Limiti di età concorsi per Forze Armate e di Polizia: quali sono e perché sono legittimi

Limiti di età concorsi per Forze Armate e di Polizia: quali sono e perché sono legittimi

C’è un limite di età per ogni concorso pubblico per le Forze Armate e di Polizia; ecco quanti anni sono richiesti a seconda del ruolo.

Fino a che età si può partecipare ai concorsi per le Forze Armate e di Polizia? Sempre più giovani - alle prese con le difficoltà nel trovare un lavoro stabile - si chiedono se sono ancora in tempo per provare ad entrare a far parte di un corpo delle Forze Armate o di Polizia.

A tal proposito è importante sapere che i limiti d’età - insieme ai titoli di studio - per i concorsi pubblici per Esercito, Polizia, Carabinieri e Guardia di Finanza sono stati recentemente modificati; è stato il riordino dei ruoli e delle carriere delle Forze Armate e di Polizia, infatti, a decidere in favore di una riduzione dei limiti d’età.

Ciò è stato necessario a fronte degli ultimi dati sull’età del personale impiegato nel comparto Difesa e Sicurezza: infatti, l’età media in Italia è tra le più alte in Europa ed è per questo che per svecchiare le Forze Armate è stato deciso di ridurre le soglie d’età dei concorsi pubblici a loro dedicati.

Il risultato è che ad esempio per entrare ricoprendo una qualifica iniziale (quale ad esempio l’agente di Polizia) è richiesta un’età anagrafica di 26 anni, mentre prima dell’introduzione del riordino si poteva partecipare fino a 30 anni (non compiuti).

I limiti di età poi aumentano progressivamente per i concorsi finalizzati al reclutamento di ruoli e gradi superiori alla qualifica iniziale; vediamo quindi qual è l’età massima per partecipare e per quale motivo - a differenza degli altri concorsi pubblici - qui i limiti d’età sono del tutto legittimi.

Limiti d’età concorsi Forze Armate

Partiamo con il limite di età per chi vuole entrare nelle Forze Armate come volontario in ferma prefissata annuale (VFP1). In questo caso - sia per l’Esercito che per Marina e Aeronautica - il limite di età per partecipare ai concorsi pubblici è di 25 anni (non compiuti).

Per quanto riguarda il VFP4 - volontari in ferma prefissata di 4 anni - il limite di età è 30 anni (non compiuti). Ricordiamo però che solo chi in passato è stato VFP1 può aspirare a diventare VFP4.

Per diventare Marescialli dell’Esercito - o anche della Marina e dell’Aeronautica - tramite concorso pubblico l’età deve essere compresa tra i 17 e i 26 anni; il limite si alza a 28 anni per coloro che hanno già prestato il servizio militare obbligatorio.

I limiti d’età cambiano ancora per coloro che vogliono diventare Ufficiali dell’Esercito; nel dettaglio, per entrare nell’Accademia Militare il limite d’età va dai 17 ai 22 anni ed è elevato di tre anni per chi ha già prestato servizio militare.

Fino ad un massimo di 38 anni, invece, si può concorrere per diventare allievi ufficiali in Ferma Prefissata.

Per entrare nell’Accademia Navale e diventare Ufficiale della Marina, invece, il limite di età è di 22 anni. Per il ruolo di Ufficiale - Ruolo Normale a Nomina Diretta - l’età massima è pari a 32 anni, ma in questo caso bisogna essere in possesso di una Laurea specialistica. Anche per l’Accademia dell’Aeronautica Militare e diventare Ufficiale il limite richiesto è di 22 anni.

I seguenti limiti, invece, si applicano per i concorsi per l’Arma dei Carabinieri: 26 anni non compiuti per gli Allievi, 26 per i Marescialli e 22 per entrare nell’Accademia per Ufficiali. Gli stessi si applicano anche per la Guardia di Finanza.

Per le Forze di Polizia, infine, si considerano i seguenti limiti di età: 26 anni per il concorso come Agenti, 28 per quello degli Ispettori e 30 per diventare Commissari. Per la Polizia Penitenziaria l’accesso al ruolo di agenti è ancora di 28 anni.

Limiti d’età nei concorsi per le Forze Armate: sono legittimi?

In molti ritengono che non sia legittimo da parte delle relative amministrazioni prevedere dei limiti di età per i concorsi pubblici. Questa convinzione nasce dal fatto che la direttiva comunitaria sulle parità di trattamento in materia occupazionale stabilisce che tutte quelle norme che prevedono delle discriminazioni in base all’età per i candidati ai concorsi pubblici sono illegittime.

Questi però dimenticano che la stessa Corte di Giustizia europea ha più volte dichiarato che per alcune attività - quale ad esempio il servizio prestato per le Forze Armate e di Polizia - prevedere un limite di età è strettamente necessario poiché correlato al ruolo che si andrà a ricoprire.

Chi vuole entrare nelle Forze dell’Ordine, infatti, deve garantire la perfetta efficienza fisica; ed è per questo motivo che oltre a prevedere un limite di età, variabile a seconda del concorso, viene data molta importanza alle visite mediche nelle quali viene verificata l’attitudine fisica ai compiti esecutivi che si dovranno svolgere nel caso in cui si riesca a vincere la selezione.