Come diventare carabiniere: requisiti, prove e percorsi

Come diventare carabiniere: requisiti, prove e percorsi

Vuoi diventare carabiniere e non sai come fare? Ecco una guida completa con requisiti e prove da superare in base al ruolo d’interesse.

Tra i concorsi pubblici per entrare a far parte delle Forze armate o di Polizia ad ordinamento civile e militare, quello per l’Arma dei Carabinieri è uno dei più partecipati.

Se volete diventare carabinieri, quindi, dovete tenere sotto controllo Gazzetta Ufficiale (quella con i bandi di concorso viene pubblicata il martedì e il giovedì) e attendere l’uscita di una selezione per un ruolo che vi interessa. Ci sono diverse opportunità di carriera, infatti, per entrare nei carabinieri e per ognuna delle quali ci sono dei requisiti (titolo di studio, limiti d’età) da rispettare e delle prove da superare.

Una volta superato il concorso, si entra a tutti gli effetti nell’Arma e, a seconda del grado e della qualifica ricoperta, vi è uno stipendio. Prima di approcciarsi alla professione oltre alle motivazioni e allo spirito di servizio, è bene anche considerare quanto guadagna un carabiniere, in modo da avere un quadro chiaro circa la scelta fatta.

Di seguito approfondiremo i singoli ruoli per i quali è possibile candidarsi (una volta pubblicato il bando di concorso dedicato), con i relativi requisiti e prove selettive.

Come diventare carabiniere: di cosa si occupa

L’Arma dei Carabinieri fa parte delle Forze armate italiane dal 2000 e afferisce anche a quelle di Polizia ad ordinamento militare. Il carabiniere si occupa della pubblica sicurezza, garantendo a tutti i cittadini di vivere in tranquillità senza correre rischi per la propria incolumità.

Il carabiniere assicura la pubblica sicurezza sia nell’ordinario che in alcuni settori specifici, come ad esempio i corpi speciali, ovvero:

  • Antisofisticazioni;
  • Antidroga;
  • Servizio cinofilo.

Il carabiniere è chiamato anche a ricoprire ruoli di:

  • Vigilanza attiva, mediante pattugliamenti e posti di blocco;
  • Accertamento che vengano rispettate le leggi e le ordinanze;
  • Azioni repressive verso chi sta violando la legge.

Come diventare carabiniere: i ruoli dell’Arma

Per diventare carabiniere si possono intraprendere 2 percorsi: uno per carabiniere semplice e l’altro per ufficiale. Per passare da un grado all’altro e “fare carriera” serve superare un concorso che può essere interno o pubblico.

I ruoli dell’Arma per i quali si può concorrere sono:

  • Appuntato: carabiniere, carabiniere scelto, appuntato, appuntato scelto;
  • Sovrintendente: Vicebrigadiere, brigadiere, brigadiere capo;
  • Ispettore: Maresciallo, maresciallo ordinario, maresciallo capo, luogotenente, sostituto ufficiale di pubblica sicurezza, maresciallo aiutante;
  • Ufficiale: sottotenente, tenente capitano, maggiore, tenente colonnello, colonnello, generale di brigata, generale di divisione, generale di corpo d’armata.

Come diventare carabiniere: requisiti

Per partecipare ad un concorso per entrare nell’Arma dei Carabinieri occorre essere in possesso di alcuni requisiti, tra cui:

  • Essere cittadino italiano;
  • Non aver riportato condanne penali e non avere procedure penali in corso;
  • Avere un’età compresa tra i 17 e i 26 anni (limite d’età elevato a 28 anni per i militari che affrontano il concorso);
  • Essere in possesso del diploma di maturità;
  • Aver superato gli accertamenti fisici, psichici e sanitari richiesti.

L’ultima voce “requisiti fisici” indica tutta una serie di caratteristiche che bisogna avere. Sulla base del Regolamento approvato il 2 gennaio 2015, l’idoneità fisica di un candidato è commisurata sulla base della composizione corporea, della forza muscolare e della massa metabolicamente attiva.

I parametri sono i seguenti:

  • Uomini: percentuale di massa grassa nell’organismo non inferiore al 7% e non superiore al 22% e forza muscolare non inferiore al 40%;
  • Donne: non inferiore al 12% e non superiore al 30% e forza muscolare non inferiore al 28%.

Come diventare carabiniere effettivo

Fino a qualche anno fa questa selezione era riservata ai soli volontari in ferma prefissata annuale o quadriennale, o anche in rafferma o congedo, ma oggi non è più così poiché per ogni selezione c’è una quota di posti riservata ai civili.

