quali sono le differenze?

Mercato tutelato o mercato libero? Entro il 2024 il mercato libero non sarà più una scelta, ecco quindi quali sono le differenze e i vantaggi di entrambi i sistemi.

A partire dalla crisi energetica che ha colpito l’Italia e l’Europa in seguito allo scoppio della guerra in Ucraina, si è iniziato a parlare in maniera preponderante di mercato tutelato e di mercato libero. Cosa distingue i sistemi e quali sono le peculiarità di ognuno dei due?

È bene sapere che il mercato dell’energia nel corso del tempo ha subito diverse trasformazioni, a partire da quella del 1999 con l’emanazione del decreto Bersani. Questo ha dato avvio alla liberalizzazione energetica, passando così dal regime di monopolio a quello della libera concorrenza.

La decadenza del mercato tutelato, previsto tra il 2023 (per i condomini) e il 2024 (per le famiglie) obbliga i consumatori a scegliere tra uno dei fornitori del mercato libero di gas e luce per gestire il proprio consumo energetico. Prima della data di scadenza è bene conoscere le differenze, i vantaggi e gli svantaggi dei due sistemi di fornitura energetica.

Cos’è il mercato tutelato?

Il mercato tutelato o servizio di maggior tutela è una fornitura di gas e luce con tariffe determinate da Arera (Autorità di regolazione per energia reti e ambiente). Arera stabilisce quindi le condizioni economiche e contrattuali, rivede i prezzi e ne garantisce la soglia in quanto sistema regolato dallo Stato.

Cos’è il mercato libero?

Il mercato libero invece è il mercato dell’energia liberalizzato, che permette al consumatore di scegliere tra diverse offerte e fornitori di energia in base alle proprie esigenze, consumi e prezzi. Il mercato libero è quindi sottoposto al “regime di concorrenza” e questo permette una serie di benefici interessanti, ma potrebbe anche essere uno svantaggio per quanto riguarda i prezzi della fornitura. Infatti le tariffe del mercato libero sono spesso più convenienti, ma il prezzo può variare, così come i servizi aggiuntivi potrebbero avere un costo più alto in bolletta rispetto al mercato tutelato.

Differenze, vantaggi e svantaggi del mercato tutelato e del mercato libero

Entrambe le forme dei mercati di energia hanno dei vantaggi e degli svantaggi, in ogni caso però in un futuro non molto lontano il mercato tutelato decadrà e sarà necessario scegliere un fornitore del mercato libero. Nell’attesa si può iniziare a controllare le offerte del mercato libero e scoprirne i prezzi vantaggiosi, ma essere consapevole del possibili svantaggi.

Ecco di seguito una breve tabella sulle caratteristiche del mercato libero e le differenze col mercato tutelato:

Categoria Mercato tutelato Mercato libero
Prezzo Unico e stabilito dallo Stato Libera concorrenza
Ente di controllo Arera Antitrust
Vantaggi Il prezzo è regolato dallo Stato Vantaggi economici e servizi extra
Costi di gestione Fissi Fissi

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