Cosa fa la Guardia di Finanza?

La Guardia di Finanza è una delle forze di polizia italiane ad ordinamento militare e dipende dal Ministro dell’Economia e delle Finanze. Per diventare finanziere servono specifici requisiti e il superamento di un concorso pubblico.

La suddivisione interna è organizzata secondo un assetto militare, oltre ad essere uno dei pilastri portanti del Corpo della Polizia di Stato; ma cosa fa la Guardia di Finanza nello specifico?

Cosa fa la Guardia di Finanza

La storia della Guardia di Finanza è decisamente antica. I doveri e i compiti della Guardia di Finanza sono regolati dalla legge n. 189 del 23 aprile 1959, come pure dal più recente D/Lgs 68/2001. Nello specifico, la Guardia di Finanza si occupa di prevenzione, ricerca e denuncia di evasioni e violazioni del fisco.

Inoltre, la Guardia di Finanza si occupa di vigilare sulle disposizioni di interesse politico-economico e anche di sorvegliare i mari sempre per fini di polizia finanziaria. Per di più, la Guardia di Finanza coopera nel mantenimento dell’ordine e della sicurezza pubblica, oltre che la difesa politicomilitare di tutte le frontiere dello Stato italiano.

Quali sono i compiti della Guardia di Finanza

I compiti della Guardia di Finanza sono molti e nello specifico, riguardano la prevenzione, la ricerca e la denuncia di tutte quelle violazioni inerenti ai seguenti ambiti:

• imposte e tasse dirette e indirette, contributi, monopoli fiscali o tributi locali ed erariali;
• diritti di dogana e di confine;
• entrate tributarie di qualsivoglia natura, in particolare a carattere sanzionatorio;
• attività di gestione di soggetti privati che ottengono concessioni dalla Pubblica Amministrazione per delega di funzioni pubbliche in materia tributaria, come ad esempio le società che si occupano dell’amministrazione dei tributi locali;
• risorse e mezzi finanziari pubblici che rappresentano uscite di bilancio;
• comparto di previdenza sociale, di assistenza e di tutte le forme obbligatorie di sicurezza sociale pubblica;
• tutto ciò che riguarda il demanio o il patrimonio dello Stato;
• valute, titoli e altri mezzi di pagamento nazionali e internazionali;
• mercati finanziari e mobiliari, azioni, obbligazioni, titoli di credito e risparmio pubblico;
• diritto d’autore, know-how, proprietà di marchi, brevetti, disegni industriali e così via;
• tutto ciò che si ricollega al comparto economico e finanziario nazionale ed europeo.

Quali sono i poteri della Guardia di Finanza

La Guardia di Finanza ha il potere - come stabilito dal D/Lgs 68/2001 - di operare solo nel rispetto degli ambiti che le sono attribuiti per legge. I cospicui compiti che spettano alla Guardia di Finanza possono essere divisi in due grandi categorie:

• potere istruttorio, ossia l’acquisizione di prove e d’informazioni necessarie alle indagini;
• potere d’indagine, ossia il tipo di attività che consente agli agenti di accedere a luoghi privati, registrare telefonate, o svolgere tutte le attività necessarie alla ricerca di prove.

Come avviene anche per altre tipologie di reato, la Guardia di Finanza può venire a conoscenza di un illecito secondo le seguenti modalità:

• segnalazione privata di un cittadino;
• denuncia da parte di Pubblica Amministrazione o istituti di credito;
• richiesta dell’AE;
• indagini di un procedimento penale che richiede l’intervento della Guardia di Finanza.