Per poter diventare Allievo Carabiniere da civile, è richiesto il diploma di scuola secondaria di II grado (diploma di maturità); ai militari è invece richiesto il possesso della licenza media.

I civili che partecipano devono avere un’età compresa tra i 17 e i 26 anni (28 per chi ha prestato servizio come militare).

Il concorso consiste in una prova scritta selettiva, alla quale seguono le prove di efficienza fisica, gli accertamenti sanitari e attitudinali; infine, ai fini della graduatoria finale contribuisce anche la valutazione dei titoli.

Il corso da allievo dura 6 mesi e prevede lo svolgimento di esercizi fisici e di lezioni teoriche tenute da ufficiali. Durante il corso vengono trattate le discipline che poi saranno oggetto dell’esame finale, quali:

  • Diritto processuale;
  • Diritto penale;
  • Tecniche della circolazione stradale;
  • Tecniche di polizia giudiziaria.

Come diventare Maresciallo

Il concorso per diventare Maresciallo dei carabinieri è aperto anche ai civili, con una percentuale riservata ai VFP1 (Volontari in Ferma Prefissata di un anno) e ai VFP4 (Volontari in Ferma Prefissata di 4 anni).

Per partecipare al concorso occorre:

  • Diploma d’istruzione secondaria di secondo grado;
  • I militari appartenenti al corpo che non abbiano superato il giorno di compimento del 30° anno di età;
  • I civili abbiano compiuto il 17° anno di età e non abbiano superato il giorno di compimento del 26° anno di età. Per coloro che abbiano già prestato servizio militare per una durata non inferiore alla ferma obbligatoria il limite massimo di età è elevato sino al giorno di compimento del 28° anni.

In questo caso il concorso prevede una prova preliminare, seguita dai test di efficienza fisica e dagli accertamenti sanitari. Dopo di questi bisognerà superare una prova scritta (per accertare il grado di conoscenza della lingua italiana), una orale oltre agli accertamenti attitudinali. Inoltre, per chi volesse c’è la prova facoltativa di lingua inglese con la possibilità di aumentare il proprio punteggio ai fini della graduatoria finale.

Dopo un anno nel grado di Maresciallo, si ottiene il grado di Maresciallo Ordinario per avanzamento di anzianità. Lo stesso vale per il grado di Maresciallo Capo, che si consegue dopo ulteriori 7 anni di permanenza.

Inoltre, è possibile conseguire il grado di Maresciallo Aiutante in due modi:

  • A scelta per esami dopo 4 anni nel grado precedente;
  • Per avanzamento di anzianità dopo 8 anni nel grado precedente.

Infine, si può arrivare di diritto alla qualifica di Luogotenente dopo altri 8 anni.

Come diventare Ufficiale

Per chi volesse diventare Ufficiale, c’è invece l’Accademia Militare di Modena, alla quale possono candidarsi - prendendo parte al concorso pubblico - i giovani di età compresa tra i 17 e i 22 anni. Inoltre, è necessario aver conseguito un diploma delle scuole superiori.

ll concorso consiste in una prova scritta preselettiva, un test a risposta multipla con domande di cultura generale, dopodiché ci saranno le prove di efficienza fisica a stabilire quali candidati sono idonei ad entrare nell’Accademia Militare.

Al termine delle prove fisiche c’è la prova scritta, seguita dalle visite mediche e dagli accertamenti attitudinali. Successivamente è prevista la prova orale sulle materie indicate nel bando di concorso e la prova facoltativa di inglese.

Per le prove fisiche invece verranno richiesti piegamenti, corsa piana 1000 metri e salto in alto, prove a cui il candidato potrà aggiungere trazioni alla sbarra e salto in lungo per mostrare le proprie capacità.

Il superamento del concorso permette di accedere al corso per ufficiali di due anni, al termine del quale si consegue il grado di sottotenente in servizio nel ruolo normale.

Dopodiché l’iter formativo sarà completato con la frequenza del corso di applicazione presso la Scuola Ufficiali Carabinieri di Roma, dove verrà conseguita la laurea magistrale in Giurisprudenza.

Dal 2016, il personale della Guardia Forestale dello Stato è stato accorpato nell’Arma dei Carabinieri, con il nome di "Comando unità forestali, ambientali e agroalimentari" (CUFAA), i cui componenti sono anche chiamati "carabinieri forestali".